Il 2015 è stato un anno eccellente per Xbox One, console che ha potuto contare su un grande numero di esclusive di alto livello, oltre che sui maggiori videogiochi multipiattaforma arrivati sul mercato. Scopriamo cosa potreste regalarvi questo Natale, facendo una carrellata tra i titoli imperdibili usciti negli ultimi trecentosessantacinque giorni! Come criterio generale, comunque, è giusto precisare che per la nostra selezione, presentata in rigoroso ordine alfabetico, abbiamo dato la precedenza proprio alle esclusive, perché riteniamo giusto consigliarvi gli ottimi titoli che potete giocare solo con la vostra console. Ma ora procediamo.
La nostra lista dei dieci migliori titoli del 2015 per Xbox One, per un regalo di Natale perfetto
Batman: Arkham Knight
Il Cavaliere Oscuro è tornato, con un parterre di nemici e di compagni eccezionale, in un'avventura da brividi per le strade di Gotham City. È la vigilia di Halloween, un Batman sempre vigile osserva la città in cui malviventi e poliziotti combattono la solita guerra per il controllo delle strade. Non sa che lo attende l'avventura più difficile della sua carriera di vendicatore mascherato. Chi è il Cavaliere di Arkham? Come mai conosce in anticipo le mosse dell'uomo pipistrello? Per scoprirlo non vi resta che acquistare l'ultima fatica di Rocksteady e gettarvi nella mischia tra risse, corse sulla Batmobile, voli dai tetti dei palazzi e molte altre attività non enumerabili in queste poche righe. Batman: Arkham Knight è il capitolo migliore della serie, nonché uno di quelli capaci di far vedere davvero le potenzialità della nuova generazione di macchine da gioco, grazie alla resa grafica eccezionale di un mondo aperto incredibilmente dettagliato. Un regalo perfetto da farvi portare il 24 dicembre a sera dal Babbo Oscuro, seduto sulla sua slitta trainata da pipistrelli giganti.
Fallout 4
Cosa attrarrà tanto i giocatori di tutto il mondo dei videogiochi post apocalittici? Forse gli effetti allucinogeni delle radiazioni, ma più probabilmente la prospettiva di dover sopravvivere da soli in un ambiente ostile, utilizzando strumenti di difesa e di offesa improvvisati. Fallout 4 è tutto questo e molto di più, con il suo Commonwealth distrutto dalla guerra nucleare, (si tratta di una zona che comprende la città americana di Boston e i suoi dintorni), con le varie fazioni che si affrontano apertamente in battaglia e, soprattutto, con la vera novità introdotta da Bethesda, ossia il suo avanzatissimo sistema di crafting, che permette di costruire un po' di tutto: da armi sempre più potenti a vere e proprie abitazioni. Insomma, se non vedete l'ora di affrontare qualche super mutante, un potente deathclaw o una fabbrica di robot impazziti, il titolo di Bethesda è il regalo giusto da farvi questo Natale. Valutate che lo sviluppatore ha promesso il supporto completo delle mod anche su console, che è un valore aggiunto non da poco per la longevità.
Forza Motorsport 6
Microsoft non ha voluto deludere gli appassionati di giochi di corse nemmeno nel 2015 e dopo il più leggero Forza Horizon 2 uscito nel 2014, ha lanciato un nuovo capitolo della serie ammiraglia, ancora una volta posta nelle salde mani di Turn 10, offrendo ai giocatori un parco auto molto più ricco rispetto a quello del quinto capitolo, da far sfrecciare su un gran numero di circuiti: in diurna, in notturna e con diverse condizioni atmosferiche. Le vetture sono suddivise in cinque categorie: Superstreet, Icone sportive, Grand Touring, Corsa pro e Sport motoristici estremi, come richiesto a gran voce dagli appassionati. Il risultato finale si è rivelato un capolavoro da avere assolutamente, capace di far dimenticare il mezzo passo falso di Forza Motorsport 5. Insomma, Forza Motorsport 6 è quanto di meglio il genere abbia da offrire; il regalo ideale per il vostro Natale a 88 miglia orarie. Ma forse ci stiamo confondendo.
Gears of War: Ultimate Edition
Gears of War è stato sicuramente uno dei giochi simbolo di Xbox 360, uno di quelli capaci di mostrare i muscoli della passata generazione di macchine da gioco, nonché di introdurre un vero e proprio genere: quello degli sparatutto in terza persona con coperture. Sarà per questo che i possessori di Xbox One sono stati contenti di poter giocare all'edizione remastered del gioco, capace di girare a una risoluzione maggiore dell'originale e molto più fluida. Ma non solo, visto che l'Ultimate Edition comprende anche i cinque capitoli aggiunti alla versione PC del gioco e mai arrivati su Xbox. La storia è comunque quella di allora, con il burbero e corpulento protagonista, Marcus Fenix, e la sua squadre che devono infiltrarsi nella tana delle Locuste, una terribile razza di alieni che vuole distruggere gli umani. L'obiettivo è quello di carpire informazioni sulla posizione delle loro basi, per non continuare a bombardare alla cieca le città causando danni solo alla popolazione. Se lo avete perso allora, valutate l'ipotesi di farvi regalare Gears of War: Ultimate Edition per Natale. Non ve ne pentirete.
Halo 5: Guardians
Nel 2015 è uscito uno dei titoli più atteso dai possessori di Xbox One, quello capace di caratterizzare la console stessa: Halo 5: Guardians, che non ha sbagliato il colpo, proseguendo in grande stile la serie inaugurata da Bungie sulla prima Xbox ben quattordici anni fa, e oggi affidata per la seconda volta a 343 Industries. Si tratta della summa della saga, sia a livello narrativo, con una campagna single player spettacolare e ricca di situazioni differenti, sia per il multiplayer, che conta moltissime modalità, tra le quali quella Warzone. Tra nuovi personaggi, epici scontri, combattimenti con boss giganteschi e importanti rivelazioni, il mito di Halo viene rinverdito e può alimentarsi fino alla prossima incarnazione. Il gameplay rimane quello della più raffinata serie di sparatutto in prima persona uscita su console, quella che ha permesso al genere di fiorire anche su macchine armate di solo joypad. Insomma, quale miglior regalo questo Natale di una nuova avventura di Master Chief e compagni?
Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
Dopo anni di attesa, mille voci e uno sviluppo travagliato, probabilmente nemmeno concluso al 100%, l'ultima opera di Hideo Kojima, Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, è arrivata tra i videogiocatori, ottenendo plausi un po' ovunque. Il motivo è presto detto: è una della miglior sintesi mai sviluppata tra azione e stealth, calata in un mondo aperto vastissimo e pieno di nemici dall'ottima intelligenza artificiale. Che si tratti di visitare il deserto afghano per assaltare un avamposto costruito su uno sperone di roccia, o una lussureggiante giungla africana dove i guerriglieri hanno preso il controllo di una raffineria di petrolio, Snake, il protagonista assoluto del gioco, dimostra sempre di avere le abilità giuste per farcela (magari con un aiuto da parte di Quiet...). Con un personaggio principale affascinante e misterioso, una serie di comprimari di altissimo livello, una campagna formata da innumerevoli missioni e la possibilità di assaltare le basi degli altri giocatori online, il quinto Metal Gear Solid è uno dei giochi più importanti usciti nel 2015, uno di quelli da farsi assolutamente regalare a Natale.
Ori and the Blind Forest
La splendida opera prima di Moon Studios, uno dei platform migliori dell'anno, nonché attualmente dell'intera generazione, inizia con una piuma solitaria che la tempesta ha trascinato lontano da casa. Il gigante Naru le si avvicina attirato dalla sua luce e scopre che in realtà il leggerissimo oggetto cela il buffo Ori, con cui stringerà subito amicizia. Purtroppo non c'è molto tempo per i convenevoli, visto che un potere malvagio sta distruggendo la foresta. I due partono quindi per un viaggio che li porterà a cercare di sradicare il male alla radice. Ori and the Blind Forest non è solo un ottimo platform con elementi da metroidvania, ma anche un titolo dall'estetica affascinante e curatissima, che incanta nonostante la natura 2D del gameplay. Intorno alla favola c'è un gameplay solido e ragionato, garantito da una serie di meccaniche classiche ben implementate. Insomma, vale assolutamente la pena provarlo, magari proprio durante i festeggiamenti del Natale.
Rare Replay
Rare Replay è una raccolta comprendente la bellezza di trenta titoli del passato di Rare, software house dalla storia gloriosa attualmente sotto l'ala di Microsoft e al lavoro proprio su Xbox One. In realtà i titoli proposti partono addirittura da prima che Rare fosse Rare, ossia da quando si chiamava Ultimate. I trenta motivi per acquistarla, usciti tra il 1983 e il 2008, sono: Jetpac, Lunar Jetman, Atic Atac, Sabre Wulf, Underwurlde, Knight Lore, Gunfright, Slalom, R.C. Pro-Am, Cobra Triangle, Snake Rattle 'n' Roll, Solar Jetman, Digger T. Rock, Battletoads, R.C. Pro-Am II, Battletoads Arcade, Killer Instinct Gold, Blast Corps, Banjo-Kazooie, Jet Force Gemini, Perfect Dark, Banjo-Tooie, Conker's Bad Fur Day, Grabbed by the Ghoulies, Kameo, Perfect Dark Zero, Viva Piñata, Jetpac Refuelled, Viva Piñata: Trouble in Paradise e Banjo-Kazooie: Nuts & Bolts. Insomma, se volete fare un tuffo nella storia dei videogiochi, portandovi a casa qualche classico e molti buoni giochi, ecco il regalo perfetto per questo Natale.
Rise of the Tomb Raider
Rise of the Tomb Raider non è solo il secondo capitolo delle avventure della nuova Lara Croft, ma anche una delle esclusive temporali più chiacchierate dell'anno. Intorno al titolo di Crystal Dynamics si sono catalizzate voci, speranze e un'attesa spasmodica non solo o non tanto per il gioco in sé, quanto per i suoi risultati. Comunque ciò che conta è che l'obiettivo principale sia stato raggiunto: quello di essere un ottimo videogioco. La storia inizia un anno dopo gli eventi narrati nel primo capitolo, con la giovane archeologa che ancora non ha risolto tutti i suoi dubbi. Seguendo le tracce di suo padre, visiterà luoghi pericolosi e remoti alla ricerca della Tomba del Profeta e della città di Kitezh, nascosta da qualche parte tra le montagne dell'Himalaya. Cosa vuole da lei l'organizzazione Trinity? Cosa sta cercando? Com'è implicato suo padre? Per scoprirlo non vi resta che affrontare una delle avventure più appassionanti dell'anno, insieme a una delle icone più rappresentative del mondo dei videogiochi.
The Witcher 3: Wild Hunt
Una guerra sta piagando la popolazione, vessata dagli eserciti in lotta e dalle conseguenze del nefasto conflitto. Ad aggravare la situazione, già di per sé critica, ci pensa anche l'acuirsi del fondamentalismo anti-magia, con continui roghi in piazza per eliminare quelli che ormai vengono visti come nemici della gente. È in uno scenario così tranquillo che Geralt di Rivia, deve affrontare il pericolo più grande della sua carriera di Witcher. Riuscirà a ritrovare la donna che ama e a sconfiggere l'antico male che lo perseguita ormai da anni? Per scoprirlo non vi resta che acquistare The Witcher 3: Wild Hunt di CD Projekt RED, uno dei giochi dell'anno, nonché uno dei migliori giochi di ruolo d'azione di sempre. Facendovelo trovare sotto l'anno, Babbo vi regalerà decine, se non centinaia di ore di gioco da passare in un mondo vasto e vivissimo, dove potrete affrontare grifoni, golem, lupi selvaggi, terribili streghe e anche un rospo gigante (se comprate l'espansione). Un capolavoro da giocare, a prescindere dalle festività.
Le altre guide di Natale
Nei prossimi giorni pubblicheremo sette guide ai regali di Natale, divise per piattaforma e riassunte infine da un video che tirerà le somme su quanto suggerito in queste pagine. Se vi siete persi gli appuntamenti precedenti, ecco i link:
Consigli natalizi 2015 - PC
Consigli natalizi 2015 - PlayStation 4
Consigli natalizi 2015 - Xbox One
Consigli natalizi 2015 - WiiU
Consigli natalizi 2015 - 3DS & Vita
Consigli natalizi 2015 - Hardware
Consigli natalizi 2015 - Mobile
Consigli natalizi 2015 - La video guida