I mesi estivi non sono i preferiti nel mercato videoludico che tende a posizionare i propri titoli più importanti in altri periodi dell'anno. Questo però non significa che i giorni più assolati non siano latori di novità e questo agosto - il 20 precisamente - avremo modo di giocare l'intrigante Black Myth Wukong.
Negli anni l'opera di Game Science ha fatto parlare di sé a ogni nuova presentazione, attirando gli sguardi per lo stile unico e il gameplay sorprendentemente cinematografico, creando però al tempo stesso alcuni dubbi sull'esatta natura dell'opera.
A meno di due mesi dall'uscita abbiamo però un'idea più chiara di quanto possiamo aspettarci dal gioco e crediamo sia arrivato il momento di fare un riassunto delle caratteristiche più importanti di Black Myth Wukong, grazie anche alle ultime novità svelate dal team.
La storia di Black Myth Wukong
Come sappiamo da tempo, il gioco di Game Science si ispira a Il viaggio in Occidente, il famoso racconto che in modo mitizzato narra del viaggio di un monaco buddhista verso l'India e l'illuminazione. Al suo fianco vi è l'eroe scimmia, Sun Wukong, che ha ispirato nei decenni tante opere e figure famose, non per ultimo Goku di Dragon Ball.
Non è chiaro in che modo Black Myth Wukong trasporrà l'opera letteraria, ma gli sviluppatori hanno affermato che "la storia di Wukong andrà oltre il personaggio stesso. Lo scimmiotto è il protagonista, per certo, ma è solo una piccola parte di un vivido mondo. Ci sono tanti personaggi interessanti e dialoghi provocatori ne Il viaggio in Occidente, senza menzionare un certo velo di oscurità. Applaudiamo quando Wukong sconfigge questi "cattivi", ma chi sono veramente questi nemici?".
È chiaro che il team vuole dare grande profondità a tutto il mondo di gioco e ai suoi personaggi, proponendo una trama esplicita tramite molti filmati cinematografici, evitando l'approccio in stile "lore" dei soulslike, termine che non identifica il gioco secondo gli autori.
Non un soulslike
Dal punto di vista degli autori di Black Myth Wukong, il gioco non è un soulslike, ma va definito con la terminologia più generica di "gioco di ruolo d'azione". Certo, è innegabile che tutta una serie di caratteristiche che associamo ai prodotti FromSoftware siano presenti all'interno dell'opera di Game Science.
Parliamo di elementi come la stamina per gestire la quantità di azioni consecutive a nostra disposizione, la possibilità di perdere (solo una parte dei) punti esperienza in caso di morte, checkpoint che fanno ricomparire i nemici e fiaschette per curarsi. Al tempo stesso però il livello di difficoltà non è elevato tanto quanto il Dark Souls medio, cosa che certamente farà piacere a molti amanti dei giochi d'azione che mal digeriscono la complessità di tali opere. Non ci saranno però livelli di difficoltà tra i quali scegliere, quindi comunque ci si dovrà adattare all'esperienza specifica ideata dagli autori.
Parlando più nello specifico delle componenti d'azione, Black Myth Wukong proporrà un classico mix di attacchi e schivate, senza però la possibilità di bloccare i colpi (ma ci sarà una sorta di parry e la possibilità di deviare i proiettili). La schivata sarà il vero strumento per evitare i danni ed è pensata per punire chi cerca di usarla in modo casuale, visto che dopo tre movimenti consecutivi il personaggio diventa vulnerabile.
Una meccanica interessante è anche quella del focus, una barra che si carica facendo schivate perfette e colpendo i nemici e che permette infine di eseguire un potente attacco speciale con il nostro bastone. Parlando proprio di mosse uniche, il protagonista è in grado usare vari incantesimi (come uno che immobilizza i nemici per alcuni secondi) e trasformazioni che sbloccano interi set di mosse e capacità uniche, utili in combattimenti e non solo. Potremo ad esempio trasformarci in alcuni miniboss e boss, ma anche in una cicala e volare nei livelli per evitare i nemici, che secondo il team non saranno comunque troppo aggressivi e non ci seguiranno con eccessiva insistenza. Inoltre, Wukong potrà usare tre posture di combattimento che cambiano il set di mosse del nostro bastone: un classica per colpire rapidamente i nemici, una che permette di sederci sul bastone e allungarlo verso l'alto per evitare gli atacchi e poi colpire dall'alto con brutalità, infine uno stile per ora non mostrato che permette di attaccare con gli affondi.
Per quanto riguarda la progressione, non dobbiamo aspettarci le classiche statistiche da soulslike, ma ci saranno alberi delle abilità da far crescere con dei Punti Abilità assegnatici quando la barra dell'esperienza si riempie. Le abilità si divideranno in potenziamenti passivi, magia/trasformazioni e mosse del bastone. Inoltre, si potrà tranquillamente riposizionare i punti quando si vuole, evitando il rischio di investire inutilmente le nostre risorse in qualcosa che più avanti non ci interesserà.
Anche gli equipaggiamenti saranno gestiti in modo leggermente diverso da quelli delle opere di FromSoftware, con un sistema di armature catalogate per rarità con tanto di colore identificativo e bonus unici nel caso nel quale si ottenga un intero set. Ci saranno anche degli accessori che permetteranno di personalizzare la fiaschetta curativa.
Inoltre, il mondo proporrà una struttura perlopiù lineare e basata su singole zone non interconnesse tra loro. Non aspettatevi un mondo pieno di scorciatoie né un open world, sebbene il team spieghi che non mancheranno zone un po' più ampie da esplorare. Game Science vuole proporre un'opera più guidata che ci porterà da una bossfight alla successiva. Questi potenti nemici saranno infatti molteplici e già nelle prime fasi ci saranno tanti scontri da affrontare, che ci permetteranno di capire cosa ha da proporre l'avventura. Non mancheranno comunque segreti da scoprire, personaggi con i quali parlare, mercanti e tanti nemici comuni, ma è innegabile che uno dei focus del gioco saranno gli scontri con i boss.
La versione finale dovrà dimostrare che tutte le componenti funzioneranno bene tra loro, soprattutto fuori dalle bossfight che sono state per ora la caratteristica più pubblicizzare e verso la quale abbiamo pochissimi dubbi. Non manca troppo all'arrivo di Black Myth Wukong (su PC e PS5, la versione Xbox è stata rimandata) quindi presto potremo dirvi tutto quello che ancora non sappiamo.