Nell'anno del loro ventesimo anniversario, i Pokémon continuano a non mostrare nessun segno di cedimento conquistando costantemente una fan base sempre più ampia che, tra l'altro, ha il pregio di abbracciare giocatori molto eterogenei in termini di età ed esperienza. Oltre alla serie regolare che ha reso famose le piccole creature di Nintendo, negli anni si sono susseguiti titoli collaterali che ne hanno declinato il franchise in tutte le salse accostandolo talvolta a gameplay assai diversi da quello originale. Tuttavia l'appeal dei Pokémon è rimasto immutato, così come la qualità produttiva dei titoli che hanno fatto degli spin-off delle sorprese decisamente gradevoli. Uno dei più apprezzati è stato sicuramente Mystery Dungeon che, al netto di un ultimo capitolo un po' appannato, ha dato un radicale cambio di prospettiva alla serie mettendoci direttamente nei panni di un Pokémon alle prese con un mondo da salvare. Il sesto capitolo della saga dal titolo Pokémon Super Mystery Dungeon è pronto ad arrivare in Italia il prossimo 19 febbraio, proponendo per la prima volta tutti i settecentoventi Pokémon esistenti e un mondo procedurale che si preannuncia pieno di cose da fare.
In Super Mystery Dungeon ci attendono tutti i 720 Pokémon in vaste mappe generate proceduralmente
Inversione di ruoli
Smessi i panni del rampante allenatore che vuole acchiapparli tutti, in Pokémon Super Mystery Dungeon saremo noi ad essere trasformati per un misterioso motivo in una delle creature di Game Freak.
In quale, però, dipenderà dalle risposte che daremo a una serie di domane che ci verranno poste nelle prime fasi di gioco, dove verrà delineata la nostra personalità e di conseguenza il gioco sceglierà tra i venti inizialmente disponibili il Pokémon che meglio si adatta ai nostri tratti caratteriali. Ci ritroveremo quindi a vivere in un mondo popolato solamente da Pokémon, dove inizialmente saremo costretti ad andare a scuola per prendere dimestichezza con la nostra nuova forma e poi saremo coinvolti in una serie di avventure che ci porteranno in giro per il mondo di gioco in compagnia di una coppia di nostri simili. L'interazione con gli altri diventa quindi cruciale e la personalità di ogni Pokémon emerge durante dialoghi pieni di humor e continui riferimenti alla saga videoludica, che non mancheranno di strappare qualche sorriso ai giocatori più appassionati. Ad esempio i Pokémon di fuoco tenderanno ad andare facilmente in escandescenza e a parlare di barbecue. Possiamo mettere insieme un party di massimo tre componenti, selezionabili liberamente durante le fasi di esplorazione, ma predefiniti quando si tratta della campagna principale. In questo caso infatti, molto spesso saremo accompagnati da uno specifico Pokémon che o è coinvolto nella quest che stiamo risolvendo, oppure ha deciso di accompagnarci per aiutarci contro specifici nemici. In tutto si parla di circa venti ore per portare a termine la campagna del titolo sviluppato da Spike Chunsoft. La struttura di gioco rimane invariata rispetto ai capitoli precedenti, riconfermandosi un dungeon crawler nel quale affrontare labirinti generati proceduralmente e ovviamente infestati di nemici. Poco importa se l'obiettivo è quello di salvare un proprio simile in pericolo oppure sconfiggere un boss particolarmente ostico: l'esplorazione dei vari livelli dei dungeon sarà sempre il fulcro attorno al quale gravitano le principali meccaniche di gameplay.
Collezionali tutti!
Una volta incrociato un nemico, Pokémon Super Mystery Dungeon si trasforma in uno strategico nel quale gestire completamente il nostro party di creature organizzando gli attacchi, l'equipaggiamento e utilizzando gli oggetti nel momento giusto per mantenere tutti in salute ed eliminare gli effetti di stato negativi, quali confusione e avvelenamento, nel più classico stile Pokémon.
Ogni creatura ha a disposizione quattro abilità che si potenziano all'aumentare del livello con la necessità di cancellarne una vecchia per fare spazio a quelle sbloccate. Iniziata una quest ci è concesso solamente un numero limitato di PP, così dovremmo gestire attentamente il nostro party e l'inventario, per dosare le forze e non trovarci senza attacchi in dungeon che possono raggiungere anche i 15 piani di estensione. Allo stesso modo bisogna mantenere sotto controllo anche la fame, indicatore che si consuma con il movimento ed una volta esaurito inizia ad erodere i punti vita. In alternativa alle abilità si può anche utilizzare un attacco diretto dalla potenza limitata, oppure combinare assieme le abilità del nostro party per dar vita a un attacco corale molto efficace per finire velocemente gli scontri o fare un bel po' di danni in un solo turno ai boss più coriacei. In tal senso, la progressione sarà ben più bilanciata rispetto all'ultimo capitolo della serie Mystery Dungeon, additato da buona parte della community di essere troppo blando e poco impegnativo. Ma come detto in apertura, l'aspetto di maggiore interesse è sicuramente la presenza per la prima volta di tutti e 720 i Pokémon in un unico titolo e la possibilità di reclutarli tutti. Alcuni si sbloccano direttamente con le quest, altri attraverso l'Intersfera, una sorta di portale nel quale vengono raccolti tutti i messaggi provenienti da altri Pokémon che ci assegnano missioni di difficoltà variabile. Una volta portata a termine, il Pokémon diventa disponibile nella nostra collezione e contestualmente vengono sbloccate nuove connessioni verso altre creature. Si preannunciano dunque tantissime ore di gioco con Pokémon Super Mystery Dungeon, soprattutto se volete cogliere la palla al balzo e collezionare finalmente tutti i mostriciattoli creati da Game Freak in questi venti anni di successi travolgenti.
CERTEZZE
- Tutti i 720 Pokémon!
- Solida struttura da dungeon crawler procedurale
DUBBI
- L'endgame riuscirà a non annoiare?