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Dieci giochi per iniziare al meglio l'anno

Dieci videogiochi per salutare l'anno che verrà parlando di sfide, nuovi inizi e drammatici risvegli

SPECIALE di Mattia Armani   —   31/12/2015

La fine dell'anno è alle porte con tutto il suo carico di bevande, manicaretti, speranze e illusioni. Dall'altra parte, dopo l'inevitabile giornata passata a smaltire i postumi, ci aspettano dodici mesi pieni di giochi, di appuntamenti, di rivelazioni e di eventi che Multiplayer.it seguirà con la consueta costanza. Ma prima di volgere lo sguardo al futuro non ci siamo dimenticati di concedere un ultimo spazio al passato attraverso gli abituali listoni che spesso sono un'ottima occasione per fare il punto della situazione sui titoli che abbiamo amato, su quelli che ci hanno deluso e su quelli che ci siamo persi per strada e che forse faremmo meglio a recuperare. Anche questo speciale, come quelli che lo hanno preceduto, guarda al passato ma lo fa pensando comunque al futuro, alle sue sfide, alla forza dell'immaginazione, ai nuovi inizi e ai possibili futuri di un mondo imprevedibile. Il nostro obiettivo è quello trovare dieci titoli che ci aiutino a iniziare al meglio un nuovo anno all'insegna del videogioco.

Salutiamo il nuovo anno con dieci giochi recenti che in un modo o nell'altro guardano al futuro

Fallout 4

Con i saldi di Steam ancora in corsa e diverse offerte nei rispettivi marketplace delle console, le occasioni per risparmiare abbondano e tra queste non mancano giochi che, perfetti per l'alba di un nuovo anno, ci parlano di nuove ere anche se non sempre in ottica positiva. Ma il potere di ispirarci e suggestionarci può nascondersi anche in un mondo post nucleare ed ecco perché partiamo con Fallout 4 che vive in buona parte delle atmosfere delle Wasteland. Dell'ultimo open world Bethesda abbiamo già parlato in abbondanza ed è inutile perdersi nella diatriba sulla trama e sull'eccessiva semplificazione del sistema di combattimento. I puristi della serie hanno già dovuto ingoiare un boccone amaro col terzo capitolo e chi è partito con questo potrebbe addirittura apprezzare un cambiamento che, tra l'altro, è accompagnato da diverse novità chiaramente positive. Tra crafting, gestione degli accampamenti e tonnellate di punti di interesse, il Commonwealth è un posto che permette davvero di ricominciare da zero a patto di avere la forza di sfidare distese radioattive, immense creature mutate e un comparto tecnico non proprio all'avanguardia.

Fahrenheit: Indigo Prophecy

Disponibile dal 2015 in versione Remastered, Fahrenheit è il vero inizio del percorso di David Cage nel campo delle avventure grafiche. The Nomad Soul presenta già una chiara ispirazione cinematografica ma in quel caso l'autore ha mantenuto cenni di gameplay action attraverso elementi picchiaduro e sparatutto. Invece l'ossatura di Fahrenheit si basa esclusivamente su spunti investigativi, cambi di prospettiva e quick time event che ci guidano attraverso un titolo che non mantiene lo stesso mordente ma merita assolutamente attenzione ed è adatto a salutare l'arrivo di un nuovo anno. Le vicende di Fahrenheit hanno infatti inizio proprio a gennaio, con un risveglio che costringe il protagonista a cambiare vita a e affrontare il suo passato. A condire il tutto ci sono anche la neve e quell'affascinante atmosfera invernale che quest'anno sta tardando fin troppo ad arrivare.

The Sims 4

Dedicato a chi sogna di iniziare una nuova vita, The Sims 4 ci riporta al 2014 e ci riporta anche al ricordo di valutazioni iniziali tutt'altro che entusiasmanti. Ma nel corso di quest'ultimo anno il titolo Maxis si è evoluto e si è arricchito anche attraverso due espansioni che ampliano le prospettive del giocatore aggiungendo le professioni di medico, poliziotto, scienziato e commerciante oltre a consentire di affiliarsi a un club o di crearlo da zero. Dopo aver recuperato un po' di terreno, il titolo pubblicato da EA è pronto per un nuovo inizio che speriamo porti ulteriori evoluzioni e sappia valorizzare i cambiamenti decisi da Maxis.

Life is Strange

Life is Strange è un altro gioco che parla di cambiamento e in questo caso è bello grosso. Parlarne evitando gli spoiler è difficile dunque ci limitiamo a dire che nonostante la protagonista sia una teenager, il titolo Dontnod riesce a coinvolgere in un dedalo di scelte radicali, appuntamenti con il destino e rese dei conti. A condire il tutto troviamo il soprannaturale, trattato in modo tutt'altro che banale e un'atmosfera elettrica, perfetta per salutare l'arrivo di un nuovo anno e la speranza che ci sorprenda. Life is Strange ha tutti gli ingredienti per essere un'avventura memorabile condita con dialoghi forse non sempre coerenti, a causa dei numerosi bivi possibili, ma piacevoli e sostenuti da una colonna sonora incredibilmente azzeccata.

King's Quest

Il primo dei cinque episodi del nuovo King's Quest è acquistabile per un'inezia grazie agli sconti di Steam e si sposa perfettamente con la nostra lista. Parliamo infatti di un vecchio modo di fare avventure rimescolato, aggiornato e rinvigorito per dare nuova linfa vitale alla celebre serie lanciato e seguito per anni dalla leggendaria Roberta Williams. Un nuovo inizio che potrebbe anche non riguardare solamente King's Quest. L'eventuale successo del titolo, che da qualche giorno può contare anche sul secondo capitolo, potrebbe riportarci altri brand Sierra per ora sono parcheggiati negli archivi di Activision. Purtroppo i cinque mesi di attesa tra l'uscita del primo e del secondo episodio hanno pesato negativamente sulla fiducia dei giocatori ma la qualità c'è e la speranza è che il forte sconto di Steam sul primo capitolo stimoli gli appassionati PC.

Westerado: Double Barreled

Per alcuni versi Westerado: Double Barreled potrebbe sembrare una sorta di riduzione di Red Dead Redemption in chiave pixel art ma dietro all'apparenza c'è qualcosa di più. Anche se parliamo di un gioco piccolo, uno shooter bidimensionale molto più modesto della maestosa opera Rockstar, è bene stare attenti agli assi nella manica dei ragazzi di Ostrich Banditos. Le missioni banali ma capaci di dare l'illusione dell'investigazione e i duelli tanto semplici quanto azzeccati ci portano verso un finale che spicca tra le rese dei conti più intriganti della narrativa western.

Deus Ex: Human Revolution

Un nuovo anno si può vedere in tanti modi. C'è chi gioca con l'illusione del nuovo inizio e chi crede davvero che ogni anno sia una storia a sé. Per qualcuno invece l'arrivo di una nuova dozzina di mesi è una semplice convenzione numerica che coincide con una notte di bagordi e con una giornata di riposo. Ma anche guardando questa scadenza con la freddezza di un calcolatore, l'arrivo di un nuovo anno significa il rinnovo di un sacco di appuntamenti tecnologici molti dei quali parleranno anche di arti bionici sempre più avanzati. Per questo, in vista del 2016, abbiamo deciso di infilare in questo speciale anche il vecchio Deus Ex: Human Revolution puntando anche sul fatto che rigiocarci in vista del sequel, previsto proprio per il nuovo anno, potrebbe non essere una cattiva idea.

Ori and the Blind Forest

Anche Ori and the Blind Forest parla di un nuovo inizio all'insegna di quei drammi che di tanto in tanto si uniscono ai già numerosi fardelli di questa esistenza. Affrontarli con un pizzico di poesia è una delle possibilità che ci sono state concesse dalla natura ed è proprio questo lo spirito che accompagna il piccolo Ori in un platform suggestivo e pieno di trovate intriganti. Peccato per quel pizzico di backtracking di troppo ma si tratta di una macchiolina di poco conto che quasi sparisco sullo sfondo di uno splendido quadro. Se ve lo siete perso per strada, questo è senza dubbio il momento più adatto per correre ai ripari.

Ark: Survival Evolved

Ark: Survival Evolved ci permette di iniziare una nuova vita su una splendida isola deserta che purtroppo è piena di dinosauri. Per fortuna ingegneria e tecnologie aliene ci vengono in aiuto in un titolo multigiocatore tra i più intriganti e visivamente spettacolari in circolazione. Purtroppo, come in tutti i titoli del genere, manca un pizzico di struttura così come manca uno scopo vero e proprio a motivare le azioni dei giocatori. Ma conquistare il dominio di un server può regalare soddisfazioni soprattutto in un prodotto che permette anche di piazzare una casa su una gigantesca lucertola volante e di usarla per assaltare le basi nemiche. Questo a patto di avere una configurazione di lusso visto che la spettacolare grafica di Ark: Survival Evolved richiede risorse hardware importanti, a meno di puntare sulla versione Xbox One.

Elite: Dangerous

Partire per lo spazio è un taglio netto che più netto non si può e proprio per questo chiudiamo i nostri magnifici dieci con Elite: Dangerous, che con l'arrivo di Horizons guarda indubbiamente al futuro. D'altronde gli atterraggi planetari introdotti con la prima tranche della stagione di espansioni sono solo un assaggio di una lunga serie di update promessi per il 2016 e anche se non è sempre il caso di pagare per una promessa i ragazzi di Frontier Development hanno dimostrato di saper lavorare. La speranza è che prima o poi riescano finalmente a riempire l'infinito universo che hanno messo a disposizione dei giocatori.