Buzz! The Mobile Quiz

Il genere dei casual game vanta alcune produzioni di grande successo, e dal punto di vista dei quiz a risposta multipla non c'è dubbio che Buzz! sia uno dei migliori esponenti. Il primo episodio di questa serie è uscito nel 2005 per PlayStation 2: i giocatori dovevano utilizzare i particolari controller ("Buzzer") in bundle per rispondere a domande che riguardavano il mondo della musica. Con le uscite successive, gli sviluppatori hanno diversificato i temi trattati, passando dalla cultura generale allo sport, dalla televisione alle materie scolastiche; e anche i Buzzer si sono evoluti, abbandonando gli scomodi fili in favore di una versione wireless basata sul bluetooth. Dotato di un curriculum di tutto rispetto, dunque, Buzz! arriva anche sui dispositivi Java-compatibili grazie a Typhoon Mobile, che per l'occasione ha messo insieme qualcosa come mille domande diverse, divise fra nove minigame distinti: numeri di tutto rispetto, che di fatto si impongono su una concorrenza che in ambito mobile finora non ha impressionato.

Dalla schermata di avvio potremo accedere alla "sfida-quiz", alla modalità multiplayer (per un massimo di quattro giocatori, utilizzando un solo cellulare) o al cosiddetto "fuoco di fila", ovvero semplicemente la selezione di un singolo minigame fra quelli disponibili. Una volta avviata la "sfida-quiz", dovremo scegliere il nostro personaggio da una rosa di individui davvero particolari, quindi affrontare i minigame in una sequenza prestabilita, visto che è possibile sbloccarli solo ottenendo buoni risultati. Come accennato, in tutte e nove le applicazioni ci verranno poste domande a risposta multipla, ma ogni volta con un contorno e delle regole differenti. Nel primo minigame ("O la va o la spacca"), ad esempio, ci verranno assegnati dei punti per ogni risposta esatta, punti che potremo "salvare" o mettere in ballo nelle domande successive, sperando di non perderli tutti alla prima risposta sbagliata. In "Indovina immagine" avremo sempre quattro possibili risposte da selezionare, ma lo scopo del minigame sarà indovinare quale forma viene disegnata sullo schermo (un tratto alla volta) nel minor tempo possibile. Il tempo sarà al centro dell'attenzione anche in "Passa la bomba", dove azzeccare le risposte ci permetterà di non saltare in aria, mentre in "Gara a cronometro" la nostra rapidità potrà farci durare più a lungo. La varietà delle situazioni è buona e le domande molto spesso sono tutt'altro che semplici (specie quelle di cultura generale...), dunque c'è un ottimo livello di sfida.

Il sonoro del gioco si basa su di un'unica musica MIDI che accompagna l'azione, musica realizzata in modo discreto ma che non aggiunge nulla all'esperienza e risulta, dunque, ampiamente disattivabile. Per quanto concerne la grafica, è stato realizzato un mix di elementi poligonali e bitmap: lo stile di disegno è buono, anche se spesso lo scenario si muove con qualche incertezza e sarà difficile far funzionare il tutto anche sui cellulari meno potenti. Inoltre, si notano dei problemi con alcuni elementi grafici, che per qualche istante appaiono con uno sfondo bianco anziché scontornati: molto strano. La localizzazione in Italiano è ottima, e prescinde dal solo testo: le domande riguardano effettivamente la realtà del nostro paese.