Le novità di FUT: FIFA Ultimate Team

Anche in questa nuova stagione videoludica FIFA Ultimate Team, conosciuta sinteticamente come FUT, ha attirato le attenzioni del pubblico. Questa particolare modalità all'interno di FIFA 18, che accompagna da qualche anno la simulazione calcistica di Electronic Arts, è ormai considerata da più parti come una delle più importanti della produzione al pari de Il Viaggio, della modalità Carriera e dei vari campionati coperti da licenze ufficiali. La modalità ha riscosso un ottimo successo nelle passate edizioni, perché richiama quel tipico collezionismo che ha segnato tante generazioni nella loro fase adolescenziale e quest'anno le cose vanno ancora in meglio, visto che si arricchisce di una serie di nuove funzioni e caratteristiche che ne arricchiscono l'offerta. Scopriamo insieme quali.

La modalità

Come ormai risaputo, FIFA Ultimate Team permette all'utente di crearsi una squadra ideale basando gli acquisti e gli scambi su un complesso sistema di aste, dove ogni calciatore è rappresentato da una figurina che ne indica il valore globale. Inizialmente viene assegnata una squadra di 18 giocatori Bronzo (in FUT gli atleti, e non solo loro a dire il vero, sono suddivisi in categorie, Bronzo, Argento, etc a seconda del loro valore tecnico e della fama): con essa si possono disputare tornei o stagioni sia offline che online e guadagnare dei crediti utili per acquistare giocatori, staff, cambio moduli e molto altro.

Costruire però un undici vincente non è facile, in quanto i guadagni non sono inizialmente elevati, e ci vogliono generalmente molta pazienza e capacità manageriale nel gestire tutte le varie figurine legate al rendimento del singolo atleta, dell'intera squadra e così via per far bene. Seppure avere in squadra tutte stelle di prima grandezza permette di mettere in campo un undici fortissimo, è anche vero che bisogna tenere conto dell'affiatamento tra i vari giocatori per ottenere buoni risultati e ulteriori benefici in termini di statistiche. Questo parametro può essere aumentato scegliendo ad esempio atleti che giocano nello stesso campionato o che sono della stessa nazione, piuttosto che basarsi solo sulle loro caratteristiche tecniche. Ad ogni modo, per mitigare l'impatto con una modalità piuttosto differente dalle altre di FIFA 18, perlomeno nella sua gestione, ad accogliere il giocatore c'è un tutorial interattivo molto corposo che spiega i fondamentali anche ai neofiti, al quale vi rimandiamo per tutti i particolari.

Le Icone e le Squad Battles

Passando all'argomento novità, FIFA 18 introduce per la prima volta le cosiddette Icone, cioè a dire delle carte speciali che rappresentano alcuni dei campioni più forti della storia del calcio. Del Piero, Ronaldo, Maradona, Pelè, Gullit, Roberto Carlos, Puyol e Ronaldinho sono solo alcuni dei grandi atleti del passato presenti nel gioco. Ciascuno di loro presenta però tre diverse varianti, tre differenti figurine che di fatto riflettono a livello di statistiche le varie fasi della carriera del fuoriclasse rappresentato. Ecco quindi un Maradona giovane, stella del Barcellona, poi in versione calcisticamente più matura, vale a dire quello ammirato a Napoli e che trascinò alla vittoria del Mondiale nel 1986 l'Argentina, e quello che arrivò a Italia 90 dopo i trionfi partenopei. Le prime due versioni di queste card, dotate di una valutazione inferiore rispetto all'ultima, sono disponibili dall'uscita del gioco, mentre la terza e più rara si può avere solo da particolari pacchetti da conquistare in determinate occasioni, per esempio vincendo delle speciali Sfide Creazione Rosa.

Altra novità di quest'anno di FUT sono le Squad Battles, una sorta di FUT Champions Weekend League, ma per giocatore singolo. Si tratta infatti di una modalità dove sostanzialmente si possono affrontare quotidianamente delle squadre create dai vari membri della community del gioco, con tanto di livello di intesa personale incluso, ma gestite e controllate dall'intelligenza artificiale. In base al livello di difficoltà selezionato, in caso di vittoria si possono poi ottenere dei punti che servono all'utente per cercare di scalare la classifica per raggiungere le varie fasce che contraddistinguono i vari "livelli". A seconda del piazzamento, a ciascuna di loro corrispondono premi e ricompense specifiche. Particolarmente interessante è il fatto che settimanalmente sono previste delle sfide contro team "speciali", nel senso che sono stati creati da autentiche celebrità come i calciatori di vari tornei, personaggi famosi di Twitch e YouTube o giocatori professionisti di Fifa.

Sfide Creazione Rosa e UT Champions Channel

Ma le novità quest'anno di FIFA Ultimate Team non si fermano qui. Se le Sfide Creazione Rosa sono state infatti introdotte nel gioco lo scorso anno, nuovi sono i "modificatori" che in un modo o nell'altro vanno a incidere sull'esito di una gara e a innalzare il livello di sfida per l'utente. In generale, la modalità vede i videogiocatori impegnati come sempre a creare delle squadre utilizzando gli oggetti presenti nel proprio club o acquistandoli sul mercato, in maniera tale da soddisfare quelli che sono i requisiti indicati dalle varie sfide. Per esempio all'utente può essere richiesto di formare un team composto da sei calciatori dello Jubilo Iwata e da cinque del Brescia con determinati valori, giusto per fare un semplice esempio. Solo che stavolta le variabili sono più numerose, grazie anche alle nuove funzioni Requisiti giocatore combinati e gli Slot bloccati. Nel primo caso, per dare forma alla squadra, bisogna infatti tener conto anche di parametri specifici quali per esempio l'inserimento di due calciatori francesi della Premier League, più tre argentini che giocano in Italia, e così via.

Nel secondo ci sono degli slot bloccati che nascondono dei valori pre-impostati riguardanti club, nazionalità e campionato di riferimento di un atleta e non si possono toccare. Ma attorno a essi deve essere costruita il resto della formazione, facendo attenzione al fatto che la presenza di caratteristiche "estranee" e "a sorpresa" relative ai sopra citati slot, andrà a incidere inevitabilmente sull'intesa di squadra o di reparto. Per il resto, ricordiamo che grazie a un'apposita Web App, si può prendere parte alle Sfide Creazione Rosa anche da PC. Dulcis in fundo fra le novità della sezione abbiamo lo Ultimate Team Champions Channel, un canale speciale dov'è possibile rivedere tutte le partite disputate dai migliori giocatori di FIFA 18. L'occasione perfetta per i meno esperto per poter sviscerare e quindi analizzare ogni singolo momento di un match e carpire i segreti dei grandi campioni del videogioco di Electronic Arts. Durante la visione, infatti, gli utenti possono operare come i registi della gara, interagendo quindi con le telecamere per cambiare l'inquadratura e vedere meglio da vicino un particolare calciatore o un suo movimento, rivedere le azioni più spettacolari al rallentatore, e così via. Insomma, tanta carne al fuoco per gli utenti per trascorrere intere giornate in compagnia del loro sport preferito.