Durante un recente AMA su Reddit, Thomas Sala, lo sviluppatore indipendente dietro a The Falconeer e Bulwark: Falconeer Chronicles, ha espresso il suo punto di vista sul Game Pass, il servizio in abbonamento di Microsoft dedicato ai videogiochi, su cui ha pubblicato The Falcooner in passato.
In un certo senso, Sala non ha alcun dubbio: "Andrei su Game Pass nel momento stesso in cui mi facessero entrare, senza fare domande. The Falconeer ha totalizzato circa un milione di installazioni su Game Pass." Ha poi spiegato che, per lui, fare videogiochi non è una questione di soldi, e Game Pass è stato un ottimo modo per raggiungere un pubblico nuovo e più ampio. "Sono uno sviluppatore, voglio assolutamente che i giocatori provino i miei giochi. Non mi interessa il denaro, lasciate che la gente giochi!"
Solo per amore
Purtroppo, come osserva Sala, far approdare un gioco su Game Pass non è nelle mani degli sviluppatori o degli editori. "Microsoft cura attentamente il catalogo di Game Pass. Il ritmo delle uscite è regolato con precisione. Se il tuo gioco si adatta al calendario, soddisfa le aspettative e hai segnalato di essere disposto a fare un accordo, Microsoft potrebbe offrirti un posto."
Detto ciò, Sala rimane comunque positivo riguardo al servizio e crede che, per gli sviluppatori abbastanza fortunati da ottenere l'accesso, possa essere estremamente vantaggioso. "Queste cose sono nelle mani degli dèi di Redmond, e se vieni incluso, generalmente è una cosa molto positiva per uno sviluppatore, soprattutto per gli indie. Offrono compensi più che equi e ti garantiscono un vasto pubblico."