Qualche giorno fa abbiamo parlato della situazione di World of Warcraft sei mesi dopo l'uscita di Legion, l'eccellente espansione che ha riportato in scena l'esercito dei demoni che da sempre cerca di conquistare Azeroth. Legion si è rivelata piena di contenuti e novità, ma col passare dei mesi alcune meccaniche hanno mostrato un po' il fianco alla community sempre attiva, scrupolosa e critica del famosissimo MMORPG. Nel nostro speciale avevamo preso in considerazione alcuni problemi in vista dell'imminente aggiornamento 7.2, ma adesso abbiamo avuto l'occasione di chiedere lumi direttamente a Travis Day, Ryan Shwayder e Morgan Day, rispettivamente senior producer, designer e senior designer delle sfide che affronteremo sulla Riva Dispersa, l'isola su cui torreggia la Tomba di Sargeras.
Che cosa ci aspetta sulla Riva Dispersa del nuovo aggiornamento di World of Warcraft?
Che cosa dobbiamo aspettarci dalla storia del nuovo aggiornamento?
Ryan Shwayder: Ci apprestiamo a concludere la storia di Legion in un modo incredibile... del quale ancora non possiamo parlarvi! [ride] Nell'aggiornamento 7.2 torneremo sulla scena del tragico attacco alla Legione che si è concluso con la morte di alcuni personaggi importanti come Vol'jin e Varian Wrynn.
Nel frattempo abbiamo conquistato i Pilastri della Creazione, potenziato gli Artefatti e reclutato i più grandi campioni di Azeroth nelle Enclavi: adesso riuniremo tutti in una nuova fazione che non fa differenza tra Orda e Alleanza.
A proposito di personaggi importanti... Thrall è un personaggio molto amato che è uscito di scena da qualche tempo: dobbiamo rassegnarci ad aspettare che Chris Metzen torni in ufficio a doppiarlo?
Ryan Shwayder: [ride fragorosamente] Be', la storia del nuovo aggiornamento coinvolge soprattutto Illidan, Khadgar, il profeta Velen e Maiev, oltre ai campioni delle varie Enclavi. Abbiamo ancora delle storie da raccontare su Thrall, ma ce ne occuperemo quando sarà il momento giusto.
Parliamo dei nuovi contenuti all'aperto: la Riva Dispersa e le missioni mondiali. In che modo si differenziano da quelle che abbiamo completato negli ultimi mesi?
Travis Day: Una volta completato lo scenario iniziale, si sbloccheranno i nuovi contenuti nella regione come le missioni mondiali. Quest'ultime però saranno molto più varie perché la Riva Dispersa non è una zona in cui aumentare di livello, perciò ogni giorno cambieremo qualcosa che la renderà molto più dinamica. Inoltre, alcune missioni mondiali saranno esclusive a seconda delle classi e altre si incroceranno con le invasioni, alle quali possono partecipare tutti e che si concluderanno con uno scenario per tre giocatori. In un certo senso, la Riva Dispersa rappresenta un'evoluzione del sistema delle missioni mondiali che abbiamo proposto in Legion. Ci saranno anche boss che appariranno temporaneamente, edifici da costruire insieme agli altri giocatori per sbloccare bonus speciali, allenatori di mascotte e tanto altro.
Hai detto che nel nuovo aggiornamento torneremo a giocare negli scenari, ma quello è un sistema che in passato non ha riscontrato il successo sperato. Come mai avete deciso di riproporlo?
Travis Day: Le invasioni che hanno preceduto l'uscita dell'espansione si sono rivelate molto popolari, perciò abbiamo congegnato un sistema che unisce in un sol colpo quei contenuti, ma anche le missioni tradizionali, quelle mondiali e gli scenari. Questi ultimi saranno la fase finale di questi macro eventi - per esempio, in uno scenario dovremo abbordare un'astronave della Legione e distruggerla - e credo che sia un meccanismo ottimo perché gli scenari sono spedizioni in miniatura che però non si appoggiano alla triade dei ruoli: non servono difensori o guaritori, quindi sono molto divertenti perché ognuno può giocarli un po' come vuole, insieme a due amici o a due sconosciuti.
Parliamo degli Artefatti: al momento potenziarli è molto impegnativo e obbliga i giocatori che non hanno tanto tempo libero a concentrarsi su un solo personaggio oppure su una specializzazione in particolare. Questo rappresenta un problema non da poco per le gilde che ruotano spesso i giocatori e i loro ruoli. Credete che l'aggiornamento 7.2 risolverà il problema?
Morgan Day: In effetti abbiamo apportato alcuni cambiamenti importanti al potere Artefatto. Il primo riguarda la conoscenza dell'Artefatto che è ferma a livello 25 già da un po': innanzitutto aumenteremo il livello 50, e poi raggiungere il livello 25 sarà molto più facile e veloce, senza contare che i giocatori potranno spedire i livelli di conoscenza Artefatto ai personaggi collegati allo stesso account. Inoltre, rimborseremo i punti spesi nel cosiddetto tratto "infinito" in modo che i giocatori possano spenderli subito nei nuovi tratti che aggiungeremo all'arma con l'aggiornamento 7.2. In questo modo, quando la nuova incursione [la Tomba di Sargeras] aprirà qualche tempo dopo, i giocatori saranno tutti più o meno allineati e cominceranno alla pari.
Travis Day: Aggiungo che non abbiamo bilanciato la progressione nella nuova incursione tenendo da conto il nuovo tratto "infinito", perciò questa volta, dal nostro punto di vista, non si tratta di un bonus obbligatorio che può mettere in difficoltà i giocatori che non lo hanno sbloccato.
Ryan Shwayder: Voglio sottolineare una cosa a proposito di quello che diceva Travis riguardo al tratto "infinito": per potenziare al massimo l'Artefatto serviranno sempre più punti e quindi ci vorrà molto tempo per riuscirci, ma un certo punto la differenza tra ogni rango e i successivi sarà talmente marginale che i giocatori non sentiranno davvero il bisogno di arrivare fino in fondo e potranno tranquillamente dedicarsi a un altro personaggio oppure a un'altra arma e specializzazione.
Ma quindi in futuro vedremo nuovi ranghi e tratti, o l'aggiornamento 7.2 segna la fine dei potenziamenti per le armi Artefatto?
Travis Day: Al momento non possiamo dirvi che cosa succederà agli Artefatti, ma è un sistema che ai giocatori è piaciuto molto e che vogliamo continuare a sostenere e sviluppare nei prossimi aggiornamenti.
Al momento la questione degli oggetti leggendari è quella che infervora di più la community di World of Warcraft. I giocatori ritengono che alcuni leggendari siano praticamente obbligatori, poiché obiettivamente meglio di altri: ogni anello leggendario di classe, per esempio, è nettamente migliore del Segreto di Sephuz. Che ne pensate del sistema dei leggendari attuale e come pensate di bilanciarlo in futuro?
Morgan Day: Il sistema degli oggetti leggendari è una novità che abbiamo introdotto con Legion, perciò lo abbiamo tenuto d'occhio e in un certo senso lo stiamo ancora rifinendo. Nell'aggiornamento 7.2 intendiamo allineare alcuni leggendari in modo che i giocatori siano sempre soddisfatti ogni volta che ne trovano uno. Per esempio, abbiamo potenziato il Segreto di Sephuz, incrementandone l'indice di celerità.
Ryan Shwayder: In pratica vogliamo assottigliare la differenza nel modo in cui i giocatori percepiscono la qualità dei leggendari, rendendone alcuni più situazionali. In questo modo, se anche un leggendario può sembrare inutile a prima vista, potrebbe verificarsi una situazione, come lo scontro con un certo boss, in cui equipaggiare quel leggendario potrebbe fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta.
Avremmo qualche domanda sulla Tomba di Sargeras, la nuova incursione...
Ryan Shwayder: La Tomba di Sargeras aprirà le porte qualche tempo dopo l'uscita dell'aggiornamento 7.2. Al momento stiamo ancora testando i vari boss sui Reami di Prova, quindi è meglio rimandare questa discussione a un secondo momento.
Ci sembra giusto, ma c'è una cosa che ci incuriosisce: abbiamo notato che per i completi che otterremmo nella nuova incursione vi siete fortemente ispirati a quelli del Tempio Nero che risale alla prima espansione, The Burning Crusade. È una scelta interessante ma comprensibile, visto che la nuova incursione ruota tutta intorno al ritorno di Illidan.
Travis Day: Effettivamente abbiamo pensato che fosse significativo riproporre i completi del Tempio Nero anche perché è stata una delle ultime volte in cui abbiamo combattuto la Legione nelle precedenti espansioni... e soprattutto perché sono alcuni tra i completi più apprezzati e ricercati dai giocatori. Un altro motivo più tecnico di cui parliamo poco è quello che chiamiamo "sistema 2.0" per la progettazione geometrica dei completi e delle armature. Adesso che lo abbiamo implementato, abbiamo deciso che era il momento più opportuno per riprendere quei completi, tradurli nel nuovo sistema e riproporli ai giocatori in versione riveduta e corretta. Non è escluso che lo rifaremo in futuro con qualche completo molto amato.