Dragon Ball FighterZ è un videogame grandioso, più accessibile rispetto alle precedenti opere di Arc System, ma comunque così incredibilmente ricco di finezze da offrire alcuni dei migliori personaggi mai visti in un 3 vs 3. Sul serio, non c'è un singolo guerriero in questo gioco che non possieda meccaniche nascoste, trucchetti infami di qualche tipo o strategie avanzate che assicurino a chi li usa di massimizzarne l'efficacia, a dimostrazione di quanto abili siano questi sviluppatori nipponici nella creazione dei loro prodotti. Anche per via di questa cura maniacale per i dettagli il titolo è uscito con un roster un po' più risicato di quanto molti fan avrebbero voluto: d'altronde non sarebbe stato possibile ottenere un risultato simile riempiendo il tutto di personaggi fatti in fretta e furia. Ora però il parco combattenti si è allargato con Broly e Bardock, due figure popolarissime tra i fan di Dragon Ball, e con il loro arrivo il panorama online pare già essersi trasformato. Vediamo come funzionano questi bestioni, particolarmente indicati per chi ama le bordate poderose e l'aggressività senza tregua.
Non un mostro. Il diavolo.
Il primo di cui vogliamo parlare quest'oggi è Broly, il super saiyan della leggenda e al contempo il personaggio più "grosso" di Dragon Ball FighterZ: così alto da toccare le barre dei punti vita con i capelli. Le dimensioni di Broly lo rendono un bersaglio facile, quindi Arc System ha pensato bene di donare una simpatica "armor" alla maggior parte delle sue mosse; e se non sapete di cosa stiamo parlando, si tratta semplicemente dell'immunità a un certo numero di colpi durante l'animazione di un colpo. In parole povere, buona parte degli attacchi di Broly vanno fermati istantaneamente o con attacchi multipli, in caso contrario vi investirà come un tir in corsa. La massa di muscoli che lo protegge rende il nostro un avversario davvero difficile da arginare per chi tende ad essere più aggressivo del normale: le sue prese e i suoi colpi pesanti e medi reggono un singolo colpo, ma la sua carica può resistere a intere serie, e il fatto che il pesante basso sia "corazzato" rende davvero rischioso usare il dash a ricerca (Broly ha addirittura una barriera attivabile che nullifica i proiettili per qualche secondo, per rincarare la dose).
Il rovescio della medaglia è una capacità molto limitata di fare danni seri a metà schermo, a causa della mancanza di Super di livello uno facili da legare alle combo, e di special capaci di stordire il nemico con un bel lancio a terra al di fuori di un singolo pestone verticale (che funziona solo in combinazioni specifiche). Certo, Broly può anche eseguire una "schiacciata" usando la faccia del nemico a mò di pallone da basket, ma quel colpo è eseguibile solo dopo un lancio seguito da un dash, e se non si sfrutta il giusto assist (Vegeta base in un team con Broly è consigliatissimo) non è nemmeno la migliore soluzione utilizzabile. All'angolo, però, è tutta un'altra storia: Broly è un vero demonio, capace di fare danni spaventosi e di allungare le sue combo con una cattiveria rara. La super di livello tre dell'enorme Saiyan, poi, ha una seconda versione "rallentata", che in certe combo (di esecuzione tutt'altro che facile) gli permette di continuare la serie ed eventualmente piazzare una seconda super per danni spaventosi. Non solo: Broly ha una presa aerea che sembra poter venir utilizzata per un loop di rara bastardaggine in combinazione con i due Vegeta, e il cui raggio è talmente elevato da risultare pressoché inevitabile per la stragrande maggioranza del cast. E queste sono sorprese saltate fuori nei primi due giorni dopo la release... non osiamo immaginare cos'altro spunterà in futuro.
Padre padrone
Ora passiamo a Bardock, perché il papà di Goku ha ben poco da invidiare al mostro verde sopra descritto, ed è anzi forse persino più pericoloso di lui se usato al meglio. Bardock è infatti un combattente dalla corta distanza, con proiettili limitatissimi (sono singoli colpi ki utili praticamente solo nelle combo), una velocità di movimento estrema e ottime normal. Il suo calcio medio colpisce due volte in volo, mentre il suo basso leggero può colpire due volte in serie, entrambe cose che rendono piuttosto facile per chiunque far partire una combo base. La caratteristica che lo distingue davvero è però la velocità: Bardock ha una special (la Rebellion Spear) che parte istantaneamente, copre quasi tutto lo schermo, e può venir usata in salto nella sua versione media come una sorta di drop kick con tanto di rimbalzo finale. Il guerriero può inoltre eseguire una sorta di mega pugno caricato che allunga le combinazioni alla grande dopo certi assist, e due diverse super di livello uno che non solo possono venir eseguite in serie, ma sono anche veloci quanto la Spear (una delle due è invincibile per tutta la durata dell'animazione, e dunque un counter perfetto per qualunque offensiva avversaria). Ah, sono perfino utilizzabili in aria!
La restante mossa speciale, dal canto suo, è una serie di colpi multipli che funziona da overhead, getta il nemico a terra e assicura il piazzamento di una super dopo l'atterraggio. Insomma, Bardock è facile da usare, rapido come un fulmine, cattivissimo, e in grado di fare danni mostruosi. Un'aggiunta notevole per praticamente ogni team, persino decente a livello di assist visto che anche nelle retrovie usa il velocissimo Javelin. Da lui sono spuntati meno trucchetti balordi nei primi giorni, anche perché si tratta di un personaggio più classico di Broly, ma siamo sicuri che le sorprese non mancheranno e che lo si vedrà parecchio nei tornei futuri. Davvero bello constatare, quindi, come entrambe le nuove aggiunte siano già molto diverse da tutti gli altri guerrieri e divertentissime da usare. Se gli Arc manterranno questa qualità per ogni nuovo personaggio, a fine anno il roster sarà assolutamente strabiliante.