Avete presenti quei TG che sanciscono l'inizio dell'estate mandando in onda il classico servizio con gli anziani seduti intorno alla fontana? Oggi anche noi faremo qualcosa di simile ma... ehi, fermi, cosa fate? Non chiudete il video, no, aspettate un attimo (con concitazione). Ecco, dov'ero rimasto, ah sì (sottovoce, borbottando come se recuperassi degli appunti): oggi siamo qui anche noi a dispensare qualche consiglio su come sopportare il gran caldo estivo: ma non per voi, per le vostre console e il vostro PC da gioco.
Quindi va bene mangiare tanta frutta, bere molta acqua, andare al supermercato e non uscire nelle ore più calde. Ma non dimenticate di prendere queste precauzioni per non danneggiare i vostri fidati compagni di gioco.
Problemi di prestazioni
Far surriscaldare il proprio dispositivo da gaming, che sia PC, PS5, Xbox, Switch o Steam Deck, non è un problema solo perché va ad alzare la temperatura dell'ambiente in cui giocate. Temperature troppo elevate portano infatti a problemi di prestazioni, che vanno da crash di sistema e fenomeni di throttling, ovvero la riduzione delle frequenze di esercizio dei processori, fino a danni permanenti all'hardware.
Certo, alcune macchine, come per esempio le già citate console portatili di Nintendo e Valve, hanno meccanismi di sicurezza che le portano a spegnersi quando la situazione si fa troppo bollente, tanto che gli stessi produttori ce lo hanno ricordato in questi giorni, avvisandoci di non giocare se la temperatura è superiore a 35 gradi.
Allo stesso tempo, però, esporre dei dispositivi elettronici a temperature estreme, specie se a batteria, non è mai una buona idea e, anche se gli ingegneri hanno pensato a vari modi per salvaguardare la salute delle componenti interne, è bene che anche noi giocatori facciamo la nostra parte per non incappare in spiacevoli inconvenienti e irrimediabili guasti.
Corretto posizionamento
Uno dei consigli più ovvi per tenere a bada le temperature è quello di tenere le console e il PC nella posizione corretta. Non parliamo solo di evitare di ostruire le prese d'aria con custodie di dischi, libri, mensole o altri oggetti, ma anche di avere ben chiaro il luogo dove andiamo ad alloggiare i nostri dispositivi. Per esempio: il mobile dove abbiamo messo la nostra PS5 ha abbastanza spazio sul retro e ai lati per garantire una corretta circolazione dell'aria? Siamo sicuri che il nostro PC stia bene lì, così vicino a una finestra che lo pone direttamente sotto la luce del sole mentre giochiamo?
È evidente che la risposta è no e se non è possibile trovargli un'altra posizione allora quanto meno dovremmo pensare di abbassare la tapparella per ridurre l'esposizione. Evitate anche di tenere più console o dispositivi uno vicino all'altro, perché finiranno inevitabilmente per scambiarsi amichevolmente calore.
Un altro errore in cui si può imbattere facilmente per sbadatezza, poi, è quello di lasciare una console portatile in macchina senza alcuna copertura: quando torneremo a prenderla sarà probabilmente bollente e potrebbe non essere il caso di mettersi a giocare subito. Ma ricordatevi che è rischioso anche e soprattutto per la salute della batteria interna.
Per carità, poi! Non poggiate il laptop sul divano o sul letto: collocarlo su superfici morbide è il modo migliore per ostruire ogni possibile area di ventilazione. L'attenzione per il posizionamento vale anche per un eventuale alimentatore esterno, che proprio come il dispositivo a cui manda energia ha bisogno degli giusti spazio per non surriscaldarsi.
Evitare le ore calde
Evitate di giocare nelle ore più calde della giornata. "La fai facile, direte voi: prima mi hai detto di non uscire, ora non posso neanche giocare?" Non avete tutti i torti. D'altra parte, però, accendere qualsiasi dispositivo elettronico durante il giorno aumenta le temperature, vi costringe ad aumentare la potenza dell'impianto di condizionamento, se ne avete uno, e rischia di farvi sudare come i protagonisti di certe pubblicità dei deodoranti. Oltre ad abbassare le tapparelle, insomma, provate a giocare principalmente di sera; magari leggete un libro in quelle ore, o guardate una serie TV o un film sulla televisione o un dispositivo mobile, che sicuramente genera meno calore. Ma guai a farlo mentre lo tenete in carica!
L'utilizzo di un dispositivo mentre è sotto carica, infatti, non solo riduce la vita della batteria, ma ne aumenta anche la temperatura. E se questo è vero per smartphone e tablet, lo è ancor di più con console come Switch e Steam Deck.
Ordine e pulizia
È inutile che abbassiate gli occhi sulla scrivania come durante l'interrogazione di Storia: lo sappiamo bene che non pulite dietro la vostra console da novembre 2020! E invece dovreste proprio farlo. La polvere è infatti una delle principali cause di un non corretto funzionamento del sistema di raffreddamento di console e PC: armatevi dunque di panni acchiappa polvere e pulite tutto per benino.
No, non potete usare il vostro aspirapolvere giapponese per le ventole: la sua potenza potrebbe essere eccessiva e danneggiare le componenti interni. Ricordate anche di non sottovalutare la gestione dei cavi, sia all'interno del PC, sia nella postazione in generale: oltre a far apparire tutta la zona più ordinata, è un ottimo modo per ottimizzare i flussi di aria e facilitare le operazioni di pulizia.
Per il PC ricordate poi che fa parte della sua corretta manutenzione anche la gestione della pasta termica: se è da tanto tempo che l'avete comprato, o assemblato, oppure notate che le temperature salgono troppo anche in condizioni di uso normale, può aver senso provare a cambiarla. Se però non sapete come farlo o avete scarsa manualità non fatelo da soli: affidatevi a qualcuno che sappia come sostituirla senza far danni.
Acquistate un ventilatore
Se la temperatura a casa vostra è un inferno non c'è niente da fare: per giocare tranquillamente vi serve qualcosa che aiuti ad abbassarla. Che sia un ventilatore o un impianto di condizionamento dell'aria, tutto fa brodo quando si tratta di non far surriscaldare una console. Se avete un computer portatile, poi, un cooler pad può supportare in modo egregio il sistema di raffreddamento integrato.
Fare delle pause
È buona norma anche quando fa freddo, ma in queste giornate torride il consiglio di fare delle pause frequenti è più valido che mai. Non solo eviterete di affaticare la vista e potrete sgranchirvi le gambe, ma darete tregua anche alla console, permettendole di tornare a temperature di esercizio più adeguate.
Risparmio energetico
A proposito di pause, molte console hanno opzioni di risparmio energetico pensate per ridurre i consuma di esercizio della macchina, anche quando non la utilizzate. Su Xbox e PlayStation, per esempio, la modalità riposo è ottima per rimettersi a giocare velocemente senza perdere tempo all'avvio, ma consuma e, ovviamente, produce calore. Durante l'estate valutate dunque l'ipotesi di attivare il risparmio energetico, così da spegnere completamente le console quando non le state utilizzando: contribuirete ad abbassare le temperature e i consumi, facendo anche un favore all'ambiente.
E voi seguivate già queste indicazioni? Oppure avete altri "trucchetti" per combattere il caldo? Diteci la vostra nei commenti e non dimenticate di seguire Multiplayer.it su tutti i suoi canali.