27

PC Magazine #24

Il primo numero primaverile di sempre!

RUBRICA di La Redazione   —   25/03/2011
PC Magazine #24

Chi non conosce Grand Theft Auto? La serie prodotta e sviluppata da Rockstar è, senza esagerare, alle primissime posizioni nell'olimpo di quelle più riconoscibili a livello mondiale. Probabilmente occupa uno dei gradini del podio. Mentre aspettiamo di capire che direzione verrà intrapresa con un GTA V di cui oramai non dovrebbe mancare moltissimo all'annuncio, a suscitare la nostra curiosità è stato un documento apparso online e riferito alla primissima incarnazione del titolo, quella che diede gli albori alla parentesi bidimensionale poi spazzata via dal travolgente successo del terzo capitolo. Mike Dailly, uno dei realizzatori del gioco, ha infatti postato sul suo album di Flickr la versione 1.0.5 di uno dei design document originali: nelle dodici pagine vengono descritte finalità, strumenti e caratteristiche del progetto che al tempo ancora si chiamava Race'n'Chase, citando alcuni elementi poi mai portati a termine, come il multiplayer e la presenza di un totale di tre città diverse. Si merita un'occhiata e si è guadagnato di diritto la copertina di PC Magazine di questa settimana. Oramai che ci siamo lasciati andare alla nostalgia, vale la pena affondare ancora di più i ricordi tornando all'opera che nel 1989 ha reso celebri Robert Donner e Curt Johnson, l'invenzione di Campo minato. In un recente post apparso sul sito-blog Second Person Shooter è stata pubblicata un'intervista a tale Aryeh D, uno dei pochissimi conoscitori dell'ambiente competitivo che si è sviluppato attorno a uno dei passatempi informatici più celebri di sempre.

PC Magazine #24

L'intera community di e-sportivi dediti a questa disciplina si raccoglie da qualche anno presso un unico sito, questo, e leggendo l'articolo si apprende di più sulla storia, l'epopea e le prospettive di questa bizzarra e sconosciuta deriva del buon vecchio Campo minato. Bei ricordi che a volte rischiano di essere violentati da iniziative traballanti: ora, non vogliamo dire che la nuova incarnazione di Dungeon Keeper made in China e interamente online non abbia degli elementi d'interesse, però il trailer di debutto non è nemmeno quanto di più eccitante ci sia capitato di vedere negli ultimi anni. Più interessante del classico free to play orientale - e non solo, oramai - c'è comunque qualcos'altro, ovvero il completamente gratuito. E gratis è proprio l'interessante progetto Red Eclipse, uno sparatutto "alla Quake 3 Arena" completamente open source e disponibile su Windows, Mac OSX e Linux, la cui versione 1.0 è andata online lo scorso 15 di marzo. Può essere giocato in solitaria ma, come prevedibile, è online che dovrebbe dare il meglio di sé. Abbiamo fatto tempo ad attivarlo brevemente ma non ad approfondirne la conoscenza, quindi chiunque avesse maggiori feedback su questa interessante iniziativa è invitato a discuterne nei commenti. Restiamo nell'ambito indipendente per parlare di Bossanova, ovvero dell'iniziativa di finanziare un titolo 3D dedicato esclusivamente alla piattaforma Linux: le candidature sono ancora in corso d'opera, quindi non sappiamo che titoli verranno sottoposti alla scelta del pubblico votante, però l'idea, che è fatta anche in collaborazione con alcuni siti come ModDB e OMG!Ubuntu, è quantomeno atipica. Per restare in tema di competizioni, poi, davvero eccellente è l'idea di CyberPowerSystem, un rivenditore di PC inglese che ha chiesto agli utenti sul suo forum di immaginare una macchina da massimo 1000£, Windows incluso, per far girare Crysis 2 a 1920x1200 nel miglior modo possibile. Dopo le necessarie verifiche, il PC vincente verrà inserito nel listino come "Crysis 2 FTW" e all'ideatore della configurazione verranno recapitati alcuni premi. Segnaliamo anche due download di possibile interesse: il primo è una versione aggiornata della mappa Koth Aperture Science, che porta Team Fortress nel mondo di Portal, e la seconda, per chi ancora non avesse iniziato a giocare Dragon Age II oppure volesse riprendere da zero, è un generatore di salvataggi, utile per scegliere un background di gradimento che colleghi Origins a questo seguito. Chiudiamo con un bellissimo video che porta il solito, primo mondo di Super Mario in prima persona, con un effetto piuttosto estraniante ma divertentissimo.

di Umberto Moioli

PC Magazine #24

Non ci sono modifiche degne di nota per la nostra configurazione "di scorta", che vive da qualche tempo oramai dell'incredibile rapporto qualità prezzo offerto dal processore AMD che monta. Pochi core, alto clockaggio: praticamente l'ideale per giocare soprattutto considerando che non si parla certo di spingersi a risoluzioni vertiginose. Stesso discorso per la scheda video e le memorie che sono lontane dai bechmark delle ultime uscite di fascia altissima, però riescono a dare la giusta quantità di potenza per giocare a risoluzione sub full-hd, smanettando eventualmente con qualche impostazione grafica avanzata. Sempre considerando la natura budget di questa configurazione, non ci sentiamo di consigliare un monitor nello specifico, lasciando eventualmente all'iniziativa di ciascuno la ricerca dell'offerta più conveniente tra le molte disponibili negli shop online. Marche come Asus, Acer e Samsung, tanto per dare un'indicazione di massima, propongono 19, 20 e 22" a prezzi abbordabili e dotati delle caratteristiche utili a giocare.

Componente
Caratteristiche
Prezzo
Processore
75€
Scheda Madre
55€
Scheda Video
70€
Ram
GEIL - Value 4 Gb (2x2 Gb) ddr2 800 Mhz CL5 
50€
Alimentatore
HEDEN PSXA870P22 500W
20€
Hard Disk
SEAGATE SATA II 500GB 7200 32MB
35€
Prezzo Computer Budget
305 Euro

di Umberto Moioli

PC Magazine #24

Cardboard Box Assembler

Cardboard Box Assembler non è un gioco visionario o così originale da meritarsi cinque stelle (premio per il quale riceviamo molte pressioni...) ma prende una meccanica già vista sulla scena indie in diverse occasioni e ne fa un uso molto azzeccato, costruendoci intorno un mondo di musica, elementi grafici e appagamento tale da meritare una menzione d'onore in questa rubrica. La situazione è semplice: dobbiamo fuggire da un livello-trappola all'altro raggiungendo l'uscita. Fatta eccezione per i primi livelli d'incoraggiamento, è necessario recuperare una chiave per aprire la porta che ci garantisce la libertà. Se poi lungo il cammino raccogliamo qualche gemma possiamo anche accedere ad allucinanti livelli bonus. Oltre a questi elementi, comuni a tutti e trenta i livelli regolari del gioco, una caratteristica saliente ricorre in tutto il gioco: tutti gli schemi sono cubi tridimensionali, sui quali però ci muoviamo come personaggi bidimensionali. Questo significa che ognuna delle sei facce è un'area che possiamo percorrere come fossimo in un platform 2D. Ogniqualvolta superiamo il bordo di una faccia però, ci ritroviamo in quella contigua così che, quello che prima era il soffitto, ora diventa il pavimento. Sebbene uscire in fretta da un livello ci garantisce un alto punteggio, con il mouse possiamo ruotare il cubo e prenderci qualche secondo di tempo per farci un'idea della situazione.

PC Magazine #24

Al di là della struttura dei livelli, intelligente e studiata secondo una cirva d'apprendimento accessibile, quello che rende unico Cardboard Box Assembler è la sua personalità. Il personaggio principale, benché stilizzato, ha qualche elemento distintivo, come il mantello nero e i capelli biondi, che ci permettono quel minimo di identificazione necessaria per avere voglia di farlo fuggire da queste trappole cubiche. Inoltre i colori dei livelli e quelli dello sfondo sul quale si muove il cubo sono netti e contrastano tra loro in modo piacevole, offrendo un'indispensabile varietà visiva per spezzare la monotonia. Per ultime, ma solo perché meritano di chiudere degnamente l'articolo, parliamo delle colonne sonore: composte da Anousou, tutte le tracce sono un eccezionale mix di sonorità elettroniche, fiati e tastiera, tanto che meriterebbero un CD a parte per essere gustate anche al di fuori del gioco. L'unica pecca di Cardboard Box Assembler è la ripetitività delle meccaniche che comincia a pesare con il proseguire del gioco. Inoltre, se avete già giocato titoli simili, potreste non trovare spunti nel gameplay così tanto interessanti da volerlo approfondire. In ogni caso, è pur sempre un browser game gratuito: non negategli almeno un paio di minuti d'attenzione, potreste fare una piacevole scoperta.

di Andrea Rubbini

PC Magazine #24

Titolo: Cardboard Box Assembler.
Sviluppatore: Miguel Ángel Pérez Martinez e Fernando Ramallo.
Costo: Freeware.
Sito di riferimento: Browser
Da sapere per giocare al meglio: nulla di rilevante da segnalare.

PC Magazine #24

Might & Magic 8: Day of the Destroyer
Il distruttore è tornato sulla Terra e non si è degnato neanche di fare una telefonata agli amici. Oltretutto, nemmeno ha messo piede sul pianeta che ha iniziato a rendere onore al suo nome. Suvvia, ragazzone, non sarebbe il caso di parlarne? Di aprire un dialogo con le diverse parti sociali? Di evitare inutili allarmi e radicalizzazioni? Avanti, rimetti a noi i tuoi poteri e vediamo cosa sai fare senza terremoti e lingue di fuoco. Sorbole. Una sana scazzottata e decidiamo che è il vero distruttore!

PC Magazine #24

Might & Magic 8: Day of the Destroyer conclude una trilogia iniziata con il sesto episodio. Pur mantenendo uno standard qualitativo elevato, è l'episodio più debole dei tre, forse proprio perché il meno fresco. Di nuovo rispetto al passato non c'è niente, ma gli appassionati di giochi di ruolo troveranno pane per i loro denti affrontando i suoi meandri. Non aspettatevi molto dal punto di vista tecnico, da questo punto di vista M&M 8 non era un granché nemmeno nel 2000, ma siate pronti a lasciarvi coinvolgere in un'avventura lunga e articolata, capace di rapire per diverse decine di ore e con tante di quelle sfaccettature a livello di interfaccia e di meccaniche di gioco, che la maggior parte dei titoli moderni neanche si sogna. Certo, non è un gioco per tutti, perché alcune quest sono complicate e richiedono di esplorare per bene ogni palmo della mappa, perché alcuni combattimenti sono difficili al punto da essere impossibili se non affrontati al livello giusto e perché, in generale, la filosofia di Might & Magic 8 è quella ormai dimenticata dei giochi di ruolo che cercavano di mettere alla prova il giocatore e non di regalargli sonanti soddisfazioni ormonali fatte di spruzzi di sangue e button smashing selvaggio. In questo senso, anche quello che potrebbe sembrare troppo poco, potrebbe rivelarsi davvero troppo per la maggior parte di quelli che storcono la bocca per la grafica antiquata.

di Simone Tagliaferri

Titolo: Might & Magic 8: Days of the Destroyer
Linea: GOG
Prezzo: 5.99 $
Storico: Niente di rilevante da segnalare.
Voto originale Multiplayer.it: N/D

PC Magazine #24


Fibra ottica economica

PC Magazine #24

I ricercatori italiani dell'Alma Mater hanno realizzato una fibra ottica in plastica di ottima qualità. Anche se la plastic optical fiber è più costosa da realizzare della fibra classica non ha bisogno di miniaturizzazione estrema, è più resistente e di facile installazione. Insomma alla fine dei conti è molto più economica. Inoltre, secondo i test dell'Università di Bologna e dell'Università Tecnica di Eindhoven, la fibra made in Italy dovrebbe essere 53 volte più veloce del filo di rame e avrebbe senza dubbio la possibilità di rivoluzionare la capacità di trasmissione della rete italiana. Insomma se i fondi diminuiscono gli scienziati italiani riescono addirittura ad abbassare il costo della fibra. Ovviamente resta ancora da vedere se ci sarà qualcuno pronto a sfruttarla.

Inizia l'era dei computer quantici?
I bit quantici, o qubit, hanno le stesse proprietà dei bit classici uniti alle proprietà della meccanica quantistica che introducono come variabile gli stati della materia.

PC Magazine #24

Ma questi bit pompati non sono certo facili da gestire e c'è voluto del tempo prima di arrivare a risultati concreti. Risultati come la tecnologia RezQu che pone le basi per la realizzazione di veri e propri computer quantici. Attualmente il prototipo mostrato all'incontro di Dallas della American Physical Society Dallas contiene solo quattro qubit e la strada da percorrere è ancora lunga, ma le potenzialità sono estremamente elevate.

Batterie ricaricabili in 2 minuti

PC Magazine #24

Una vera e propria groviera di nichel è la soluzione adottata dai ricercatori di per ridurre la distanza effettiva tra gli ioni di litio biossido di manganese (o nichel-metallo idruro) e migliorare così la capacità di ricarica delle batterie. E l'effetto, ottenuto con una struttura fatta di palline di polistirolo e di nickel perforato fino ad essere svuotato del 94% (al 96% il materiale si sfalderebbe), si è rivelato a dir poco sorprendente. A quanto pare infatti il prototipo realizzato presso l'Università dell'Illinois può ricaricarsi al 90% in soli 2 minuti anche se probabilmente ha bisogno di una tensione superiore rispetto a quella necessaria per ricaricare le batterie classiche.

Microsoft e Arm insieme verso il futuro
La strada di Microsoft verso il pieno supporto dell'architettura ARM va ben oltre la semplice compatibilità delle future versioni di Windows.

PC Magazine #24

Il colosso del software ha infatti seguire le orme di Apple acquisendo la licenza per realizzare chip ARM e questo potrebbe aprire la strada ai primi chip targati Microsoft. In pochi mesi siamo quindi passati dalla polemica tra ARM e Microsoft a un sodalizio che vede la prima fare un passo verso i PC e le soluzioni server e la seconda interessarsi finalmente al settore hardware. Sarà quindi interessante osservare gli sviluppi futuri di questa semi rivoluzione che vede anche il tramonto definitivo del sodalizio tra MS e Intel.

Nvidia GTX 590

PC Magazine #24

Finalmente è arrivata la nuova ammiraglia Nvidia e finalmente si sono chiarite le numerose voci che circondano da tempo la GeForce GTX 590. Come anticipato le frequenze sono state notevolmente abbassate rispetto a quelle delle altre schede della serie 500 ma a quanto pare la dual GPU Nvidia riesce a dire comunque la sua in termini prestazionali. Confermati i 3GB di memoria, i 512 shader per GPU e l'ovvio supporto per 3D e video surround a più schermi. Purtroppo però, nonostante la potenza bruta, la GTX 590 non svetta sulla Radeon HD 6990 e quegli oltre 50 euro in più di prezzo che la portano verso i 650 euro di listino sono difficili da giustificare. Ma se non altro rispetto all'ammiraglia AMD la scheda Nvidia può vantare rumorosità inferiore, temperatura inferiore e anche consumi inferiori con un picco di 340 Watt contro i 360 dell'avversaria. Insomma la scheda è senza dubbio costruita con criterio e viste le basse frequenze il consiglio è quello di attendere una versione costruita per l'overclocking che potrebbe riservare parecchie sorprese in termini prestazionali.

PS3 e supercomputer
Alla fine qualcuno ce l'ha fatta. PS3 è diventata un supercomputer e i creatori del nuovo mega cervellone affermano che è tra i 40 più veloci al mondo.

PC Magazine #24

Per assemblare il Condor ci sono volute ben 1,716 console Sony e il progetto, per quanto più economico rispetto ad altri analoghi, è costato comunque 2.5 milioni di dollari. Il supercomputer, che è stato sviluppato da un'equipe statunitense ma è nato presso l'Air Force Research Lab di Roma, è stato assemblato per aggiornare la capacità di calcolo della struttura in modo da controllare efficacemente gli impulsi radar relativi a una zona di 15.000 miglia. Le applicazioni del Condor sono comunque molteplici e vanno dall'intelligence fino alla riproduzione di immagini estremamente dettagliate.

Il giappone del dopo tsunami

PC Magazine #24

Sono più seri i danni causati dal terremoto alle aziende hi-tech nipponiche. I dati infatti parlano della totale disattivazione dell'impianto Panasonic di Fukushima, e questo era prevedibile, ma elencano anche diversi stabilimenti danneggiati per Canon, cinque siti Nikon fermi, due strutture della Toshiba e cinque della Fujitsu chiuse. Anche Hitachi si è trovata in difficoltà in ben 5 impianti e Sony ha dovuto sospendere l'attività produttiva in diversi settori. Ma i problemi per le singole aziende sono nulla se confrontati alle interrelazioni tra le stesse. Sony infatti produce batterie per mezzo mondo, Nikon macchinari per la produzione di chip e componenti e Shin-Etsu e MEMC, che realizzano un quarto della produzione mondiale dei wafer di silicio, hanno sospeso le attività produttive. Inutile dire che questa situazione, che ha già alzato i prezzi di buona parte dell'hardware, avrà effetti di rilievo su tutto il settore tecnologico.

di Mattia Armani

PC Magazine #24


Final Fantasy XI & Final Fantasy XIV
Mentre a Fukushima e dintorni continua l'odissea nucleare dopo i disastrosi eventi di un paio di settimane fa, la vita comincia a riprendere lentamente il suo corso e anche per Square Enix è venuto il momento di riaprire le porte di Vana'diel e Eorzea.

PC Magazine #24

Nel più recente comunicato ufficiale pubblicato sul Lodestone, la società nipponica comunica che la riattivazione dei server, spenti il 13 Marzo per far fronte alla richiesta di risparmio energetico da parte del Governo, è pianificata per il prossimo 25 Marzo. Square Enix si dilunga anche su alcuni dati relativi al piano della società per la riduzione del consumo di corrente elettrica, che include anche la disattivazione di illuminazioni e aria condizionata. Non è escluso che i server possano venire di nuovi spenti in futuro, nel caso ce ne fosse bisogno, ma intanto Square Enix promette già una riduzione della quota mensile che i giocatori dovranno pagare per il prossimo mese di Aprile.

RIFT
I giocatori stanno già esplorando il mondo di Telara da quasi un mese e il giudizio sul MMORPG di Trion Worlds sembra essere molto positivo. Ciò non significa però che gli sviluppatori possono adagiarsi sugli allori e infatti è ai nastri di partenza un evento che introdurrà il primo aggiornamento importante di RIFT.

PC Magazine #24

A partire dal 30 Marzo le regioni di Telara saranno invase dalle forze di Alsbeth the Discordant, un potente avversario che lancerà un assalto in larga scala, coinvolgendo tutti i giocatori in ogni zona. I Defiant e i Guardian abbastanza temerari da affrontare e respingere questi assedi avranno l'occasione di ottenere una serie di oggetti esclusivi, tra i quali spiccano equipaggiamenti e cavalcature speciali. L'evento sarà temporaneo e una volta concluso questi oggetti non saranno più accessibili; in compenso, però, i giocatori potranno cimentarsi con la nuova raid-instance del gioco, chiamata River of Souls, in cui i giocatori faranno un passo avanti decisivo nella battaglia contro Regulos il Distruttore.

Il Signore degli Anelli Online
Con l'ultimo aggiornamento del MMORPG ispirato alla trilogia tolkeniana inizia il Book 3 del nuovo corso narrativo: la patch non si limita a proseguire l'epica storia del gioco, anzi volge anche uno sguardo al passato, visto che gli sviluppatori si sono impegnati a revisionare i contenuti del Volume II de Il Signore degli Anelli Online per renderlo affrontabile in solitario dai giocatori più smaliziati che si sono persi quella fetta di contenuti al loro rilascio originale.

PC Magazine #24

Contemporanemaente, come annunciato in precedenza, l'update ha rimosso la meccanica del "radiance" e sono state aggiunte due instance per tre giocatori, due per sei giocatori e una zona raid da dodici giocatori, senza contare tre nuove "skirmish" nell'area di Mirkwood. Immancabili, inoltre, le consuete modifiche alle classi (in questo caso Hunter, Burglar e Minstrel) e a Monster Play. Insomma, si tratta di un aggiornamento ghiotto che farà felici i fan del gioco di Turbine.

EverQuest II
Sembrerà strano ma sono passati ben dodici anni dal lancio di EverQuest, uno dei capisaldi del genere MMORPG che in un certo senso ha fatto da pioniere per la maggior parte dei titoli odierni.

PC Magazine #24

Non tutti sanno che il sequel EverQuest II è ambientato centinaia di anni dopo gli eventi di EverQuest e nonostante il pianeta sia sempre Norrath sono molte le differenze tra le due ambientazioni. Fino al 30 Marzo i giocatori di EverQuest II avranno l'occasione di fare un tuffo nel passato e aiutare i Cronomaghi di Norrath a risolvere gli improvvisi problemi del flusso spaziotemporale. Per l'occasione, alcune quest speciali invieranno i giocatori in giro per il mondo a incontrare alcuni personaggi famosi dell'EverQuest originale, cattivoni compresi, e non mancheranno le adeguate ricompense del caso. Per i fan del franchise si tratterà di un vero e proprio tuffo al cuore e i nostalgici che tuttora giocano EverQuest II faranno bene ad approfittare di questo temporaneo e specialissimo evento.

di Christian La Via Colli