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La compagnia... dell'aquila?

Ultima demo prima dell'uscita per Il Signore degli Anelli: La Guerra del Nord, presente all'E3 con una pennuta sorpresa

PROVATO di Umberto Moioli   —   10/06/2011
Il Signore degli Anelli: La Guerra del Nord
Il Signore degli Anelli: La Guerra del Nord
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Versione testata: Xbox 360

Nello stand di Warner Interactive all'E3 2011, qui a Los Angeles, la star è certamente Batman: Arkham City. Oltre all'attesissimo seguito firmato Rocksteady sono però presenti anche alcune chicche originali, come il promettente Bastion in uscita questa estate su XBLA e in un secondo momento su PC, e altri titoli che possono vantare spunti interessanti associati allo sfruttamento di una licenza.

La compagnia... dell'aquila?

In particolare Il Signore degli Anelli: La Guerra del Nord, gioco d'azione con una certa componente ruolistica, sembra emanciparsi dal novero delle semplici operazioni commerciali per offrire effettivamente alcuni contenuti interessanti in un genere che ultimamente sta riprendendo vigore, è vero, ma su console non può vantare un numero particolarmente ampio di rappresentanti. Essendo l'uscita, prevista per il prossimo settembre, temporalmente molto vicina, sviluppatore e publisher hanno scelto di non portare alcuna presentazione in fiera, lasciando gli avventori dell'E3 liberi di giocare a una demo creata ad hoc. Ci siamo impegnati in un paio di sessioni distinte, la prima controllando il nano guerriero e la seconda con la elfa maga, in compagnia di altri due giocatore sfruttando la modalità cooperativa per tre persone.

Assalto all'ultimo sangue

La demo non aggiungeva nulla dal punto di vista delle meccaniche di gioco e della narrazione a quanto abbiamo già detto nelle anteprime e nei provati dei mesi passati: preso il controllo dell'alter ego di turno ci siamo trovati a combattere ai piedi di un'enorme fortezza, da assaltare facendosi largo tra decine di nemici appartenenti a un paio di tipologie diverse, capaci di attaccare da vicino oppure da lontano, e stando attenti a non soccombere ad alcune postazioni fisse, come delle letali balestre. L'alternanza di ambienti aperti ad altri chiusi, in aggiunta alla presenza di più livelli d'altezza, movimentava un level design piuttosto tradizionale e non prodigo di idee o interazioni rivoluzionarie, però solido a sufficienza da mettere alla prova la capacità di coordinarsi del trio di giocatori. Come ci si aspetterebbe, passando dal nano alla maga lo stile di gioco si modifica profondamente, con il primo perfetto nelle vesti del tank e la seconda capace di attacchi potentissimi, ma molto fragile e incapace di evadere rapidamente dalle situazioni più spinose. I comandi, che sfruttano come tradizione i due stick per movimenti e visuale, sono reattivi al punto giusto e la telecamera si comporta abbastanza bene anche quando l'azione si fa frenetica. Durante la demo abbiamo potuto spendere qualche punto nell'albero delle abilità: lo sviluppatore presente ci ha spiegato l'intenzione del team di non creare un sistema di crescita follemente complesso per non distogliere il focus dell'esperienza dall'azione, ma di rendere le scelte significative. Nuove abilità si aggiungeranno quindi di frequente e con esse altri attacchi speciali, da richiamare premendo il grilletto destro e poi selezionandoli con i tasti frontali.

La compagnia... dell'aquila?

La novità, il piccolo annuncio che gli sviluppatore si sono tenuti per la fiera, era Beleram, un'aquila gigante evocabile un numero limitato di volte e presente poi sul terreno per una manciata di secondi, abbastanza da abbattersi sui nemici più grandi e immobilizzarli prima di scatenarsi in una serie di attacchi devastanti. Non è facile capire in pochi minuti le prospettive di un prodotto comunque complesso, e molto del successo de Il Signore degli Anelli: La Guerra del Nord sarà collegato alla capacità di intrattenere per tutta la durata di un'esperienza che dovrà essere sufficientemente varia e articolata. Per chiudere, a tal proposito, c'è stata confermata la possibilità di rigiocare l'avventura mantenendo i progressi del personaggio: un modo per innalzare la rigiocabilità che dovrebbe essere accompagnato anche da nuovi livelli di difficoltà e contenuti. Settembre è vicino e con esso le risposte che i fan stanno aspettando.

CERTEZZE

  • Buono sfruttamento del mondo creato da Tolkien
  • Immediato e divertente...

DUBBI

  • ... nonostante non brilli per originalità
  • Graficamente altalenante