Il Nintendo Direct del 12 gennaio 2015 è stato uno dei più avvincenti degli ultimi tempi, ricco di annunci attesissimi che hanno trovato conferme e riscontri: la data di uscita europea del New Nintendo 3DS, quella di Monster Hunter 4 Ultimate e del remake di The Legend of Zelda: Majora's Mask, fra le altre cose. Uno dei primissimi, però, è stato un vero e proprio fulmine a ciel sereno. Il solito, rigidissimo Iwata ha infatti presentato a sorpresa un trailer che ha spiazzato un po' tutti in tutto il mondo, rivelatosi essere quello di un nuovo Fire Emblem per Nintendo 3DS. Considerato il successo di critica e di pubblico del precedente Awakening, un nuovo episodio della famosissima saga di RPG strategici non ci avrebbe dovuto sorprendere, se non fosse per due particolari: primo, stiamo ancora aspettando di vedere anche soltanto un'immagine o un filmato di quel Fire Emblem X Shin Megami Tensei annunciato parecchio tempo fa per Wii U; secondo, considerando che Intelligent Systems dovrebbe essere concentrata, insieme ad Atlus, sul titolo suddetto, è un po' strano scoprire che nel frattempo stesse sviluppando una nuova iterazione portatile, e che questa sia anche a buon punto: il gioco uscirà entro la fine dell'anno in Giappone, col titolo Fire Emblem if.
Esce un nuovo Fire Emblem per Nintendo 3DS: studiamo il trailer tutti insieme!
Foot fetish
I primi sessanta secondi abbondanti di trailer, all'apparenza, non ci dicono molto, tant'è che gli istanti iniziali ci hanno fatto pensare a un Musou della Tecmo: vediamo guerrieri in armature decisamente nipponiche o comunque orientaleggianti che affrontano un esercito a cavallo in una foresta buia. La scena sembra uscita da L'Ultimo Samurai, e osservandola meglio notiamo che gli uomini a cavallo indossano delle armature molto più occidentali. Sopra la battaglia, però, svolazzano dei guerrieri in sella a destrieri alati, e a quel punto pensiamo subito ai cavalieri pegaso, anche se lo stile del filmato continua ad essere spiazzante. La scena si sposta sull'assedio di un castello in fiamme: i cavalieri pegaso affrontano un plotone di arcieri, ma all'improvviso un gigantesco essere con la Ruota della Verità al posto della faccia si arrampica su per il muro del forte e fa strage di nemici.
Un altro indiscutibile riferimento alla cultura e alla storia occidentale, dunque. Stacco. Un cavaliere che pare essere uscito dritto dalla Roma imperiale si appresta a incrociare le lame con un guerriero armato di un'inconfondibile katana: la scena si trasforma quindi in un dipinto appeso sulla parete di un teatro in cui si esibisce una splendida ballerina. Lo stile del filmato è cambiato, passando dalla computer grafica al cel shading con cui erano state realizzate le bellissime sequenze d'intermezzo in Fire Emblem: Awakening. E sulle note di una canzone malinconica, finalmente vediamo il gioco. E sì, è proprio Fire Emblem. Il restante minuto di trailer ci propone un miscuglio di gameplay: combattimenti uno contro uno o due contro uno, spostamenti sulla mappa a griglia, dialoghi tra i personaggi e frammenti di storia. È tutto in giapponese, e sulla trama non possiamo dire nulla: i detective di Internet si sono già messi all'opera e hanno scoperto, per esempio, che il protagonista potrebbe chiamarsi Kamui, almeno nella versione giapponese, e che il giocatore presumibilmente interpreterà uno "stratega" personalizzabile come il Daraen di Fire Emblem: Awakening. Iwata ha infatti affermato che il gioco è stato sviluppato dallo stesso team del precedente episodio per Nintendo 3DS, nonostante qualche nuovo membro, e che rimarrà fedele a quella formula vincente, pur integrandola con parecchie novità. Il trailer ce ne suggerisce alcune, che sono perlopiù di tipo estetico anche se comunque molto, molto interessanti. Tanto per cominciare, squillino le trombe e rullino i tamburi, i personaggi hanno i piedi! I modelli poligonali di Fire Emblem: Awakening avevano suscitato un certo scalpore perché traducevano le bellissime illustrazioni di Yusuke Kozaki in modelli poligonali più che discreti ai quali, però, mancavano i piedi. Intelligent Systems ha fatto tesoro delle critiche - e dei meme - e curato maggiormente i modelli tridimensionali, che adesso finalmente non sembrano avere dei cunei al posto delle gambe.
Non è l'unica novità, per quel che riguarda soprattutto la dinamica visiva dei combattimenti, perché ce n'è un'altra che abbiamo notato solo dopo aver visto e rivisto il trailer più volte, e cioè il fatto che i personaggi perdano dei pezzi dell'armatura quando vengono colpiti: in almeno due sequenze del trailer (soprattutto in quello giapponese) vediamo andare a pezzi l'armatura del nemico colpito. Se questo abbia un effetto pratico sul gameplay non lo sappiamo, ma sarebbe sicuramente molto interessante dover curare l'integrità delle armature, oltre che delle armi. D'altra parte, potrebbe essere anche soltanto un orpello visivo implementato a corredo della perdita di energia di quella precisa unità. Non avrà alcuna rilevanza a livello di gameplay, invece, ma si tratta certo di un bel vedere la nuova transizione da mappa a combattimento: invece di staccare, la telecamera zooma sugli sprite delle due unità, che si trasformano nei modelli poligonali pronti a battersi. Interessante anche la scelta di aggiungere allo sfondo dei modelli poligonali che rappresentano le altre unità più vicine, nella posizione che hanno effettivamente sulla mappa durante gli spostamenti strategici. A parte questi gustosi dettagli, il trailer di Fire Emblem non ci ha rivelato molto, e ci ha fatto solo fantasticare. Certo, fa riflettere lo stile particolare dei personaggi, che sembrano appartenere a epoche storiche e culture molto diverse, ma più vicine al nostro mondo che a quello fantasy della saga. Quel "if" nel titolo nipponico (l'edizione occidentale non ha ancora un titolo ufficiale, infatti) ci ha fatto volare con la fantasia: la trama di Awakening ruotava intorno ai viaggi nel tempo, giusto? E se questo nuovo Fire Emblem si concentrasse sull'idea degli universi paralleli? E se il mondo di Fire Emblem arrivasse a sfiorare il nostro, attraverso magari qualche strano incantesimo? Lo sapremo tra qualche mese, intanto non ci resta che aspettare con l'acquolina in bocca.
CERTEZZE
- È Fire Emblem, punto e stop
- Interessanti aggiunte grafiche
DUBBI
- Quanto potrebbe discostarsi dal pressoché perfetto Awakening?
- Supporterà gli amiibo?