Arcere, cacciatore, ranger, cecchino... tanti nomi ma un solo obbiettivo: restare a distanza di sicurezza e fare male ai nemici. Tanto male. Molti MMORPG propongono sempre una o più professioni che si occupano di colpire da lontano, scambiando questo vantaggio con una difesa limitata o armature davvero leggere, basti pensare ai vari maghi e stregoni.
Cosa distingue quindi una classe in grado di usare l'arco meglio di Robin Hood da un'altra che può produrre fuoco, ghiaccio e dardi incantati? Svariati titoli hanno trovato una soluzione nel collegamento con la natura e le sue creature, Guild Wars 2 segue quella che ormai è diventata una tradizione proponendo ai giocatori il Ranger, una professione ricca di possibilità.
Pronto a tutto
Sarebbe sbagliato affermare che il Ranger non è nulla senza i suoi compagni pelosi: ArenaNet ha pensato questa professione proprio in modo che sia in grado di reagire ad ogni minaccia con una varietà di risposte, offensive e difensive. Il Ranger naturalmente è specializzato nell'uso di armi a distanza come archi corti e lunghi, che gli permettono di colpire i bersagli più distanti, ma non bisogna commettere il grave errore di sottovalutare la sua conoscenza del combattimento ravvicinato: è infatti in grado di equipaggiare anche spade, asce, coltelli, corni da guerra e spadoni a due mani. In realtà, però, la sua efficacia non è certo basata sulla forza bruta o sul confronto diretto: questa professione richiede una certa pianificazione per essere sfruttata al meglio, sopratutto grazie alla peculiare abilità di piazzare delle trappole sul terreno.
Questa meccanica sarà molto familiare ai giocatori di World of Warcraft, ricordando infatti parecchio le trappole dell'Hunter - oltre a quelle della medesima classe in Guild Wars: essenzialmente il Ranger attiva una trappola sulla sua posizione, che resta operativa finché il Ranger non si allontana troppo da essa o non ne piazza un'altra. Se il nemico vi cammina sopra, il gioco è fatto. Le trappole possono infliggere danni o status anomali, per esempio possono rallentare l'avversario concedendo un utile vantaggio tattico. Una meccanica un po' più originale è invece quella degli Spiriti: il Ranger può infatti evocare uno spirito della natura, influenzando l'area circostante. Per esempio, lo Spirito del Sole aggiunge danni da fuoco agli attacchi dei compagni di gruppo. La durata di questi bonus è abbastanza breve, inoltre lo Spirito svanisce se il Ranger si allontana troppo e può essere colpito e "ucciso" dai nemici. Un giocatore che sceglie di intraprendere questa via deve quindi sfruttare al meglio queste meccaniche, integrandole con i suoi micidiali attacchi a distanza, se vuole avere la meglio sui suoi avversari.
Amici a quattro zampe
La vera forza del Ranger comunque non risiede nelle sue trappole, negli Spiriti o nel danno diretto delle sue armi, quanto invece nel suo compagno d'avventura, o "pet". Si può infatti stringere un legame con un animale che diventerà un fedele alleato in battaglia: ogni Ranger può disporre di massimo tre pet, ma soltanto uno può essere portato in battaglia e le sue statistiche di base (energia vitale, difesa e danno) si baseranno sul livello del padrone. Tyria propone almeno dodici diverse tipologie di pet, tra le quali rientrano animali terrestri come i ragni, anfibi come le lucertole e acquatici, per esempio gli squali. Inoltre, ogni tipologia presenta delle varianti che influenzano le abilità dell'animale scelto: ad esempio, un orso polare sarà dotato dell'abilità Icy Roar mentre Fearsome Roar è prerogativa degli orsi bruni. E fin qui, nulla di particolarmente nuovo nell'ambito degli MMORPG.
Un'interessante variazione sul tema risiede però nel modo in cui si ottiene un pet: il Ranger dovrà interagire con un cucciolo della specie interessata. Il cucciolo di pet ottenuto crescerà con il giocatore, scalando i 20 livelli evolutivi che determineranno le sue abilità. Per esempio, a certi livelli dell'evoluzione gli orsi otterranno un bonus all'energia vitale. I "punti evoluzione" saranno guadagnati dal pet attivo proprio quando il giocatore guadagna punti esperienza, e anche per queste creature si sbloccheranno lentamente degli slot da occupare con le abilità imparate dalla creatura. I pet, tuttavia, non possono essere controllati direttamente durante il combattimento: il giocatore può assegnare loro un particolare "comportamento" da seguire, per esempio passivo o aggressivo, o comandi più specifici come "attacca", "resta fermo" o "torna indietro".
La professione del Ranger non è sicuramente la più originale proposta in Guild Was 2, essendo un po' la summa delle caratteristiche di classi e mestieri simili in molti altri MMORPG e nel predecessore stesso di questo seguito. Tuttavia, l'MMORPG ArenaNet si è sempre contraddistinto per la pesante enfasi riposta sulla tattica e l'attenta scelta delle abilità e le loro eventuali sinergie: questa professione potrebbe rivelarsi dunque tra le più strategicamente appaganti del gioco, grazie all'enorme varietà e alle possibilità di personalizzazione concesse ai giocatori.