Qui alla Gamescom 2013 Sucker Punch ha mostrato le potenzialità interattive del nuovo pad PlayStation 4. Nulla di nuovo rispetto all'E3, il nostro articolo che trovate poco più in basso ne parla estensivamente e a lungo. L'idea è che la superficie tattile del controller diventi un'estensione del corpo del protagonista, aumentando l'immersività nel mondo di gioco, tutto a vantaggio, quindi, anche della velocità di esecuzione.
In tal senso useremo le dita per passare i controlli scan, oppure con una doppia pressione sulla superficie compresa tra i due stick uccideremo in modo silenzioso o ricaricheremo la nostra energia. Del gioco si è visto poco; è stato ribadita la presenza di un nuovo personaggio - la terribile Fetch mostrata in conferenza Sony - anch'essa dotata di superpoteri che le "ruberemo" per aumentare i nostri, mentre ci è stato ribadito che le scelte che faremo avranno un impatto significativo sul prosieguo dell'avventura. I prossimi incontri ci diranno molto sul gioco, che sembra anche essere dotato di un comparto tecnico di tutto rispetto, con texture estremamente pulite e dettagliate che esaltano una Seattle più viva che mai e riprodotta in modo maniacale. Punto di orgoglio di Sucker Punch, quest'ultimo, visto che il loro studio si trova proprio nella piovosa città della costa ovest degli Stati Uniti.
Famoso come non mai
La serie di inFAMOUS è ormai diventata una delle preferite di buona parte degli utenti di PlayStation 3. E non poteva essere altrimenti visto che entrambi i titoli che compongono per ora la saga hanno saputo fin dagli esordi colpire piacevolmente i videogiocatori, con un mix ben riuscito di azione e fasi platform, con un sistema di controllo tra i migliori del genere e con un impianto narrativo che, specie nel secondo episodio, si è rivelato avvincente.
Non per niente per loro stessa ammissione, gli sviluppatori hanno sempre dichiarato con orgoglio di essere dei fan di Uncharted e di Naughty Dog, a cui dicono di essersi ispirati per il loro lavoro. Passione che non traspare tra l'altro solo nelle dichiarazioni, ma anche all'interno di inFAMOUS 2, grazie alle citazioni e ai riferimenti diretti che scorrono in bella mostra tra gli edifici del gioco. Alle spalle del franchise ci sono i Sucker Punch, team relativamente piccolo che si è fatto conoscere su PlayStation 2 per la serie di Sly Raccoon, action/stealth dotato di ottime idee e di buona realizzazione, le cui meccaniche e impostazioni, o almeno buona parte di esse, sono state adattate al tipo di gioco e all'ambientazione del sopraccitato brand. Questi si arricchirà quanto prima di un terzo capitolo intitolato inFAMOUS: Second Son. Presentato durante il PlayStation Meeting 2013, esso sarà un sequel diretto di inFAMOUS 2, e rappresenterà il debutto per la serie di Sucker Punch su PlayStation 4. Proprio in questi giorni sono emerse finalmente le prime informazioni concrete sul progetto, e noi abbiamo pensato bene di cogliere l'occasione per fare il punto della situazione in questa anteprima.
Stato di polizia
Il gioco sarà ambientato questa volta in una città vera, a Seattle, sette anni dopo gli eventi raccontati in inFAMOUS 2, e nello specifico la trama si svilupperà partendo come situazioni dal cosiddetto finale Buono di quest'ultimo. Quello per intenderci in cui l'epidemia viene debellata nonostante la morte di migliaia di persone, la gente fa festa e Cole, il "demone" di Empire City, diventa il santo patrono di New Marais. Tutto sembra tornato alla normalità nel mondo, anche se il governo americano ha approntato un sistema di sorveglianza video che monitora ventiquattr'ore su
ventiquattro ogni angolo della città per proteggere i cittadini dalla presunta minaccia di gruppi non meglio identificati di bio-terroristi (in realtà sono i conduit sopravvissuti agli eventi del secondo episodio). A tale scopo, tra l'altro, le autorità hanno messo a punto una forza d'azione speciale denominata Dipartimento di Protezione Unificata. Gli agenti di questo reparto di sicurezza hanno il compito di controllare chiunque, di individuare i possibili "criminali" e di catturarli per poi rinchiuderli in prigioni speciali, sempre che vengano presi vivi. Uno stato di polizia, insomma, in cui la libertà individuale è vista come un concetto astratto e vige un sistema di oppressione costante sui cittadini. In tale contesto si muoverà il nuovo protagonista di inFAMOUS: Second Son, tale Delsin Rowe, un giovane graffitaro di ventiquattro anni di origini nativo-americane e dal carattere ribelle. Quando a un certo punto della storia accadrà un non meglio precisato evento che scuoterà dalle fondamenta il sistema, il ragazzo si ritroverà coinvolto in una serie di vicende più grandi di lui, e scoprirà di avere un insolito potere, quello di acquisire abilità da altri individui dotati di caratteristiche non umane.
Il fumo che uccide
Nel dettaglio pare che dopo un'operazione di polizia in larga scala che porterà alla cattura di alcuni "terroristi" e al loro incarceramento, il bus che li trasporta verso il carcere incorrerà in un incidente (o in un attacco, non è chiara ancora la faccenda), che provocherà da un lato la fuga dei "criminali" sopravvissuti, i quali, tornati in libertà, inizieranno a provocare danni provocando la dura reazione del Dipartimento di Protezione Unificata, che inizierà a trasformare lo scenario urbano in una zona ancora più militarizzata. Dall'altro permetterà a Delsin, accorso sul posto in aiuto delle persone ferite sul bus in fiamme, di capire, come detto qualche riga sopra, di avere l'abilità di assorbire le capacità speciali delle persone con cui viene a contatto, acquisendo sul luogo un primo potere, ovvero quello di controllare il fumo e di assumerne la densità.
La capacità di poter modificare la struttura molecolare delle proprie cellule e di passare dallo stato solido a quello gassoso, avrà inevitabili ripercussioni sul modo di approcciare il gameplay, che se di base non dovrebbe distaccarsi molto dal predecessore, se pur con l'implementazione probabile di alcune nuove opzioni, mosse e funzioni, alcune delle quali legate al nuovo DualShock di PlayStation 4, dall'altro proprio in virtù dei nuovi poteri potrebbe offrire qualche spunto inedito e interessante. Nella fattispecie si potrà probabilmente tentare in taluni casi un accostamento a certe situazioni in maniera più stealth, magari diventando una nuvola di vapore per spostarsi rapidamente da un tetto all'altro o per affiancare rapidamente un avversario e sorprenderlo prima che questi possa reagire e dare l'allarme. Mentre in caso di azione nuda e cruda, creare dei proiettili di fumo da utilizzare per abbattere i soldati o per distruggere le telecamere di sicurezza, oppure se circondati, generare una sorta di nube tossica in grado di immobilizzare e soffocare temporaneamente i nemici, che piegati in due e in preda a violenti colpi di tosse potrebbero diventare facili prede per Delsin. Non osiamo immaginare quindi cosa potrà succedere prendendo altri poteri. Riprendendo invece l'argomento DualShock 4, secondo quanto emerso in questi giorni sappiamo che esso verrà utilizzato per permettere al protagonista di ricaricare le proprie abilità attraverso l'azione esercitata sul touchpad del controller da entrambi i pollici, che sullo schermo si tradurrà nell'aspirazione di colonne di fumo generate da incendi o dalle bombole a gas degli agenti DUP.
Quella citata però non sarà l'unica feature a utilizzare le funzioni tattili del dispositivo: gli sviluppatori hanno voluto coinvolgere il touchpad anche per simulare i rilevatori di impronte digitali governativi e, come accennato all'inizio del paragrafo, determinate mosse del personaggio potranno essere eseguite agendo in maniera combinata sia sui controlli tradizionali che su quelli touch. In inFAMOUS: Second Son torneranno anche le decisioni, che come nei primi due episodi di inFAMOUS porteranno a determinate conseguenze in relazione alle scelte compiute da Delsin, probabilmente in alcuni momenti topici della storia e subito dopo uno scontro vinto, uccidendo o risparmiando alcuni nemici. In tal senso però siamo nel campo delle ipotesi, visto che mancano conferme da parte del team di sviluppo. Questo è quanto per ora, e in attesa di poterlo vedere dal vivo e magari giocarlo al prossimo E3 di Los Angeles, ci sembra che il nuovo progetto di Sucker Punch non solo abbia tutte e carte in regola per riconfermare la serie a certi livelli, ma anche per farla progredire e migliorare sotto diversi punti di vista. Soprattutto troviamo interessante il fatto che riprenderà le ottime basi del predecessore espandendone con forza l'aspetto tecnologico e quello del gameplay puro, con una trama che si prospetta, se ben sfruttata e approfondita (specie se verranno sviluppate quelle parti legate all'oppressione, al controllo) con pochi punti morti.
inFAMOUS: Second Son dimostra tutta la forza di PlayStation 4
CERTEZZE
- Trama più adulta e meglio definita
- I poteri del nuovo protagonista porteranno a un nuovo approccio al gameplay
- Le funzioni tattili del DualShock 4
- Componente grafica di prim'ordine
DUBBI
- Telecamera non sempre puntuale
- L'intelligenza artificiale dei nemici sarà all'altezza?
- L'estensione della mappa nella media