Il cooperativo non costituisce una semplice modalità, ma il gioco vero e proprio.
In caso il giocatore umano risulti essere – anche solo momentaneamente – impossibilitato a trovare un altro compagno umano, i programmatori di EA Montreal hanno ideato un sistema di simulazione di intelligenza artificiale di altissimo livello in grado di sostituire il secondo giocatore restituendo un feeling il più verosimile possibile. Capiterà infatti di avere assistere a brevi scambi di battute fra i due personaggi piuttosto che ascoltare veri e propri dialoghi su quello che sta capitando nel corso del gioco. Il giocatore comandato dal computer sarà poi dotato di una propria memoria e sarà in grado di sfruttarla ai fini del gioco. Se ad esempio ad un certo punto del gioco dovessimo sbagliare malamente un cecchinaggio dalla distanza mettendo così a rischio il risultato della missione, all’occasione successiva il nostro compagno ci informerà di non fidarsi più di noi in quel determinato frangente e del volersi prendere carico lui stesso al tiro con il fucile da cecchino. Inoltre, a seconda della bravura del giocatore umano, il computer regolerà il livello di efficienza del nostro PAI (Intelligent Partner AI) di conseguenza.
Il motore di gioco, pensato appositamente per le console di nuova generazione, è ancora lungi dall’essere definitivo e dal poter essere ancora lontanamente giudicabile. Stando alle intenzioni degli sviluppatori ed al materiale presentatoci, tuttavia ci sembra che lo stile grafico sia indirizzato verso un certo fotorealismo atto a mettere in risalto la drammaticità e l’epicità degli scontri. Sempre a questo proposito, non mancherà un accurato motore fisico applicato a tutti gli elementi dello scenario.
Uscito in sordina ed ancora poco conosciuto dal pubblico Army of Two si presenta come un interessante diversivo per tutti gli appassionati del gioco online. Certamente, l’utilizzo dei PAI per la modalità a singolo giocatore sarà seriamente subordinato alla perfetta realizione degli script di intelligenza artificiale.
Da un certo punto di vista tutto questo non può far altro che ricordarci un grande capolavoro del passato per Amiga: ovviamente parliamo di The Caos Engine dei Bitmap Brother. Sperando che possa essere un buon auspicio per il futuro. Il titolo è atteso per il prossimo anno.
Pensato esclusivamente per le prossime console next gen Xbox 360 e Playstation 3, Army of Two è un titolo incentrato completamente sul gioco in cooperativo.
Il gioco è fondamentalmente un action cooperativo in terza persona ambientato in una sorta di presente alternativo. Seppure siano state rilasciate solo pochissime notizie riguardo la trama, ci è stato dato comunque di sapere che i due protagonisti di gioco, ormai ex marines, faranno parte di una corporazione militare privata al soldo di grandi società finanziarie multinazionali. Come affermato più volte dal producer del titolo durante la dimostrazione, il cooperativo non costituisce una semplice modalità, ma il gioco vero e proprio. Questo vuol dire che tutto il gioco è stato pensato esclusivamente per il gioco in due, sia esso implementato in split screen, via servizio multiplayer on-line o, più semplicemente, con l’ausilio del computer. Tanto le mappe di gioco, quanto le situazioni di gioco sono state progettante avendo in mente l’interazione tra due giocatori. Ad esempio, per superare un muri potrebbe essere necessaria la spinta del proprio compagno, mentre nel caso si prendesse la guida di un veicolo ci si dovrebbero dividere i compiti tra guida ed utilizzo delle armi.