Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
In mancanza di smentite ufficiali possiamo dare per confermato lo stop alla produzione di alcune schede video NVIDIA di cui abbiamo parlato la settimana scorsa. Un'operazione, questa, che contribuisce a rafforzare la nostra confidenza nell'arrivo delle nuove GeForce in occasione del Computex 2016 di giugno. Lo stop anticipato alla produzione potrebbe anche essere visto come un modo per impedire la troppa svalutazione delle schede attuali, riducendone la disponibilità, ma la speranza è che il motivo sia nella palese superiorità delle nuove GPU. D'altronde dei più che promettenti numeri dei chip Pascal abbiamo già parlato in abbondanza e la presentazione della GPU Tesla P100 ne ha confermati parecchi, dando corpo e credito a tutte le voci con cui ci siamo dilettati in questi mesi. E in questi giorni i rumor continuano a tradursi in realtà grazie alla prima apparizione della GTX 1080 e alle nuove immagini della copertura del dissipatore che confermano l'evoluzione del vecchio design in chiave leggermente più aggressiva.
L'ultima conferma riguarda l'esistenza della GTX 1060, che tra l'altro potrebbe rinunciare di partenza al connettore di energia ausiliario suggerendo consumi sensibilmente ridotti rispetto a Maxwell nonostante il generoso aumento di transistor delle GPU Pascal. Tra l'altro se quest'ultima dovesse montare il GP104-150-A1, potremmo presumere che il chip GP104-200-A1 sia quello della GTX 1070 mentre il GP104-400-A1 sia destinato alla GTX 1080 suggerendo, in base alla nomenclatura, un distacco maggiore tra fascia alta e fascia media di quello visto nel caso della serie Maxwell. Inoltre se tutto questo dovesse essere confermato potrebbe non esserci una GTX 1080 Ti al lancio, nonostante parecchi siti l'abbiano menzionata, ma non ne saremmo di certo sorpresi visto che le schede di fascia estrema NVIDIA sono sempre uscite con qualche mese di ritardo rispetto alle soluzioni di fascia medio-alta. Inoltre possiamo presumere che anche questa volta sia la Titan la prima soluzione di lusso ad arrivare in campo, seguita dopo qualche mese dalla nuova resa Ti appetibile da specifiche simili, castrata nell'ambito delle performance double precision e caratterizzata da un prezzo meno terrificante. Resta purtroppo il timore che la cifra da pagare per portarsela a casa sia superiore a quella della GTX 980 Ti e recenti indiscrezioni provenienti da Taiwan indicano uno slittamento di prezzo delle nuove NVIDIA con la GTX 1070 messa al posto della GTX 980, dunque intorno ai 500 euro, e la 1080 al posto della GTX 980 Ti, in zona 700 euro. La speranza, nel caso in cui questi prezzi fossero confermati, è un rapido abbassamento di prezzo magari spronato dal ritorno in campo di una AMD che sembra aver ritrovato l'aggressività di un tempo. Tra l'altro quest'ultima ha finalmente lasciato trapelare qualcosa nella forma di una roadmap che dice poco ma qualcosa dice. Innanzitutto l'immagine rivela una terza architettura chiamata Navi in arrivo nel 2018 che porterà con se un non ben precisata memoria di nuova generazione. Inoltre abbiamo la conferma dell'arrivo dell'architettura Vega, equipaggiata con HBM2, nel 2017. E questo ci dice che anche le schede Polaris, proprio come le prime schede Pascal, dovranno molto probabilmente accontentarsi di memorie GDDR5 o GDDR5X anche se la memoria HBM1, già adottata da AMD nonostante il limite di 4GB, potrebbe spuntare nel caso di qualche soluzione particolare.
In questo frangente, comunque, quello che più ci preme sottolineare è la conferma dell'arrivo per l'anno in corso, presumibilmente a giugno, sia di Polaris 10, destinato alle schede video di fascia alta, sia di Polaris 11, pensato per le schede di fascia media e bassa. Presto, insomma, ci sarà un'invasione di novità che probabilmente includerà tre nuove console sempre potenziate da tecnologia AMD e ancora più vicine al PC di quelle precedenti, oltre ai nuovi processori di fascia estrema Intel. La serie per desktop high end Broadwell-E, chipset X99 "Wellsburg" e socket LGA 2011-3, sarà composta da quattro processori che arriveranno a inizio giugno come molte altre novità serbate per lo showfloor del Computex di Taipei. L'i7 6950, lo sappiamo già, sarà il chip di punta con 10 core e 20 thread, 25 MB di cache L3 e 140W di picco nei consumi nonostante i 14 nanometri e i 3.0GHz di clock. Gli stessi consumi li ritroviamo anche nelle altre soluzioni, come i 2.5MB di cache L3 per ogni core, a partire dall'i7-6900K che si accontenta di otto core ma compensa, per quanto possibile, con 3.2GHz di clock base. Il Core i7-6850K, 6 core e 12 thread, partirà invece da 3.6GHz mentre l'Intel Core i7-6800K sarà una versione meno spinta della stessa CPU, con un clock base di 3.40GHz, pensata per chi non ha un conto in banca da nababbo. Dai listini dello store canadese NCIX sono anche arrivati i prezzi, ma i processori non sono ancora in stock e le cifre sono placeholder che non corrispondono a quelle definitive, e per fortuna visto che si arriva a 2400 dollari. Le stime della rete parlano di circa 1600 dollari per l'offerta di punta, 1024 per il Core i7-6900k, 602 per il 6850 e 422 per il fanalino di coda. Probabilmente il prezzo di listino definitivo sarà leggermente inferiore rispetto alle stime anche se è lecito presumere prezzi più alti rispetto a quelli della serie Haswell-E, visto l'incremento di due core per ogni fascia.
Nel nuovo Assembla che ti Passa le GPU restano protagoniste ma c'è spazio anche per le nuove CPU Intel
Configurazione Budget
Viste le possibilità di upgrade futuri ci teniamo la ASUS H110M-K ma ci permettiamo di passare al leggermente più performante G4500 che resta comunque in un range di prezzo abbordabile. Per risparmiare qualcosa torniamo alle memorie Crucial anche se con un modello DDR4.
Le performance della R7 370 sono leggermente inferiori rispetto a quelle della GTX 950 ma il prezzo della versione XFX da 2GB, più che sufficienti per questa fascia, è abbastanza basso da convincerci a chiudere un occhio sullo scarto prestazionale anche di fronte alla necessità di montare un alimentatore che costa qualche euro in più.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 90.00 |
Intel Pentium G4500 3.5GHz | |
SCHEDA MADRE | € 60.00 |
ASUS H110M-K | |
SCHEDA VIDEO | € 130.00 |
XFX Radeon R7 370 DD 2GB | |
RAM | € 35.00 |
Crucial 8GB DDR4-2133 CL15 | |
ALIMENTATORE | € 50.00 |
XFX ProSeries 450W P1-450S-X2B9 | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 40.00 |
Zalman T3 Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
Samsung SH-S223Q | |
TOTALE: | € 465.00 |
Configurazione Gaming
Guardiamo ancora una volta al futuro, anche in fascia media, con il Core i5-6500 che ci porta nell'era Skylake pur costando quanto il Core i5-4590. La motherboard costa qualcosa in più dell'alternativa Haswell ma nel complesso il rapporto tra qualità e prezzo di questa configurazione è decisamente elevato.
Anche se c'è il timore che lo stop alla produzione delle schede di fascia alta NVIDIA comporti rincari nel prossimo futuro, questa settimana confermiamo la GeForce GTX 970 nella versione Gigabyte G1 Gaming che è reperibile a un prezzo allettante. Come sempre ricordiamo che è possibile rinunciare, ormai per tutte le configurazioni, al lettore ottico.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 200.00 |
Intel i5-6500 3.2GHz | |
SCHEDA MADRE | € 110.00 |
Asrock Z170m Pro4S | |
SCHEDA VIDEO | € 340.00 |
Gigabyte GeForce GTX 970 G1 Gaming | |
RAM | € 45.00 |
HyperX FURY DDR4 2x4GB 2133MHz CL14 (HX421C14FB/4) | |
ALIMENTATORE | € 70.00 |
XFX Pro Series 550W PSU 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 40.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 55.00 |
BitFenix Neos | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
Samsung SH-S223Q | |
TOTALE: | € 875.00 |
Configurazione Extra
Ormai siamo davvero vicini alla prossima generazione di GPU e la scheda più performante disponibile al lancio della serie Pascal dovrebbe essere la 1080p. Stando ai numeri si presume che sia potente come una GTX 980 Ti e questo limiterebbe la svalutazione di quest'ultima. Per limitare ulteriormente eventuali perdite in caso di upgrade torniamo alla soluzione a singola scheda, sempre nella versione Palit Jetstream che garantisce il prezzo più conveniente.
Fedeli al Core i7-6700K e alla Noctua NH-D15, non cambiamo nemmeno alimentatore nell'ottica di eventuali configurazioni next-gen. Saliamo invece di livello per quanto riguarda l'unità SSD passando al Samsung 950 Pro M.2. ma restando ancorati ai 256GB. L'obiettivo è installarci il sistema operativo e le applicazioni che preferiamo carichino rapidamente.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 400.00 |
Intel Core i7-6700K 4.0GHz + Noctua NH-D15 | |
SCHEDA MADRE | € 220.00 |
Asus Maximus VIII Hero | |
SCHEDA VIDEO | € 635.00 |
Palit GeForce GTX 980 Ti JetStream | |
RAM | € 95.00 |
G.SKill Ripjaws V 4x4GB DDR4-3000 CL 15 (F4-3000C15Q-16GVR) | |
ALIMENTATORE | € 210.00 |
XFX 1050W 80+Gold (P1-1050-BEFX) | |
HARD DISK | € 235.00 |
Samsung 950 Pro M.2 SSD/Hitachi Travelstar 7K1000 SATA III 1TB | |
CASE | € 150.00 |
Corsair Carbide Air 540 | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
Samsung SH-S223Q | |
TOTALE: | € 1960.00 |