Che questo aprile 2018 fosse segnato da un solo nome, in ambito videoludico, era emerso già chiaro con l'elezione del gioco più atteso ed è stato ovviamente confermato dal sondaggio sul titolo del mese, che ha portato praticamente a un plebiscito. God of War non poteva che essere il vincitore, accaparrandosi con facilità il riconoscimento rispetto a una concorrenza non troppo agguerrita, o almeno non abbastanza da garantire una minima battaglia contro un prodotto che è riuscito ad ottenere un metascore di poco inferiore a moderni mostri sacri come The Legend of Zelda: Breath of the Wild e Super Mario Odyssey. Tuttavia, bisogna riconoscere una bella diversificazione dell'offerta per questo aprile, che ha visto lanciare sul mercato anche titoli di nicchia in grado di arricchire il panorama e offrire delle possibilità di intrattenimento veramente alternative. Il primo che ci viene in mente, in questo ambito, è sicuramente Nintendo Labo: il particolare esperimento per Switch rientra a fatica nelle normali categorizzazioni videoludiche, tanto da essere difficilmente valutabile secondo gli standard classici della recensione, ma rappresenta un vero e proprio evento da celebrare per un mercato così ingessato come quello videoludico. Altre proposte molto interessanti sono arrivate dall'ambito PC con il grande ritorno di Battletech in un nuovo capitolo a distanza di molti anni e il nuovo strategico-gestionale di 11bit, Frostpunk, che nel frattempo ha saputo subito conquistare una buona fetta di pubblico nonostante la sua ambientazione alquanto particolare. Sul fronte indie si è saputo imporre l'ottimo progetto italiano Bud Spencer & Terence Hill - Slaps And Beans, che rappresenta finalmente un adeguato tributo videoludico al mito del duo di attori in questione e anche l'action adventure The Swords of Ditto.
La scelta della redazione
Il distacco che ha separato in questo caso il primo classificato dal secondo, nella classifica stilata in base alle votazioni del sondaggio interno, è stato forse il più clamoroso visto finora nelle edizioni mensili del "gioco del mese". Complice, come dicevamo, un contorno di giochi interessanti ma probabilmente molto di nicchia o comunque ben distanti dal richiamo su cui può contare un blockbuster come quello di Sony Santa Monica, God of War si è affermato con più del doppio dei voti raccolti dal secondo titolo emerso nella classifica del sondaggio secondo la redazione di Multiplayer.it. Insomma, al di là della famigerata diatriba sul voto assegnato da queste parti, la nuova avventura di Kratos ha convinto più o meno tutti come miglior gioco di questo aprile 2018 (e non solo, probabilmente).
Il secondo gioco più votato è risultato essere Frostpunk: il nuovo strategico-gestionale con elementi survival di 11 bit Studios ha ottenuto ottimi riscontri sia da parte della critica che del pubblico, rappresentando un'ottima conferma per gli sviluppatori di This War of Mine e introducendo anche elementi innovativi e di grande interesse in un genere che ha dei concorrenti parecchio agguerriti. La terza posizione appare invece più classica, con Yakuza 6 a chiudere il podio dei giochi migliori di aprile secondo la redazione, con una scelta all'insegna della tradizione. Il nuovo capitolo della saga metropolitana di Kazuma Kiryu è semplicemente un'altra conferma dell'ottimo livello raggiunto dalla produzione Sega, che non sembra incontrare segni di stanchezza o cedimento nella sua storia lunga oltre 13 anni a questo punto. Battletech e Swords of Ditto raccolgono giusto qualche briciola di voto, così come Nintendo Labo con cui la redazione non ha evidentemente avuto modo di entrare più di tanto in sintonia.
I preferiti dal pubblico
La situazione è ulteriormente estremizzata nel sondaggio diffuso ai lettori, dal quale God of War emerge con una percentuale semplicemente bulgara. L'action game per PlayStation 4 conquista l'81% delle preferenze, schiacciando agilmente tutti gli altri titoli su risultati risibili, al confronto, a dimostrare come non ci sia stata proprio storia in questo mese appena trascorso. Sommando lo strapotere di PlayStation 4 in termini di diffusione sul suolo italiano con un'uscita di questo genere tra le esclusive della console Sony, d'altra parte, l'equazione lasciava pochissimo spazio a ulteriori variabili e le microscopiche percentuali raccolte dai concorrenti lo dimostrano in maniera chiara. Piuttosto a sorpresa, il secondo classificato nel sondaggio dei lettori è Bud Spencer & Terence Hill - Slaps And Beans: la piccola produzione indie italiana del Trinity Team è stata giustamente premiata dagli utenti, trattandosi a tutti gli effetti di un gioco di cui si sentiva un gran bisogno.
L'action game in questione è a tutti gli effetti l'unico videogame ufficiale sui film del celebre duo di scazzottatori indefessi e riesce a cogliere perfettamente - per quanto possibile per questo medium e in questa forma un po' spartana - le atmosfere di pellicole come Lo chiamavano Trinità, Chi trova un amico trova un tesoro o Altrimenti ci arrabbiamo e questo già vale a renderlo un titolo da tenere in considerazione per chiunque abbia avuto a che fare con Bud Spencer e Terence Hill (ovvero sia cresciuto tra gli anni 80 e 90). Più staccati, piccoli frammenti di voti sono stati raccolti poi anche da Nintendo Labo, che evidentemente ha trovato degli estimatori anche tra i lettori, con il suo effettivo impatto sul pubblico che diverrà noto solo in seguito alla pubblicazione dei primi dati di vendita, dal solito Frostpunk e infine da Battletech e Yakuza 6.