Una delle polemiche più accese nate dopo il rilascio di Dragon Age II, riguarda la bisessualità dei personaggi. Molti giocatori si sono sentiti offesi dal fatto di poter intraprendere relazioni omosessuali tra i personaggi, mentre altri hanno lamentato la mancanza di verosimiglianza in un cast formato solo da personaggi bisessuali.
Quella che poteva sembrare una semplice e insulsa polemica omofobica da forum ha raggiunto dimensioni tali che hanno costretto David Gaider, uno degli sceneggiatori di BioWare, a rispondere alle critiche con un lungo e articolato messaggio.
Gaider ha chiarito che la bisessualità dei personaggi è stata una scelta voluta e che è relativamente più economica da sviluppare rispetto a una storia esclusiva per ogni orientamento sessuale. Inoltre, non vede dove sia il problema visto che ai giocatori è stata lasciata la possibilità di intraprendere il tipo di storia amorosa che vogliono.
Lo sceneggiatore ha anche chiarito che le storie amorose di Dragon Age II non sono pensate per il modello "giocatore maschio eterosessuale", che poi è quello che domina la scena videoludica, ma sono state scritte per tenere in considerazione ogni orientamento.
Fonte: Eurogamer.net