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Abbiamo provato HistoriCity: Florence, ma senza incontrare Lorenzo il Magnifico

HistoriCity: Florence è un city builder che mira a farci gestire delle città ispirate alla Firenze rinascimentale, con tanto di geni dell'arte di contorno.

PROVATO di Simone Tagliaferri   —   10/07/2024
I tetti di una citta nello stile della Firenze rinascimentale del gioco

Il genere dei city builder è tra i più amati sulla scena PC, nonostante non sia più molto battuto dai grandi editori che, quando ci mettono mano, tendono a trasformare i vari giochi in mercatini per DLC ed edifici extra, marginalizzando quello che dovrebbe essere il focus dell'esperienza, ossia la gestione e l'espansione del tessuto urbano in accordo all'economia.

Fortunatamente ci sono gli sviluppatori indipendenti a tenere viva la fiamma e a provare scenari nuovi, come HistoriCity: Florence, che va a guardare nientemeno che alla Firenze rinascimentale, quella di Lorenzo il Magnifico, Leonardo, Michelangelo e innumerevoli altre personalità che hanno fatto la storia d'Italia, per proporre ai giocatori un'esperienza diversa dal normale, quantomeno sulla carta. Purtroppo anche i grandi artisti hanno bisogno di essere dissetati, quindi non si può partire subito da Santa Maria del Fiore o dal David, ma bisogna prima fare in modo di creare un ambiente adatto a che si faccia la storia dell'arte.

Il gameplay

Dal punto di vista del gameplay, HistoriCity: Florence è in linea con molti altri titoli del genere, quantomeno stando alla demo. Quindi si inizia a giocare con una manciata di abitanti a disposizione, che vanno assegnati ai primi lavori disponibili, rendendoli degli operai, dei boscaioli o degli agricoltori, naturalmente dopo aver costruito i relativi edifici sulla mappa, cercando di posizionarli nel modo migliore possibile.

Una città molto complessa
Una città molto complessa

Raggiunti certi obiettivi (tot numero di abitanti, costruzione di un certo edificio e così via) si sbloccano delle nuove strutture che consentono di allargare ulteriormente la città, di raccogliere risorse avanzate e di sfruttare meglio quelle già disponibili. L'interfaccia di suo è davvero chiara e ben fatta, quindi non ci si ritova mai in difficoltà nella fase di costruzione, visto che tutti gli elementi essenziali sono sempre visibili a schermo e che le varie azioni sono legate a dei pulsanti facilmente individuabili, con delle soluzioni che semplificano non poco la vita del giocatore, come quella adottata per assegnare lavoratori alle diverse attività, che mostra in un colpo solo tutti i lavori disponibili e le posizioni ancora aperte.

In generale, comunque, di inaspettato c'è davvero poco, con la città che piano a piano si arricchisce di abitazioni più lussuose, dando al tutto un aspetto che ricorda da vicino lo stile fiorentino. Quando la crescita è abbastanza consistente e i cittadini sviluppano bisogni che vanno oltre quelli primari, si sbloccano anche delle personalità, come Michelangelo, che danno dei bonus speciali e aggiungono un ulteriore livello di complessità alla parte gestionale. Purtroppo la demo, essendo a tempo, non ci ha consentito di provare a lungo le fasi avanzate, che abbiamo solo assaggiato. Vi sapremo ridire sul punto quando avremo modo di provare la versione definitiva e potremo andare oltre il medio gioco.

Interessante la scelta fatta con gli abitanti, che sono degli ometti con pochi poligoni che saltellano da una parte all'altra svolgendo le loro mansioni. Non sono bellissimi da vedere, ma in questo modo gli sviluppatori hanno potuto lavorare molto sulla varietà, pur in assenza di grandi risorse economiche da dedicargli. Il risultato è uno degli elementi che meglio caratterizza il lato visivo, che altrimenti sarebbe risultato abbastanza anonimo nel suo stile cartoon di maniera.

Fin qui HistoriCity: Florence non ci ha offerto molte sorprese. La demo non ci è dispiaciuta, ma ha rafforzato moltissimo l'impressione iniziale di trovarci di fronte a un city builder tipico, che non si prende moltissimi rischi. Lì dove ci ha convinti di meno è nella gestione delle risorse e nella pulizia generale. Per inciso, a un certo punto non capivamo più se certi problemi derivassero dalle nostre scelte sbagliate o da difetti del gioco.

Michelangelo, una delle personalità del rinascimento
Michelangelo, una delle personalità del rinascimento

Facciamo qualche esempio. Una delle prime strutture costruibili è il pozzo, che serve per dissetare persone e animali, dopo che si sono costruiti degli allevamenti. Fin qui niente di strano, se non fosse che a un certo punto i cittadini sembrano sviluppare una sete biblica, tanta è la richiesta d'acqua. Così ci siamo ritrovati a costruire pozzi un po' ovunque, a volte anche molto vicini tra di loro, per provare ad arginare il problema (una città con gente che ha troppa sete non cresce). Sinceramente ci è sembrato strano doverne realizzare tanti e abbiamo pensato di essere incappati in un bug, ma abbiamo riscontrato lo stesso problema anche ricominciando da zero. Vedremo se nella versione finale la questione sarà risolta o se trasformeremo Firenze nella città dei pozzi.

Le attività agricole sono essenziali per la sopravvivenza della città
Le attività agricole sono essenziali per la sopravvivenza della città

Altro problema che abbiamo riscontrato riguarda ancora il comportamento dei cittadini, che in un paio di occasioni si sono completamente bloccati. Sì, non facevano più niente. Lì per lì abbiamo pensato di essere incappati in un qualche evento nefasto, come una carestia, la peste o il lunedì mattina, ma il gioco non ci ha segnalato nulla, quindi l'idea che ci siamo fatti è che si sia trattato di un qualche bug non identificato. Nemmeno a dirlo, con i cittadini fermi la popolazione è diminuita drasticamente e, quando si sono infine sbloccati, abbiamo dovuto sprecare del tempo per farla ritornare al livello precedente, oltretutto lasciando molte attività lavorative a corto di manodopera. La speranza è che questi problemi vengano risolti nella versione finale, perché rischiano seriamente di compromettere l'esperienza, considerando che rendono impossibile giocare normalmente, per la frustrazione del giocatore.

Al netto dei bug, HistoriCity: Florence non ci è dispiaciuto e, pur essendo un city builder davvero tipico, la scelta della Firenze rinascimentale come scenario lo ha reso interessante da giocare per qualche ora, tanto da averci fatto venire voglia di provare la versione finale. Speriamo però che per il lancio venga ripulito a dovere, perché attualmente ha davvero tanti problemi che rischiano di minarlo.

CERTEZZE

  • Lo stile rinascimentale per la città
  • L'interfaccia è pulitissima

DUBBI

  • Tanti bug che compromettono l'esperienza