L'annuncio di Nintendo Switch 2 ha portato venti di tempesta nella dimensione della Grande N, generando un clima parecchio incerto e una discussione internazionale nella quale si dice tutto e il contrario di tutto. Mentre vengono rivolte lamentele ai prezzi della console e soprattutto ai rincari che hanno colpito i videogiochi fisici, le possibilità di preordinare la macchina si esauriscono in un battito di ciglia. Mentre si odono alcune voci che si dicono leggermente deluse dal catalogo di titoli offerti al lancio, ci sono appassionati che sembrano pronti a fare carte false per mettere le mani su Mario Kart World e Donkey Kong Bananza. Ma allora com'è stato, davvero, questo annuncio di Switch 2?
Per evitare di ridurre la conversazione a una semplice questione di preferenza e di percezione personale, la lente migliore attraverso cui osservare la questione sembra essere quella del confronto: come sarà l'esordio di Switch 2 se confrontato con quello delle altre console ammiraglie di casa Nintendo? Nel tentativo rispondere a questa domanda abbiamo ripercorso la storia della Grande N facendo tappa all'alba di tutti gli hardware 'casalinghi' fino ai fasti del Nintendo 64, analizzandone il prezzo di pubblicazione, le versioni disponibili, il catalogo di videogiochi esclusivi durante la finestra di lancio, le periferiche e tutte le principali novità in termini di caratteristiche che hanno scelto di presentare al pubblico.
Nintendo Switch 2
Nintendo Switch 2 è il secondo hardware ibrido di Nintendo e farà parte della nona generazione di console, preparandosi ad affiancare PS5 e le Xbox Series dal prossimo 5 giugno 2025. Annunciata ufficialmente il 16 gennaio 2025, è stata recentemente protagonista di un Direct dedicato che ha alzato il sipario sulla line-up di lancio, mostrando un focus particolare sul mondo delle terze parti che si è mosso in netta controtendenza rispetto alle tradizionali 'conferenze' del passato. Realizzata in netta continuità con Switch, la macchina rappresenterà senza dubbio il passaggio di testimone più morbido nella storia della Grande N, anche perché dopo anni difficili la compagnia sembra aver trovato la sua dimensione 'definitiva'.
Caratteristiche principali
Essendo realizzata in totale continuità con la console precedente non è una macchina dotata di caratteristiche che la fanno brillare particolarmente: Switch 2 è semplicemente una Switch 2.0. Proseguendo lungo il cammino dell'ibrida, farà tutto quello che faceva la sua sorellina minore ma lo farà meglio, avendo beneficiato di diverse revisioni all'interno e all'esterno della scocca, dalla riprogettazione dello stand di supporto fino all'integrazione della ventola del dock, per arrivare ovviamente ai miglioramenti allo schermo e all'incremento delle prestazioni. In queste sezioni, tuttavia, non parleremo mai in maniera specifica dell'hardware ma delle caratteristiche distintive al centro della filosofia di Nintendo, che nel caso di Switch 2, per ovvie ragioni, non presentano alcun genere di rivoluzione realmente impattante.
Vediamo le novità principali di Nintendo Switch 2:
- Schermo LCD da 7,9 pollici, 1080p e 120Hz (fino a 4K in modalità docked), supporto a DLSS e Ray Tracing.
- Storage interno di 256GB (espandibile).
- Joy-Con 2 migliorati con attacco magnetico.
- Nuovi Pro Controller e Controller Game Cube.
- La modalità mouse dei Joy-Con 2 controller permette per l'appunto di utilizzarli come dei mouse.
- GameChat è il primo sistema di comunicazione proprietario di Nintendo.
- Supporto alla telecamera per GameChat con integrazione nei videogiochi.
- Introduzione del catalogo Game Cube nell'abbonamento Nintendo Switch Online.
Prezzo e versioni di lancio
- Nintendo Switch 2 - 470€
- Nintendo Switch 2 + Mario Kart World - 510€
Videogiochi principali
Esclusive della finestra di lancio | Pubblicazione | Produttore |
---|---|---|
Mario Kart World | Day 1 | Nintendo |
Nintendo Switch 2 Welcome Tour | Day 1 | Nintendo |
Drag x Drive | Day 1 | Nintendo |
Survival Kids | Day 1 | Konami |
Donkey Kong Bananza | 07/2025 | Nintendo |
Metroid Prime 4 | TBD | Nintendo |
Hyrule Warriors: L'era dell'esilio | TBD | Nintendo + Omega Force |
Kirby Air Riders | TBD | Nintendo |
Leggende Pokémon ZA | TBD | Nintendo |
Hades 2 | TBD | Supergiant (temporale) |
The Duskbloods | 2026 | FromSoftware |
Nintendo Switch 2 è stata presentata assieme a un grande catalogo di terze parti, ormai divenute parte integrante dell'ecosistema ibrido. I principali titoli multipiattaforma di terze parti presentati all'annuncio sono: Elden Ring, Cyberpunk 2077, Hogwarts Legacy, Civilization 7, Split Fiction, Yakuza 0 Director's Cut, Fortnite, EA Sports FC, Hades 2, Hollow Knight Silksong, Borderlands 4, Hitman, Project 007, Kunitsu Gami: Path of the Goddess e Tony Hawk's Pro Skater 3+4.
Nintendo Switch
Nintendo Switch è stata la console di riferimento durante l'ottava generazione della Grande N. Realizzata andando all-in per rispondere alla crisi che aveva seguito il lancio di Wii U, è stata annunciata ufficialmente il 20 ottobre del 2016 ed è stata resa disponibile il 3 marzo del 2017, scardinando il già peculiare ritmo di aggiornamento della casa giapponese. Si tratta attualmente della seconda console più venduta di casa Nintendo, meglio di lei fece solo il DS, mentre occupa la terza posizione fra le macchine più vendute di tutti i tempi. La cosa più importante, tuttavia, è che ha definitivamente unificato gli ecosistemi di Nintendo, rompendo le barriere che esistevano fra il suo ricchissimo mercato portatile e quello degli hardware da salotto.
Switch incarnò la volontà della compagnia di prendere definitivamente le distanze dall'onda lunga della settima generazione realizzando un hardware totalmente diverso nonché destinato, per la prima volta in assoluto, a unificare gli ecosistemi storicamente divisi fra quello fisso e quello portatile.
Caratteristiche principali
La rivoluzione portata da Nintendo Switch risiede prevalentemente nella forma della console ibrida, destinata a unificare una volta e per sempre gli ecosistemi di casa Nintendo attraverso la possibilità di giocare in modalità portatile o su TV tramite docking station. L'introduzione dei Joy-Con controller rimovibili ha preservato determinate caratteristiche del passato - come per esempio i sensori di movimento - introducendo diverse novità, su tutte la possibilità di sfruttarli entrambi per vivere l'esperienza multigiocatore. In risposta all'evoluzione del mercato anche Nintendo Switch Online ha fatto il suo debutto, un servizio in abbonamento che - oltre all'accesso al gioco online - garantiva diversi benefit ai membri premium. Lo slogan italiano, "quando vuoi, dove vuoi, con chi vuoi", incarnava la nuova filosofia della compagnia.
Vediamo le novità principali portate da Nintendo Switch:
- È la prima console ibrida di Nintendo, giocabile in portabilità e in modalità docked.
- Schermo LCD da 6,2 pollici, 720p (fino a 1080p in modalità docked).
- Storage interno di 32GB (espandibile).
- Introdotti i Joy-Con dotati di sensori di movimento, supporto al giroscopio e possibilità di utilizzare ciascun Joy-Con come controller a sé stante.
- Introduzione di Nintendo Switch Online e di librerie selezionate dedicate ai titoli delle console precedenti.
Prezzo e versioni di lancio
- Nintendo Switch - 329,98€
Videogiochi principali
Esclusive della finestra di lancio | Pubblicazione | Produttore |
---|---|---|
The Legend of Zelda: Breath of the Wild | Day 1 | Nintendo |
1-2 Switch | Day 1 | Nintendo |
Snipperclips | Day 1 | Nintendo |
Mario Kart 8 Deluxe | Finestra | Nintendo |
ARMS | Finestra | Nintendo |
Splatoon 2 | Finestra | Nintendo |
Super Mario Odissey | 10/2017 | Nintendo |
Fire Emblem Warriors | 11/2017 | Nintendo |
Nenoblade 2 | 12/2017 | Nintendo |
Nintendo Switch ha segnato la prima vera virata della compagnia in direzione delle terze parti: dopo una prima apertura, il successo della macchina ha quasi costretto i maggiori produttori a inseguire conversioni per la console ibrida. I principali titoli multipiattaforma di terze parti presentati all'annuncio furono: The Elder Scrolls V: Skyrim, Dragon Quest XI, Minecraft, FIFA 18, NBA 2K18, Hollow Knight.
Nintendo Wii U
Sulla carta Nintendo Wii U avrebbe dovuto configurarsi come l'ammiraglia per l'ottava generazione di Nintendo, ma tale natura è stata messa in pericolo da una serie di concomitanze. Anzitutto la console fu annunciata con un anno di anticipo rispetto alle concorrenti, il 7 giugno del 2011, per poi fare il suo debutto in Europa il 30 novembre 2012, poco in anticipo rispetto alla madrepatria. Pensata per rispondere alle principali criticità di Wii e volenterosa di spostare il focus sul pubblico "core", finì per soffrire vendite piuttosto scarse per diverse ragioni: il supporto molto limitato delle terze parti, la line-up di lancio percepita come debole e l'interfaccia confusionaria fecero la loro parte, ma il vero tracollo andò in scena sul fronte del marketing. Wii U non fu in grado di distinguersi da Wii agli occhi del pubblico di massa, anche e soprattutto in ragione del nome, al punto tale che molti consumatori erano convinti che si trattasse di una periferica tablet per Wii. Pensate che, il giorno dopo l'annuncio, le azioni di Nintendo crollarono del 10%.
Caratteristiche principali
Al di là dell'enorme balzo hardware e prestazionale rispetto alla macchina precedente, Nintendo Wii U fece parlare di sé principalmente in ragione del Wii U GamePad, un controller dotato di uno schermo touch di 6,2 pollici che - nel caso dei progetti supportati - avrebbe potuto essere utilizzato come companion o addirittura come display principale. Fu presentato con una retrocompatibilità totale in termini di software e periferiche, inoltre molta dell'attenzione si focalizzò sul miglioramento delle funzionalità online, nelle quali Wii si era dimostrata carente. Anche l'introduzione del Nintendo Network e del Miiverse si mossero nella medesima direzione, ponendo al centro della presentazione grafica HD ed ecosistema condiviso. Sfortunatamente i miglioramenti hardware finirono per passare totalmente in secondo piano a causa del difficile rapporto con le terze parti.
Vediamo le novità principali portate da Nintendo Wii U:
- Grafica HD (per la prima volta per Nintendo) e miglioramenti hardware importanti rispetto a Wii (ma capacità computazionale molto inferiore rispetto all'ottava generazione).
- Retrocompatibilità totale con software e accessori Wii.
- Due versioni dotate di storage diversi, 8 e 32GB. La premium includeva anche NintendoLand e l'abbonamento al Network.
- Nintendo Wii U GamePad integra uno schermo da 6,2 pollici touchscreen con funzionalità di supporto e in certi casi di display principale.
- Introduzione di Nintendo Network e integrazione del Miiverse come nuove funzionalità online.
- Introduzione degli Amiibo.
- Introduzione della Virtual Console per giocare un catalogo di titoli NES e SNES.
Prezzo e versioni di lancio
- Wii U Basic - 299€
- Wii U Premium - 349€
- ZombiU Premium Pack - 389€
Videogiochi principali
Esclusive della finestra di lancio | Pubblicazione | Produttore |
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New Super Mario Bros U | Day 1 | Nintendo |
Nintendo Land | Day 1 | Nintendo |
Rabbids Land | Day 1 | Ubisoft |
ZombiU | Day 1 | Ubisoft |
Sing Party | Finestra | Nintendo |
Ninja Gaiden 3 Razor's Edge | Finestra | Nintendo + Team Ninja |
Monster Hunter 3 Ultimate | Finestra | Capcom |
Game & Wario | Finestra | Nintendo |
Pikmin 3 | Finestra | Nintendo |
Wii Fit U | Finestra | Nintendo |
Hyrule Warriors | Solo annunciato | Nintendo |
Super Smash Bross Wii U | Solo annunciato | Nintendo |
Seppur fosse nato per colmare le mancanze del passato, Wii U dovette fare i conti con un'industria scarsamente interessata a questa particolare macchina; nonostante la possibilità di supportare Unreal Engine 4, per esempio, Epic scelse di lasciar perdere il nuovo hardware. I principali titoli multipiattaforma di terze parti presentati all'annuncio furono: Assassin's Creed 3, Batman Arkham City, FIFA 13, Darksiders II, Mass Effect 3 Special Edition, NBA 2K13, Skylanders Giants.
Nintendo Wii
Nintendo Wii è stata senza dubbio una delle console più "Nintendo" di sempre: prendendo forma dalla volontà dei principali dirigenti di lasciar totalmente perdere l'inseguimento della curva tecnologica per concentrarsi, invece, su idee di gameplay innovative, fu la principale responsabile della rivoluzione legata ai sensori di movimento, ma fu soprattutto la prima macchina a oltrepassare il confine del mercato di massa. Ponendo come fondamenta dell'operazione l'accessibilità, la necessità di raggiungere una nuova demografica, la volontà di discostarsi dai trend e soprattutto quella di replicare il boom del DS, prese forma un hardware diverso da tutti gli altri, protagonista di una scalata al successo tanto inebriante quanto ingombrante per i suoi diretti successori, che di fatto dovettero ricostruire quasi per intero la base installata. Annunciata originariamente nel 2004, fu rilasciata in Europa l'8 dicembre del 2006, lasciando un cratere nella storia dell'industria.
Caratteristiche principali
Non si può parlare di Nintendo Wii senza stringere l'obiettivo sui sensori di movimento, perché la rivoluzione generata durante la settima generazione costrinse anche la concorrenza a muoversi nella stessa direzione. La magia prendeva vita attraverso il Wii Remote (o Wiimote) e il Nunchuk, coppia di controller che, in combinazione con la barra sensore, cambiarono completamente il modo di interagire con il videogioco. L'intera generazione fu ricamata attorno a diverse "gimmick" di questo genere, dall'entrata in scena della Wii Balance Board fino a quella del WiiMotion Plus, di volta in volta accompagnate da IP dedicate. Sul piano delle funzionalità la macchina offriva una retrocompatibilità diretta con GameCube (aveva direttamente l'ingresso per i pad e la memory card nascosti dietro uno sportellino), introdusse un'interfaccia moderna e aprì al gioco online, inoltre offrì servizi di connettività con il DS, tastò le acque del mercato digitale con WiiWare e presentò i Mii. Fin dal primo giorno fu evidente che si sarebbe trattato di una macchina diversa, pensata per costare poco e per ottenere una grande diffusione al di fuori del nucleo dei videogiocatori.
Vediamo le novità principali portate da Nintendo Wii:
- Costruita attorno ai sensori di movimento, con WiiMote e Nunchuk.
- Interamente progettata con componenti COTS senza costi di produzione.
- Integrazione di Wii Sports all'interno del pacchetto console.
- Introduzione delle funzionalità online.
- Presenza di un'interfaccia personalizzabile e creazione degli avatar Mii.
- Introduzione del servizio Virtual Console.
Prezzo e versioni di lancio
- Nintendo Wii + Wii Sports - 249€
Videogiochi principali
Esclusive della finestra di lancio | Pubblicazione | Produttore |
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Wii Sports | Day 1 | Nintendo |
Wii Play | Day 1 | Nintendo |
The Legend of Zelda: Twilight Princess | Day 1 | Nintendo |
Red Steel | Day 1 | Ubisoft |
Super Monkey Ball: Banana Blitz | Day 1 | SEGA |
Excite Truck | Finestra | Nintendo |
Sonic and the Secret Rings | Finestra | SEGA |
Wario Ware: Smooth Moves | Finestra | Nintendo |
Mario Strikers Charged | Solo annunciato | Nintendo |
Mario Party 8 | Solo annunciato | Nintendo |
Super Mario Galaxy | Solo annunciato | Nintendo |
Metroid Prime 3 | Solo annunciato | Nintendo |
Nintendo Wii spiazzò completamente diversi produttori delle terze parti, che da una parte non s'aspettavano di dover lavorare alacremente per realizzare conversioni, mentre dall'altra rimasero straniti dalle caratteristiche della macchina. I principali titoli multipiattaforma di terze parti presentati all'annuncio furono: Madden NFL, Need for Speed Carbon, Far Cry Vengeance, Spider-Man 3, Dragon Ball Z Budokai Tenkaichi 2.
Nintendo GameCube
Nintendo GameCube imboccò una direzione molto diversa rispetto alla concorrenza di sesta generazione, un percorso che probabilmente oggi sarebbe accolto fra gli applausi scroscianti del pubblico: anziché focalizzarsi sul supporto multimediale e sulle terze parti, investì solo ed esclusivamente nei videogiochi e soprattutto nelle produzioni first party, accumulando nel tempo un catalogo impressionante. Annunciata verso la metà del 2001 a seguito di un lungo periodo di speculazioni attorno al nome in codice "Dolphin", fu lanciata in Europa il 3 maggio del 2002 e si dovette confrontare con un mercato in tumulto. Mentre su altre sponde produzioni come Grand Theft Auto e la seconda rivoluzione degli FPS trainavano le vendite grazie agli sforzi dei publisher multipiattaforma, il "Cubo" faticò enormemente a raggiungere dati di vendita consistenti. In quest'epoca la Grande N diede luce a numerosi nuovi franchise e ne consolidò di preesistenti, seppe senz'altro soddisfare le aspettative del pubblico affezionato, ma non riuscì né a lasciare un segno nel mercato di massa né a battere i suoi stessi record.
Caratteristiche principali
Come brevemente accennato Nintendo GameCube effettuò una sterzata rispetto al resto del mercato ignorando totalmente la componente multimediale, optando per il supporto ai Game Disc dedicati (miniDVD) e investendo quasi tutti gli sforzi nel catalogo di IP proprietarie, che fra l'altro tentarono di indirizzarsi verso un pubblico decisamente più ampio e maturo. In termini di funzionalità principali non c'è granché da dire, vista e considerata la filosofia dietro la macchina: il nuovo controller GameCube mirava a correggere le principali criticità del vecchio tricorno, ci fu un'integrazione nell'ecosistema di Game Boy Advanced, videro luce embrionali funzionalità online (prevalentemente con Phantasy Star), ma in linea generale il Cubo mirava esclusivamente a configurarsi come macchina da gioco più potente e più versatile della precedente.
Vediamo le novità principali portate da Nintendo GameCube:
- Passaggio al disco nella forma di miniDVD proprietari.
- Il GameCube Controller memore dell'epoca SNES apprese le lezioni della concorrenza.
- Furono introdotte le Memory Card.
- Ignorò il settore multimedia concentrandosi solo sui videogiochi.
- Furono introdotte diverse periferiche dedicate all'ecosistema Game Boy.
Prezzo e versioni di lancio
- Nintendo GameCube - 199€
Videogiochi principali
Esclusive della finestra di lancio | Pubblicazione | Produttore |
---|---|---|
Luigi's Mansion | Day 1 | Nintendo |
Sonic Adventure 2 Battle | Day 1 | SEGA (via Dreamcast) |
Star Wars Rogue Squadron 2 | Day 1 | LucasArts |
Super Monkey Ball | Day 1 | SEGA (via Dreamcast) |
WaveRace: Blue Storm | Day 1 | Nintendo |
NBA Courtside 2002 | Day 1 | Nintendo |
Super Smash Bros Melee | Day 2 | Nintendo |
Pikmin | Finestra | Nintendo |
Resident Evil | Finestra | Capcom |
Super Mario Sunshine | Finestra | Nintendo |
Starfox Adventures | Finestra | Nintendo |
Mario Party 4 | Finestra | Nintendo |
Eternal Darkness: Sanity's Requiem | Finestra | Nintendo |
Esaurito il periodo di lancio, Nintendo iniziò a muoversi pesantemente nella direzione delle terze parti, cercando di accaparrarsi un gran numero di esclusive di peso fra cui spiccano Resident Evil 4 e Metal Gear Solid: The Twin Snakes, ma probabilmente si mosse troppo tardi. I principali titoli multipiattaforma di terze parti presentati all'annuncio furono: 2002 FIFA World Cup, Tony Hawk's Pro Skater 3, F1 2002, The Simpsons Road Rage, Turok Evolution, Taz Wanted, Crash Bandicoot: The Wrath of Cortex.
Nintendo 64
Per molti appassionati Nintendo 64 ha rappresentato la console della meraviglia. Presentata originariamente in Giappone il 24 settembre del 1995, durante la seconda età dell'oro delle riviste di settore, fu infine distribuita in Europa il 1 marzo del 1997, nel pieno di un'epoca in cui a fare i prezzi erano ancora i rivenditori. Inutile perdersi in chiacchiere: il 64 segnò l'ingresso della compagnia nel territorio ormai rodato delle tre dimensioni, un ingresso trionfale che oggi è osservato con occhi carichi di nostalgia, ma che allora si risolse nello scontro con una Sony PlayStation apparentemente inarrestabile. Ancora oggi, a distanza di quasi trent'anni, fa impressione constatare la qualità del catalogo di videogiochi proposti e la grezza quantità di periferiche e di iniziative che gli furono erette attorno, pavimentando un sentiero di successi che di certo non gli consentì di sedere in vetta al mondo, ma senza dubbio fece breccia nel cuore degli appassionati.
Caratteristiche principali
Nintendo 64 fu costruito attorno all'RCP e alla CPU 64 bit che dona il nome alla macchina, proiettando le storiche IP di casa Nintendo nel mondo delle tre dimensioni. Le particolarità di questa generazione emersero fin dalla presentazione del Nintendo 64 controller, che oltre a essere il primo a vantare uno stick analogico per favorire il movimento tridimensionale, optò per una stramba forma a tricorno e l'integrazione di un pulsante Z nello stile di un classico grilletto; a margine, l'estremità posteriore presentava un attacco al quale collegare diverse periferiche come per esempio il Rumble Pak che introdusse la vibrazione o il Transfer Pak che consentì le prime interazioni con l'ecosistema Game Boy. La compagnia scelse di rimanere ancorata alle cartucce ROM e fu proprio questo fattore a spalancare il divario che la mantenne separata dalla diffusione di PlayStation. Ci sarebbe poi da aprire un capitolo piuttosto ampio dedicato a iniziative come l'introduzione dell'Expansion Pak per la console - utilizzato di fatto da pochissime esclusive - nonché il 64DD che finì per non varcare mai i confini del mercato domestico.
Vediamo le novità principali portate da Nintendo 64:
- Ingresso nel mondo della grafica 3D.
- Continuità nella scelta delle cartucce ROM.
- Estrema velocità rispetto alle console rivali.
- Il Nintendo 64 Controller introdusse lo stick analogico, il grilletto Z e la possibilità di attaccare diverse periferiche.
- Il Transfer Pak - popolarizzato da Pokémon - aprì alle interazioni cross-system.
- Introduzione di diverse colorazioni per la macchina e per i controller.
- Introduzione di un sistema di espansione della console per mezzo dell'Expansion Pak.
Prezzo e versioni di lancio
- Nintendo 64 - ₤300.000 / ₤399.000
Videogiochi principali
Esclusive della finestra di lancio | Pubblicazione | Produttore |
---|---|---|
Pilotwings 64 | Day 1 | Nintendo |
Super Mario 64 | Day 1 | Nintendo |
Star Wars Shadows of the Empire | Day 1 | LucasArts |
Wayne Gretzky's 3D Hockey | Day 1 | Atari |
Turok: Dinosaur Hunter | Day 2 | Acclaim |
Wave Race | Day 2 | Nintendo |
NBA Courtside | Day 2 | Nintendo |
FIFA Soccer 64 | Day 2 | EA |
Killer Instinct Gold | Finestra | Rare |
ISS 64 | Finestra | Konami |
Mario Kart 64 | Finestra | Nintendo |
Starfox 64 | Finestra | Nintendo |
GoldenEye 007 | Finestra | Rare |
Duke Nukem 64 | Finestra | GT Interactive |
Top Gear Rally | Finestra | Kemco |
Diddy Kong Racing | Finestra | Rare |
Automobili Lamborghini | Finestra | Titus |
Doom 64 | Finestra | Midway |
In un'epoca nella quale praticamente ogni titolo rappresentava un'esclusiva, Sony PlayStation lavorò alacremente per sottrarre sviluppatori come per esempio Squaresoft dalle sponde di Nintendo e riuscì nell'intento grazie all'apertura del suo ecosistema. In ragione delle condizioni del mercato in questo periodo storico non si può parlare di titoli multipiattaforma delle terze parti.
Conclusioni
Concluso questo tuffo lungo il viale dei ricordi è il momento di analizzare alcuni dei principali dati emersi e metterli a confronto per farsi un'idea della nona generazione secondo Nintendo, prendendo in considerazione aspetti che ha senso mettere a confronto, come per esempio i prezzi al netto dell'inflazione, la grezza quantità offerta dal catalogo di lancio e altri elementi utili per avvicinare una conclusione che, ovviamente, spetta trarre a ciascun potenziale acquirente.
Prezzi aggiustati all'inflazione
Console | Prezzo (originale) | Prezzo (inflazione) |
---|---|---|
Switch 2 | 470€ | 510€ (Bundle) | 470€ | 510€ (Bundle) |
Switch | 329,98€ | 396,84€ |
Wii U | 299€ | 349€ (Premium) | 370€ | 432,70€ (Premium) |
Wii | 249€ | 349,60€ |
Game Cube | 199€ | 303,60€ |
Nintendo 64 | ₤349.000 | 304,90€ |
Videogiochi del periodo di lancio
Console | Esclusive Day 1 | Esclusive Finestra | Annunci Top |
---|---|---|---|
Switch 2 | 4 | 11 | Mario Kart World, Donkey Kong Bananza, Metroid Prime 4, Kirby Air Riders, Leggende Pokémon ZA. |
Switch | 3 | 9 | Zelda: Breath of the Wild, Super Mario Odissey, ARMS, Splatoon 2, MK8 Deluxe, Xenoblade 2. |
Wii U | 4 | 12 | New Super Mario Bros. U, ZombiU, Game & Wario, Pikmin 3, Hyrule Warriors. |
Wii | 5 | 12 | Wii Sports, Zelda: Twilight Princess, Red Steel, Metroid Prime 3, Mario Party 8, Super Mario Galaxy. |
Game Cube | 6+ | 14+ | Luigi's Mansion, SW: Rogue Squadron 2, Super Smash Bros Melee, Pikmin, Resident Evil, Super Mario Sunshine, Starfox Adventures, Mario Party 4, Eternal Darkness, giochi ex Dreamcast. |
Nintendo 64 | 4+ | 18+ | Super Mario 64, SW: Shadows of the Empire, Pilotwings 64, Wave Race, NBA Courtside, Mario Kart 64, Starfox 64, Goldeneye 007, Diddy Kong Racing, eccetera.. |
Non c'è bisogno di specificare che questi sono solamente alcuni elementi frutto di un'analisi parziale di ciò che spinge l'utente ad acquistare una nuova macchina, eppure il periodo di lancio di Nintendo Switch 2 non sembra particolarmente diverso dalle varianti incontrate in passato. Per esempio, un elemento di cui si tende a non tener conto è il fatto che molte macchine del passato condividevano il mercato con le portatili della Grande N, mentre quella differenza è venuta meno a partire dal 2017. In questi giorni a far discutere sono state soprattutto le politiche relative all'ecosistema, come l'approccio ai prezzi dei singoli videogiochi e le nuove forme di distribuzione, ma sono elementi che per ovvie ragioni non si possono quantificare in rapporto al passato. A trarre una reale conclusione, infatti, saranno solo i potenziali acquirenti: che idea vi siete fatti dello stato del lancio di Nintendo Switch 2?