Ubisoft dopo il riuscito esperimento con Brothers in Arms, ci porta nuovamente ai tempi della seconda guerra mondiale e questa volta la battaglia si sposta nei cieli, con uno shooter dalle visuali mozzafiato. Blazing Angels: Squadron of WWII è un gioco di combattimenti aerei molto arcade, che per certi versi ricorda il Crimson Skies di Microsoft in quanto immediatezza, ma con un setting ed una impostazione certamente differente. Il titolo Ubisoft è diviso tra modalità offline e online, di cui, però, parleremo più approfonditamente in sede di recensione. La campagna principale in single player offre una ventina di missioni, che sono state ricreate seguendo battaglie ed episodi realmente accaduti durante la seconda guerra mondiale, l’esempio più banale è sicuramente la missione dedicata a Pearl Harbor, ma tante altre se ne troveranno ed altrettanto epiche. All’interno del gioco potremo avere accesso ad oltre 40 tipi differenti di aerei, anch’essi ricostruiti sulla base dei modelli reali compresi i veicoli giapponesi tedeschi o quelli in forza alla RAF britannica.
Responsabili di distruzione
Il nostro compito sarà diviso tra il classico dogfight per annientare le squadriglie avversarie, ed una serie di obiettivi specifici che varieranno in base ai livelli. Per riuscire in questo compito non saremo da soli, infatti, in Blazing Angels faremo parte di una squadriglia di quattro aerei, ed i nostri compagni ci aiuteranno in più modi durante il volo. Immancabile la possibilità di assegnare determinati ordini alla squadriglia, tra cui il sempre valido “copritemi” quando ci lanceremo all’attacco di un obiettivo particolare.
Un particolare non da sottovalutare sta nel fatto che i nostri compagni di volo hanno abilità in combattimento e personalità differenti
Responsabili di distruzione
Un particolare non da sottovalutare sta nel fatto che i nostri compagni di volo hanno abilità in combattimento e personalità differenti, troveremo un pilota che farà di tutto per difenderci, anche attirando il fuoco su di sé, ed un altro più votato all’attacco. Appena ci si ritrova tra le nuvole, è facile prendere la piena padronanza dell’aereo, i controlli sono intuitivi e c’è la possibilità di selezionare un auto target per poter mirare più efficacemente in lontananza. Tra gli aiuti presenti sull’hud c’è la presenza di una mini mappa con relative frecce di indicazione, se ci dovessimo allontanare dagli obiettivi, possibilità più che plausibile vista la possibilità di volare in free roaming all’interno dei livelli che in effetti si dimostrano molto vasti.
Cieli mozzafiato
Essendo un titolo pensato per Xbox il motore grafico svolge brillantemente il suo compito: i modelli sono ben riprodotti, ed il gioco è ricco di effetti grafici degni di nota, come quelli relativi alle esplosioni ed in generale agli effetti particellari, ad esempio per le conseguenti colonne di fumo dopo aver danneggiato un obiettivo, di ottima fattura anche tutta la gestione dei riflessi sugli specchi d’acqua. Allo stesso tempo, in Blazing Angels i programmatori hanno deciso di enfatizzare il senso cinematografico tramite alcuni effetti scenici, come l’introduzione di motion blur o il cambiamento della gamma di colori al variare di specifiche situazioni di gioco, come l’essere molto danneggiati ad esempio. Tra i particolari meno comuni, si può notare l’aumento del dettaglio man mano che si scende radenti a terra, e la comparsa in determinate aree anche di mezzi e truppe di fanteria, che potrete chiaramente colpire. L’azione anche nelle situazioni più caotiche rimane sempre fluida, vi sono alcuni rallentamenti sporadici, anche l’orizzonte visibile è estremamente vasto, pur presentando alcuni effetti di clipping in lontananza, ma il codice da noi provato non è ancora quello definitivo e, stando a quello che ci hanno detto, alcuni particolari tecnici dovevano appunto essere ottimizzati.
Anche in multiplayer
La sezione multigiocatore in Blazing Angels supporta fino a 16 giocatori sul Live, e fino a 4 in versione splitscreen. Le modalità supportate variano dal classico dogfight sia in versione “solo”, che a squadre, passando dalle missioni con obiettivi come proteggere un convoglio, fino al supporto del co-op in particolari livelli. Per dettagli e considerazioni precise in merito a questa sezione del gioco, rimandiamo ulteriori commenti alla futura recensione, ma le prime impressioni sono molto positive sicuramente.
i modelli sono ben riprodotti, ed il gioco è ricco di effetti grafici degni di nota, come quelli relativi alle esplosioni ed in generale agli effetti particellari
Anche in multiplayer
Come già scritto, Blazing Angles, è un titolo decisamente arcade, di conseguenza potremo effettuare tutte le manovre che puntualmente ci vengono proposte, compreso volare a quote bassissime, passare in mezzo a pali della luce e costruzioni simili, virare all’ultimo secondo, ed ovviamente esibirci in combattimenti aerei da far impallidire anche il migliore dei Top Gun. L’accostamento tra metodo di gioco assolutamente arcade, immerso in un ambiente realistico è un azzeccato mix che potrebbe far diventare Blazing Angels il vero erede di Crimson Skies su Xbox.
Il titolo è previsto questo mese in versione Xbox, e ad inizio primavera per la versione next gen dedicata ad Xbox 360. Continuate a seguirci per saperne di più.