The Acolyte, la nuova serie di Star Wars disponibile in streaming su Disney+, sta subendo un bombardamento di recensioni negative che la showrunner, Leslye Headland, ha definito preoccupante ma prevedibile. "Oh, sì. Tutti sanno cos'è un bombardamento di recensioni negative. Quando lo show è uscito per la prima volta, il mio agente mi ha detto 'Ok, con le recensioni...' e io ho risposto 'Ma qualcuno le prende ancora sul serio?'", ha detto Headland a Collider.
I motivi
Il bombardamento di recensioni negative è una pratica nata negli ultimi anni con cui gruppi di persone si mobilitano contro una determinata opera, solitamente un film o un videogioco, con l'obiettivo di danneggiarne le vendite. The Acolyte è stato soggetto alla pratica praticamente da subito per via di come maneggia la mitologia degli Jedi e in particolare per l'inserimento di tematiche LGBTQ+.
Su Rotten Tomatoes, ad esempio, lo show ha attualmente un punteggio dell'83% da parte della critica, ma solo del 14% da parte del pubblico. Anche L'ultimo Jedi, il secondo film della terza trilogia di Star Wars, fu bersagliato dalle recensioni negative all'uscita, avvenuta nel 2017.
"Capisco lo scopo dei bombardamenti di recensioni negative: lo spettatore medio guarda il sito e pensa 'Oh, il voto del pubblico è davvero basso'", ha continuato Headland. "Ma credo che chi fa parte del fandom di Star Wars sappia già cosa significa. Quindi immagino che possa influenzare chi è completamente nuovo al fandom e sta pensando di guardare lo show. Però, in ogni caso, il passaparola ha sempre funzionato per i miei lavori, quindi non so se... Credo che, pur essendo preoccupante, in fondo sia prevedibile, visto che dietro le quinte tutti sappiamo di cosa si tratta."
The Acolyte è una serie che racconta una storia ambientata circa 100 anni prima di La minaccia fantasma, il primo film, cronologicamente parlando, della saga degli Skywalker. Segue le vicende di Osha (Amandla Stenberg) che deve indagare su alcuni omicidi legati ai Jedi.