Ci siamo, PlayStation 4 è in dirittura d'arrivo e oramai conosciamo vita, morte e miracoli della neonata console Sony. Fino a poco tempo fa solo sulla carta, ma finalmente è finita nelle nostre grinfie e ora possiamo condividere con voi un po' delle nostre impressioni. La console dal vivo è abbastanza piccola; i loghi sono stampati per essere letti correttamente sia in posizione orizzontale sia in posizione verticale (si regge anche senza piedistallo) e, al di là dei dati ufficiali sul peso, la consistenza ci è sembrata essere a metà tra la PlayStation 3 originale "FAT" e quella slim uscita successivamente.
Addio curve, PlayStation 4 è "squadrata" e sfalsata su due livelli allo scopo di dare un aspetto moderno e molto elegante grazie anche alla parte superiore lucida. I tasti Eject per il lettore Blu-Ray e quello di accensione si trovano a circa metà della parte frontale, seguiti da due prese USB per joypad, chiavette, tastiere e altro. Sul retro troviamo l'uscita ottica, quella HDMI, la porta Ethernet e quella per alimentare PlayStation Camera. Sony ha scelto saggiamente di integrare il trasformatore all'interno della console per un più facile trasporto, vicino al chip per la connessione Wi-Fi e al disco fisso da 500 GB, intercambiabile dall'utente. Per dare un'idea delle dimensioni di alcuni titoli di lancio, i quali vanno sempre installati, Killzone: Shadow Fall occupa 41 GB, Knack 39 GB, Call of Duty: Ghosts 32 GB e Resogun soli 466 MB. A donare un tocco di classe estetico alla console ci pensa un led luminoso che taglia letteralmente in due le console: all'accensione è solitamente di colore "blu PlayStation", durante l'utilizzo si illumina di bianco. In seguito ad alcuni test soggettivi, la console diventa operativa dopo circa 15-20 secondi dall'accensione mentre il rumore è in linea con la PlayStation Slim a ventole accese (non siamo stati ancora in grado di fare test estesi in tal senso, ad ogni modo), altrimenti molto silenziosa. La dashboard nella versione finale si vedrà solamente al lancio americano, con la patch 1.5 che aggiungerà un bel po' di caratteristiche e l'interfaccia nella sua forma definitiva. Da quello che siamo riusciti ad apprezzare fino ad oggi e a leggere in giro si sviluppa in verticale con le opzioni in orizzontale, in maniera esattamente inversa a PlayStation 3. La risposta ai comandi impartiti col pad è decisamente più veloce e fluida, l'interfaccia è più stilosa e moderna rispetto alla vecchia cross media bar e finalmente è possibile lasciare il gioco in esecuzione mentre si utilizzano altre funzionalità quali ad esempio impostazioni, browser e gestione della musica.
Con la doppia pressione del tasto PlayStation, inoltre, ci si alterna tra le ultime due applicazioni aperte per un loro rapido utilizzo. All'interno delle impostazioni c'è la scelta classica delle risoluzioni video e la gestione opzionale automatica di gamma RGB e spazio colore; per quanto riguarda l'audio, che può essere mediante HDMI o uscita ottica, si può scegliere la priorità tra il formato PCM lineare, Dolby o DTS. La parte dedicata alla gestione delle notifiche è molto più dettagliata, si possono abilitare/disabilitare in maniera individuale per la chat vocale, messaggi, richieste di amicizia, inviti, stato dei download, caricamento e trofei. Proprio quest'ultimi vedono come aggiunta nella visualizzazione la rarità dell'ottenimento, ovvero quanti utenti hanno sbloccato il particolare trofeo rispetto al totale, in una maniera del tutto simile a quanto accade su Steam. Confermiamo anche la possibilità di effettuare l'accesso al servizio con più utenti in contemporanea, e basta tenere premuto il tasto PlayStation per qualche secondo per selezionarli, oppure utilizzare due pad differenti. Da segnalare, infine, la migliore gestione dei dispositivi esterni quali tastiere via USB o Bluetooth e la possibilità di convogliare tutto l'audio direttamente verso il DualShock 4, in maniera tale da ascoltarlo con le cuffie. Come già detto, PlayStaton 4 sta per uscire negli Stati Uniti insieme alla patch iniziale che ne abiliterà tutte le caratteristiche software: non mancheremo di aggiornarvi con informazioni e impressioni più dettagliate prima del lancio italiano!
Le fotografie di questo articolo sono di Antonio Jodice
Abbiamo provato PlayStation 4 per qualche giorno, e queste sono le nostre impressioni iniziali