Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
AMD ha lanciato le nuove Radeon 500, tanto simili alle precedenti che possono essere spinte alle medesime frequenze, sebbene con qualche rischio, con il flash del BIOS. Mentre qualcuno grida all'imbroglio, sebbene le RX 500 abbiano prezzi sostanzialmente identici alle RX 400 e margini superiori grazie alle rifiniture all'alimentazione, quello che ci ha colpito è il fatto che anche questa volta non si sia saputo nulla di Vega. Al contrario, sono emerse indiscrezioni sulla nuova architettura NVIDIA, speriamo sia caratterizzata da prezzi più adeguati nella fascia alta, che potrebbe arrivare prima del previsto. Secondo alcuni rumor manca solo la GeForce GTX 1030 per chiudere la scuderia delle soluzioni basate su architettura Pascal, e NVIDIA sembrerebbe avere tutta l'intenzione di lasciarsela alle spalle dopo un periodo di vendite in calo, ovviamente dovuto anche alla rinnovata concorrenza di AMD.
Potremmo infatti vedere Volta apparire ben prima di quanto previsto, addirittura nell'ormai imminente terzo trimestre del 2017, in netto anticipo rispetto alle classiche tempistiche di NVIDIA la cui controffensiva renderebbe obsoleta, prima del tempo, una serie che abbiamo pagato a caro prezzo. Inoltre vale la pena ricordare che la GTX 1080 Ti è appena arrivata e ha già portato a una repentina, e in parte gratuita vista l'assenza di alternative all'altezza targate AMD, svalutazione della GTX 1080. Mosse del genere rischiano di creare qualche antipatia, ma d'altronde è inevitabile che il mercato si agiti quando la concorrenza che è stata silenziosa per un bel po' torna a dare battaglia. Qualcosa di simile è successo anche nelle CPU con AMD che è stata in grado di spronare Intel, a quanto pare decisa ad anticipare di quasi due mesi il lancio del chipset X299 e delle CPU Kaby Lake-X e Skylake-X. E non è tutto. A quanto pare la regina delle CPU ha intenzione di andarci giù pesante anticipando l'uscita di Coffee Lake di ben 5 mesi. Potremmo insomma vedere buona parte dell'offerta Intel rinnovata per la fine di agosto, con l'ovvio scopo ostacolare AMD che è riuscita a mettere in gioco un processore a 6 core e 12 thread con lo stesso prezzo di un i5 senza Hyper-Threading. Una mossa del genere sarebbe l'evidenza dell'urgenza di tamponare l'effetto dirompente di Ryzen che potrebbe presto scendere in campo con soluzioni X399 da 12 e 16 core, ovviamente dotate di tecnologia SMT. Per questo ci aspettiamo, da parte di Intel, tagli di prezzo almeno per la fascia estrema e, al contempo, tendiamo a ritenere attendibili i rumor che per Coffee Lake parlano di una lineup iniziale tutta composta da processori overcloccabili. Processori delle serie Core i7, Core i5 e Core i3 che dovrebbero arrivare assieme al chipset Z370 per essere seguite, tra fine 2017 e inizio 2018, da altre CPU, presumibilmente più economiche, accompagnate dai chipset H370, B360 e H310. Ovviamente siamo felici di vedere tutto questo fermento nel campo dei processori, un settore che negli ultimi anni ci ha abituato a ritmi fin troppo blandi, sebbene buona parte delle CPU in circolazione sia più che sufficiente per gestire qualsivoglia GPU. Ma siamo senza dubbio stimolati da evoluzione, concorrenza e relativo calo dei prezzi per i quali dobbiamo senza dubbio ringraziare una AMD arrivata al tavolo da gioco con un pizzico di fretta, ma con una mano decisamente migliore della precedente.
Una mano che si arricchisce di nuove opzioni come nel caso della nuova Biostar X370 GTN che apre i giochi per le configurazioni Ryzen in formato ITX. Il tutto senza rinunciare a illuminazione RGB personalizzabile, overclock e risparmio, visti i 129 dollari di prezzo consigliato. Serve invece qualcosa in più per acquistare un'altra novità assoluta: il primo monitor 4K con supporto HDR10. A realizzarlo è stata Dell che con l'UltraSharp UP2718Q, in arrivo nei negozi a maggio, garantisce la calibrazione di fabbrica per ogni singolo pannello, il 76.9% del gamut dello standard Rec. 2020 e 1000 nit, il tutto per soli 2000 dollari. La terza novità assoluta riguarda la GTX 1080 Ti iGame di Colorful di cui abbiamo già parlato qualche tempo fa. Promossa da indiscrezione a realtà ufficiale, la particolare scheda è la prima a incorporare un piccolo schermo LCD destinato ad informarci direttamente sullo stato della scheda in un dato momento. E quelle riportate sul pannello dovrebbero essere informazioni interessanti viste le promesse di Colorful che ha dotato la scheda di un'alimentazione più avanzata, di componenti di alta qualità e di un potente sistema di raffreddamento equipaggiato con tre ventole da 92mm. Tutto questo dovrebbe garantire alla iGame GTX 1080 Ti Vulcan X OC la possibilità di superare i 2GHz con i profili preimpostati e ci sembra un traguardo niente male considerando che la maggior parte delle schede in circolazione si fermano tra gli 1.8 e gli 1.9GHz. Prima di festeggiare, però, restano da vedere gli eventuali margini di overclock, l'effettivo guadagno prestazionale al di sopra dei 2GHz e il prezzo che, viste le peculiarità della scheda, potrebbe risultare decisamente elevato.
Tra mosse e contromosse, le soprese non mancano nel nuovo Assembla che ti Passa
Configurazione Budget
Il Peniutm G4600 è il baluardo Intel di un Assembla che ti Passa per due terzi dedicato ai processori Ryzen. E non è un caso che come i processori AMD giochi sul prezzo e sulla capacità di ogni core di eseguire due thread. Certo, costa più del G4560, anch'esso dotato di tecnologia Hyper-Threading, ma lascia un po' di spazio in più alla nuova RX 570.
Disponibile a 195 euro, la RX 570 è una versione leggermente più spinta della RX 470 che probabilmente, come la RX 480, può essere spinta alle stesse frequenze delle nuove edizioni grazie al flash del BIOS. Ciò non toglie che con prezzi sostanzialmente identici e transistor rifiniti, le nuove RX 500 abbiano un senso di esistere e rappresentino opzioni estremamente interessanti per quanto riguarda la fascia media.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 85.00 |
Intel Pentium G4600 3.6GHz | |
SCHEDA MADRE | € 75.00 |
Asus Prime B250M-K | |
SCHEDA VIDEO | € 195.00 |
MSI RX 570 Armor 4G OC | |
RAM | € 55.00 |
Crucial 8GB 1x8GB DDR4 2400MHz CL17 | |
ALIMENTATORE | € 45.00 |
XFX ProSeries 450W PSU 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 35.00 |
Zalman T1 Plus Mini Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 550.00 |
Configurazione Gaming
Ryzen, lo sappiamo, ha ancora qualche problema, ma ha anche parecchie carte da giocare tra overclocking, prezzo e promesse di ottimizzazione. Per questo torniamo a piazzarlo per la seconda settimana di fila nella configurazione da gioco, puntando però sul più economico R5 1400 che come i suoi fratelli può spingersi senza troppi problemi al di sopra dei 3.9GHz.
L'R5 1400 può contare su otto thread grazie alla tecnologia SMT e può superare di oltre 400MHz il massimale in boost con il dissipatore di serie Wraith Stealth che pur inferiore ai modelli Spire e Max ha il vantaggio di essere estremamente silenzioso. Per completare il fulcro della configurazione scegliamo infine una GigaByte Aorus RX 580 nuova fiammante da 8GB, già reperibile a circa 280 euro presso alcuni rivenditori.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 185.00 |
AMD Ryzen 5 1400 3.2-3.4GHz | |
SCHEDA MADRE | € 105.00 |
Asrock AB350 Pro4 | |
SCHEDA VIDEO | € 280.00 |
GigaByte AORUS Radeon RX 580 8GB | |
RAM | € 125.00 |
Corsair Vengeance LPX 2x8GB DDR4 2400MHz CL14 | |
ALIMENTATORE | € 50.00 |
XFX P1-500B-XTFR 500W 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 85.00 |
Fractal Design Define R4 Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 890.00 |
Configurazione Extra
Con i suoi otto core e sedici thread a meno di 400 euro, il Ryzen 7 1700 risulta decisamente interessante, ma non è necessario spingersi a tanto per avere a disposizione una CPU superiore alla media in termini di multitasking, streaming e via dicendo. Un R5 1600X, abbinato a una Noctua NH-U12S, offre comunque dodici thread e ci permette di risparmiare una quarantina di euro garantendo al contempo frequenze superiori.
I problemi di NVIDIA in ambito DirectX 12 sono noti, ma quando si sfora nella fascia alta le GeForce sono ancora l'unica soluzione papabile vista la totale assenza di alternative di nuova generazione targate AMD. Mentre aspettiamo Vega, dunque, non ci resta che puntare sulla classica GTX 1080 che, pur sorpassata abbondantemente dalla GTX 1080 Ti, offre potenza in abbondanza ed è diventata d'improvviso più appetibile grazie al sensibile calo di prezzo.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 345.00 |
AMD Ryzen 5 1600X 3.6-4.0GHz / Noctua NH-U12S | |
SCHEDA MADRE | € 170.00 |
Asrock Fatal1ty X370 Gaming K4 | |
SCHEDA VIDEO | € 505.00 |
MSI GeForce GTX 1080 Armor 8G OC | |
RAM | € 130.00 |
Corsair Vengeance LPX DDR4 3000MHz CL15 | |
ALIMENTATORE | € 95.00 |
Antec TP 650 EC 650W 80+ Gold | |
HARD DISK | € 185.00 |
Western Digital Black 1TB / Samsung 850 EVO M.2 256GB | |
CASE | € 110.00 |
NZXT S340 Elite Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 00.00 |
- | |
TOTALE: | € 1540.00 |