Corri Forrest, corri!

La strada verso il successo, per un titolo indipendente, passa spesso attraverso premiazioni in fiere ad hoc e campagne di crowdfunding su Kickstarter e simili, tuttavia ve ne sono alcuni che compiono un percorso sensibilmente differente, essendo tradotti da browser game in Flash (magari gratuiti) entrati per varie ragioni nel cuore degli appassionati. Alien Hominid dei Behemoth, oggi affermatissima software house, ne è uno degli esempi più calzanti e vincenti. Alla stregua del difficilissimo shooter a scorrimento laterale, l'oggetto della nostra analisi, ovvero SpeedRunners, deriva da una delle suddette produzioni per web, che, grazie al suo gameplay particolarmente avvincente, aveva strappato diversi pareri favorevoli nel 2011 (potete provarlo cliccando qui ). All'opera originale, realizzata dai ragazzi di DoubleDutch Games e chiamata semplicemente SpeedRunner, ne è seguita una variante riveduta e corretta in HD per Xbox 360, le cui (apprezzate) alchimie sono divenute oggetto di ulteriore ampliamento, e oggi, col supporto del publisher tinyBuildGAMES, sono sfociate in quello che, considerando le vendite e i toni entusiastici delle recensioni private su Steam, è divenuto uno dei giochi in Accesso Anticipato più amati in assoluto. Se volete saperne di più non vi resta che continuare a leggere.

Supereroi strampalati, competizione e tantissimo divertimento in SpeedRunners

Ricetta vincente

Immaginate un futuro distopico proiettato nella Gotham City di turno, dove i cattivoni sono sempre all'opera per mettere in pericolo la città e i suoi sfortunati abitanti. Ora prendete il carismatico "Cavaliere Oscuro" e sostituitelo con una dozzina di (improbabili) supereroi pronti a pestarsi i piedi per arrivare per primi sulla scena del crimine, e avrete una mezza idea dello spirito goliardico di SpeedRunners, un titolo che risulta persino difficile da inquadrare in un genere videoludico canonico. Basti pensare che su Steam esso è contemporaneamente catalogato sotto le voci Sport, Corse e Azione, mentre il suo aspetto ricorda quello di un frenetico platform che strizza l'occhiolino a Super Meat Boy ed N++, pur avendo una cosmesi decisamente più accattivante. Nell'originale SpeedRunner, il giocatore impersonava un supereroe che doveva correre il più velocemente possibile verso la fine di ciascun livello, superando ostacoli di vario genere grazie ai gadget e alla sua incredibile agilità.

La ricetta, come specificato, è stata impreziosita nella variante HD per Xbox360 anche con l'introduzione del multiplayer locale, sbocciato in tutto il suo splendore in SpeedRunners, ove la componente per singolo giocatore, confinata sotto la voce "Origini" nel menù principale, è stata trasformata in una sorta di palestra per raffinare le proprie abilità. Giocabile sino in quattro sia in locale che su internet, attraverso partite classificate, rapide e personalizzate, con tanto di leghe basate sui risultati ottenuti, il lavoro di DoubleDutch Games è completante costruito attorno al raffinatissimo gameplay, che fa della competizione pura e spietata la sua arma vincente. I livelli non sono altro che intricati tracciati circolari con diversi percorsi alternativi, e i giocatori debbono semplicemente correre (e saltare) il più velocemente possibile per lasciare indietro gli avversari. Ricordate la modalità competitiva principale di Micromachines, rivista di recente in Toybox Turbos di Codemasters? SpeedRunners si basa sulla medesima dinamica a schermo fisso, ma con vista laterale e una spruzzata degli ingredienti esplosivi tipici di Mario Kart e Super Smash Bros. Le partite sono composte da una serie di turni rapidi, e il giocatore che riesce a collezionare tre stelle, ovvero riesce a far mangiare la polvere agli altri per tre volte, si aggiudica la vittoria. Per raggiungere lo scopo, oltre a doversela vedere con gli ostacoli dello scenario, che spaziano da semplici oggetti d'intralcio a pericolosi spuntoni, passando per raggi laser, porte girevoli, pavimenti friabili e immancabili strapiombi, i supereroi possono raccogliere power up, effettuare scivolate e soprattutto utilizzare il rampino, un elemento portante nel gameplay di SpeedRunners, la cui padronanza fa una netta distinzione tra giocatori esperti e novizi. Tra i bonus da lanciare troviamo turbo, raggi gelanti, palle infuocate e altri strumenti in grado di sparigliare repentinamente le carte in tavola, mantenendo sul filo del rasoio le serratissime partite, soprattutto quando la posta è contesa tra giocatori di pari abilità. Ad esaltare ulteriormente la competizione, vi è lo schermo di gioco che si rimpicciolisce dopo la dipartita del primo supereroe, complicando la vita sia a chi resta indietro, riducendo di fatto il margine d'errore, si ai giocatori al comando, che debbono necessariamente "prevedere" la comparsa di oggetti e ostacoli che si parano innanzi. Velocissime ed esilaranti, le partite di SpeedRunners rappresentano l'apoteosi del gioco competitivo, e oltre ad essere semplicemente perfette per l'e-sport, riescono a regalare ore e ore di divertimento alla stregua dei sopracitati prodotti Nintendo. L'uso del joypad è caldamente consigliato per ottenere il massimo dal titolo (quelli Xbox sono pienamente compatibili), ma si può giocare perfettamente anche con la tastiera, dato che i comandi sono pochi e piuttosto intuitivi.

Corsa a ostacoli

Attualmente i livelli ufficiali disponibili sono solo una dozzina, ma grazie alla completa integrazione col Workshop di Steam e all'editor, se ne possono scaricare già a centinaia prodotti dagli utenti, oltre naturalmente a poterne realizzare di propri con gli strumenti messi a disposizione. Fiore all'occhiello di SpeedRunners è la solidità del netcode, e non poteva essere altrimenti vista la frenesia del gameplay e la necessità di effettuare manovre millimetriche per spuntarla sugli avversari più bravi.

Dal punto di vista prettamente tecnico il titolo DoubleDutch Games risulta piuttosto semplicistico, sia per la palette cromatica adottata (netta e senza sfumature) che per lo stile della grafica bidimensionale, tuttavia gli scenari sono ben progettati, così come sono ben realizzate le animazioni degli strampalati supereroi, personaggi dai costumi grotteschi e fantasiosi. Ciascun eroe è caratterizzato da movenze peculiari che strappano sorrisi a profusione, come l'uomo vestito da squalo quando si tuffa a pesce per scivolare sotto agli ostacoli e l'uomo pollo, che sbatte ossessivamente le braccia per simulare il volo durante i salti. Al momento la colonna sonora è composta da una singola traccia musicale, che pur svolgendo egregiamente il proprio compito, come gli effetti sonori, dovrà necessariamente essere accompagnata da altri brani. Disponibile da diverso tempo in Accesso Anticipato su Steam, SpeedRunners a questo punto dello sviluppo funziona egregiamente, e al di là di alcune piccole sbavature da rettificare e dei contenuti ufficiali da rimpinguare, è già incredibilmente solido e godibile, dunque da consigliare soprattutto a chi possiede amici con cui condividere la spassosa e spietatamente competitiva esperienza.