Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
La Radeon RX 480 è finalmente disponibile ma l'arrivo della nuova scheda AMD è avvenuto con qualche incertezza tra benchmark altalenanti e problemi relativi all'eccessivo assorbimento di energia dallo slot PCIe. Consigliando come sempre di aspettare driver aggiornati e versioni custom, non possiamo comunque negare che pur non essendo miracolosa la nuova Radeon sia capace di sfoggiare il miglior rapporto tra prestazioni e prezzo in circolazione. I prezzi, complici la disponibilità elevata e la presenza sul mercato di soluzioni più datate ma altrettanto performanti, stanno rientrando nelle cifre stimate e la nuova GPU ADM ha avuto un effetto dirompente sul mercato costringendo diversi rivenditori ad abbassare il prezzo della GTX 970 e della R9 390.
Nel frattempo, probabilmente non per caso, anche la GTX 1060 ha fatto capolino, proprio nella settimana di lancio della RX 480. La scheda NVIDIA basata chip GP106 è dapprima apparsa in quel di Hong Kong, già assemblata e pronta per l'uso, per ripresentarsi dopo poco in una voce che parla di una presentazione per il 7 luglio e di un lancio ravvicinato fissato per il 14 luglio. La scheda Pascal di fascia media ha il difficile compito di opporsi alla RX 480 che pur non essendo miracolosa garantisce tecnologia di nuova generazione a un prezzo accessibile. Stando ai dati apparsi sul database Zauba la GTX 1060 potrebbe avere un bus da 256-bit che, doppio rispetto alla GTX 960 e uguale a quella delle Pascal di fascia alta, suggerisce il lancio di una scheda piuttosto potente per la fascia media, libera dai compromessi delle soluzioni similari della scorsa generazione. Altri rumor invece parlano di un bus a 192-bit che dovrebbe comunque evitare colli di bottiglia e di due versioni da 3 e 6GB di memoria invece che da 4 oppure 8GB. In ogni caso parliamo di una scheda video che molto probabilmente sarà al di sopra dei requisiti minimi della realtà virtuale, altro cavallo di battaglia della RX 480, piazzandosi nella fascia prestazionale della GTX 980. A corroborare questa ipotesi ci pensano altre indiscrezioni che parlano di GDDR5 da 8Gbps, 4,4TFLOP di potenza e 120W di consumi mentre i CUDA core dovrebbero essere 1280. Possiamo inoltre aspettarci clock piuttosto elevati, stando alle indiscrezioni 1.7GHz in boost, e un prezzo tra i 200 e 300 euro a seconda delle prestazioni effettive e della volontà di NVIDIA di mettere i bastoni tra le ruote alla RX 480. Dopo l'arrivo della GTX 1060, la palla passerà nuovamente nelle mani di AMD che sta probabilmente pianificando il lancio della prima scheda basata su GPU Vega 10, quella destinata alla fascia alta della serie 400, entro fine 2016. Contrariamente a quanto pensavamo, dunque, potremmo non dover aspettare l'anno prossimo per l'arrivo della RX 490 che è comparsa in una lista di schede legate a una promozione di Total War Warhammer assieme alle Radeon di fascia bassa già annunciate e assieme alle Radeon R7 455, 450, 440 e 435.
Considerando che la promozione in questione è legata a prodotti acquistati entro il 31 dicembre di quest'anno, ecco servita l'ipotesi del lancio anticipato. Per quanto riguarda le altre schede, invece, la mancanza della sigla RX potrebbe indicare l'ennesimo refresh di schede già uscite in precedenza. L'arrivo di schede sempre più potenti consente di puntare a risoluzioni sempre più elevate ma permette anche di puntare a frame rate estremi. Quando la visuale schizza a destra e a manca, come nel caso degli FPS più concitati, ogni frame in più diventa importante rendendo appetibili anche monitor da 120 e 144Hz. La scelta di scheda grafica e pannello, insomma, non dipende solo dal budget e dalla disponibilità ma dai gusti videoludici e dalle necessità che questi comportano. Tenendo conto di tutto questo diamo un'occhio ai monitor più appetibili in circolazione escludendo pannelli curvi e monitor superiori ai 30 pollici. Una delle soluzioni più golose per chi punta al 4K è l'Acer Predator XB271HK, un ottimo pannello IPS con G-Sync che costa circa 800 euro. Chi invece pretende frame rate elevato ma non vuole scendere sotto al 1440p può scegliere, sempre restando nel mondo dei pannelli IPS, tra l'ASUS MG279Q e l'Acer Predator XF270HU, rispettivamente FreeSync e G-Sync, che sono accomunati da una diagonale da 27 pollici e dal refresh a 144Hz. Il prezzo, va detto, è ancora piuttosto alto ma se non altro siamo sotto ai 600 euro. Per ridurre la spesa e mantenere caratteristiche simili senza ricorrere all'overclock restiamo in casa Acer con il Predator XG270HU, tecnologia FreeSync, che si accontenta del pannello TN ma garantisce comunque una buona nitidezza e tempi di risposta egregi per circa 450 euro. Scendere ulteriormente ci porta nel campo del 1080p dove in ambito gaming regna la combinazione tra pannello TN e 144Hz. In questo campo le soluzioni più appetibili sono l'ASUS VG248QE e il celeberrimo BenQ XL2411Z ma i prezzi sono risaliti superando i 250 euro. Chi non ha bisogno di framerate così elevati può calare fino ai circa 150 euro di monitor come l'ASUS VC239H che vanta un pannello IPS ma si accontenta di 60Hz e rinuncia alle tecnologie di sincronizzazione.
Configurazione Budget
Continuiamo con una buona base combinata con una GPU placeholder in attesa delle RX 460 e 470 che probabilmente non tarderanno molto ad arrivare. La CPU resta quindi l'Intel Core i3-6100 che non dovrebbe dare alcun problema anche abbinato a GPU performanti.
La nostra scelta, comunque, ricade ancora sulla Radeon R9 380 ma questa settimana la Sapphire Nitro da 2GB è reperibile a un prezzo più che buono che ce la fa preferire alla XFX Double Dissipation della scorsa settimana.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 110.00 |
Intel Core i3-6100 3.7 GHZ | |
SCHEDA MADRE | € 60.00 |
ASUS H110M-K | |
SCHEDA VIDEO | € 165.00 |
XFX Radeon R9 380 Nitro 2GB | |
RAM | € 40.00 |
Crucial 8GB (1 x 8GB) DDR4-2133 Memory | |
ALIMENTATORE | € 60.00 |
XFX Pro Series 550W PSU 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 40.00 |
Zalman T3 Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
Samsung SH-S223Q | |
TOTALE: | € 535.00 |
Configurazione Gaming
Anche se invitiamo alla cautela visti i consumi più elevati rispetto a quanto dichiarato, celebriamo l'arrivo della Radeon RX 480 con una configurazione dedicata a AMD. La CPU è l'FX-8370 che combinata con il nuovo dissipatore Wraith sfoggia temperature eccellenti e garantisce una rumorosità sensibilmente più bassa di quella fatta registrare con il vecchio dissipatore di serie.
Per quanto riguarda la RX 480, le prime custom hanno fatto capolino ma non sono ancora disponibili. Per questo siamo costretti a rivolgerci alle reference, e nello specifico alla versione Sapphire che è reperibile a circa 260 euro, anche se consigliamo comunque di aspettare qualche giorno prima di mettere mano al portafogli visti i problemi relativi ai consumi emersi da alcuni test.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 200.00 |
AMD FX-8370 4.3Ghz | |
SCHEDA MADRE | € 100.00 |
MSI 970 Gaming | |
SCHEDA VIDEO | € 260.00 |
Sapphire RX 480 8GB | |
RAM | € 45.00 |
Corsair Vengeance Blue DDR3 8GB 1600MHz | |
ALIMENTATORE | € 60.00 |
XFX Pro 550W PSU 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 40.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 50.00 |
BitFenix Neos | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
Samsung SH-S223Q | |
TOTALE: | € 770.00 |
Configurazione Extra
A quanto pare Vega 10, la GPU di fascia alta della nuova generazione di Radeon, arriverà prima di quanto previsto ma per ora l'unica opzione orientata alle massime performance della nuova generazione resta la GTX 1080. Con l'arrivo delle versioni custom possiamo però variare modello e questa volta ne scegliamo una piuttosto spinta.
La Inno3D GeForce GTX 1080 iChiLL X3 pecca dal punto di vista della rumorosità e occupa 2.5 slot ma svetta sulle altre GTX 1080 custom in termini di performance senza sforare la soglia degli 800 euro. Con questa scheda Fallout 4 e Total War Warhammer viaggiano a più di 50 frame al secondo in risoluzione 4K mentre Rise of the Tomb Raider e Hitman sfiorano i 60, soglia che viene superata stabilmente da Doom e Dirt Rally.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 295.00 |
Intel Core i5-6600K + Noctua NH-U12S | |
SCHEDA MADRE | € 150.00 |
Asus Z170 Pro Gaming | |
SCHEDA VIDEO | € 780.00 |
Inno3D GeForce GTX 1080 iChill X3 | |
RAM | € 95.00 |
G.SKill Ripjaws V 4x4GB DDR4-3000 CL 15 (F4-3000C15Q-16GVR) | |
ALIMENTATORE | € 150.00 |
EVGA SuperNOVA G2 850W 80+ Gold | |
HARD DISK | € 150.00 |
Samsung 850 EVO M.2 SSD 250GB/Hitachi Travelstar 7K1000 SATA III 1TB | |
CASE | € 120.00 |
Phanteks Enthoo Pro | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
Samsung SH-S223Q | |
TOTALE: | € 1755.00 |
Nell'Assembla che ti Passa di questa settimana parliamo delle nuove GPU di fascia media