Lo scontro tra le due società leader del settore CPU si è fatto sempre più serrato negli anni, dove l'apparente dominio di Intel si è piano piano ridotto grazie ad uno sviluppo tecnologico di AMD sempre più performante. Fino a qualche anno fa quest'ultima si era presentata sul mercato con un chiaro ritardo in termini di innovazione e con carenza di pura potenza, un gap così ampio da non impensierire il colosso Intel.
Il vento è decisamente cambiato e dopo un ottimo risultato ottenuto con i processori della scorsa generazione, con il Ryzen 7 5800X3D AMD ha mostrato al mondo la linea potenziata con 3D V-Cache.
Durante il keynote andato in onda la scorsa notte, Lisa Su, presidente e CEO di AMD, ha ufficialmente presentato tre nuovi processori di fascia alta per Desktop: AMD Ryzen 7 7800X3D, AMD Ryzen 9 7900X3D e AMD Ryzen 9 7950X3D. A questi si aggiungono anche le entry-level AMD Ryzen 9 7900, AMD Ryzen 7 7700 e AMD Ryzen 5 7600 che completano l'attuale line-up di CPU che arriveranno sul mercato tra il mese di gennaio e quello di febbraio.
Vediamo insieme le specifiche tecniche e cosa aspettarsi dalle top di gamma di AMD.
La conferma del 3D V-Cache
AMD 3D V-Cache è una tecnologia già sperimentata nella scorsa generazione di processori dell'azienda californiana, e dato il suo successo e le performance raggiunte, questa tecnologia viene riproposta per la nuova linea top di gamma di processori desktop, questa volta però su 3 modelli differenti. Si tratta di un processo ingegneristico molto complesso che ha richiesto studio e ottimizzazione, ma la soluzione adottata da AMD potrebbe rivelarsi solo l'inizio di un futuro illuminante per la costruzione delle CPU.
In termini pratici, AMD 3D V-Cache è una tecnologia basata sul posizionamento delle cache in verticale, impilate una sopra l'altra, un'idea nuova rispetto alla tradizionale disposizione orizzontale. Questo si traduce in chip di minori dimensioni lineari, sfruttando uno spessore più alto piuttosto che la lunghezza. Aumentando il numero di cache L3 impilate sulla CPU, AMD afferma di poter migliorare le performance del 15%, ma solo in ambito gaming visto che in altri contesti questo vantaggio potrebbe risultare irrisorio se non nullo.
L'esempio lampante delle prestazioni ottenibili con la 3D V-Cache è l'AMD Ryzen 7 5800X3D che vanta 64 MB aggiuntivi di cache, per un totale di 96 MB. Proprio questo processore è stato il primo in grado di insidiare con forza le inarrivabili prestazioni Intel, superando in ambito gaming il Core i9-12900K anche in quei titoli dove la velocità di clock è cruciale.
Il nuovo top di gamma
Per la prima volta AMD implementerà dunque la 3D-V Cache su processori da 12 e 16 core dopo "l'esperimento" sugli 8 core del Ryzen 7 5800X3D e a beneficiarne saranno proprio i tre processori annunciati da Lisa Su durante il keynote.
Il nuovo top di gamma diviene quindi l'AMD Ryzen 9 7950X3D, equipaggiato con 16 core e 32 thread, 144 MB di cache con una velocità di clock fino a 5,7 GHz con un TDB totale di 120 W. Nei dati mostrati a schermo durante l'evento AMD è stato evidenziato un confronto diretto con l'avversario Intel i9-13900K che viene superato con un miglioramento del 24% su titoli come Red Dead Redemption 2 e Horizon Zero Dawn in 1920 x 1080 come risoluzione.
Nonostante questo dato, esprimersi sulle vere prestazioni del nuovo AMD Ryzen 9 7950X3D è decisamente prematuro, ma la strada intrapresa sembra proprio quella dell'AMD Ryzen 7 5800X3D: processori in grado di divenire un punto di riferimento nell'ambito gaming e interessanti anche sul profilo professionale. Inoltre c'è un'informazione mancante molto importante: il prezzo di vendita che AMD rilascerà con l'avvicinarsi del debutto fissato per febbraio 2023.
In questo periodo probabilmente potrebbe arrivare anche la risposta di Intel con l'i9-13900KS, apparso un mese fa per poi essere rimosso nella lista di alcuni rivenditori, riaccendendo la sfida al processore più veloce della generazione.
La serie 3DX al completo
Dopo aver presentato negli scorsi mesi i processori AMD della serie 7000X, l'annuncio delle versioni X3D era atteso per la metà del 2023, tempistiche ormai consolidate negli anni per lanciare evoluzioni e miglioramenti di CPU della stessa gamma. La società americana ha invece accelerato moltissimo i tempi e assieme all'AMD Ryzen 9 7950X3D debuttano ufficialmente anche l'AMD Ryzen 9 7900X3D e l'AMD Ryzen 7 7800X3D.
Il primo dispone di 12 core con 24 thread, 140 MB di cache e una frequenza di boost fino a 5,6 Ghz mentre il seconda è costruito con 8 core per 16 thread, 104 MB di cache e frequenza fino a 5,0GHz, rappresentando, di fatto, il successore diretto del 5800X3D. Tutti dispongono di tecnologia 3D-V Cache e si attestano su 120 Watt di TDP. Per compiere un primo confronto preliminare, l'AMD Ryzen 7800X3D raggiunge un picco di +25% di performance in gioco rispetto alla sua controparte della scorsa generazione AMD Ryzen 7 5800X3D.
Anche l'AMD Ryzen 9 7900X3D e l'AMD Ryzen 7 7800X3D arriveranno sul mercato a febbraio 2023 e al momento non si conoscono i prezzi ufficiali ma l'unica notizia certa è che sia queste ultime due che l'AMD Ryzen 9 7950X3D saranno vendute in bundle con Star Wars Jedi: Survivor.
Spazio anche alle versioni “lisce”
Se le versioni X3D ci hanno sorpreso con un annuncio in grandissimo anticipo, quel che davamo per certo era invece l'annuncio della serie liscia, ovvero i processori della linea 7000 non X. Questi tre nuovi processori in arrivo il 10 gennaio, rientrano nella fascia "value", completando l'offerta dell'azienda californiana per tutte le fasce di mercato.
Partendo dalla CPU meno performante abbiamo l'AMD Ryzen 5 7600 con 6 core, 12 thread, frequenza fino a 5,1 GHz partendo da una base di 3,8 GHz, 38 MB di cache, TPD 65 watt. Il modello è arricchito da una ventola Wraith Stealth venduta in bundle ed il prezzo in USA è fissato a 229$. Le prestazioni visibili nei benchmark ufficiali rispetto ad una 5600X garantiscono un miglioramento medio del 20% per il gaming e fino al 46% in ambito produttivo/professionale.
Nella fascia media troviamo l'AMD Ryzen 7 7700 con 8 core, 16 thread, fino a 5,3 GHz con una base di 3,8 GHz, 40 MB di cache, TPD 65 watt e ventola Wraith Prism in dotazione. Il prezzo al lancio in USA è di 329 $.
Chiude la lista la CPU più performante: l'AMD Ryzen 9 7900 con 12 core, 24 thread, fino a 5,4 GHz di frequenza in boost con una base di 3,7 GHz, 76 MB di cache, TPD 65 watt, ventola Wraith Prism in bundle. Il prezzo per la top di gamma delle lisce è fissato in USA a 429$.
Per tutte e tre le CPU non vi è al momento una comparativa diretta con l'avversaria Intel ma dato l'arrivo sul mercato tra pochi giorni, presto scopriremo le effettive prestazioni di questo trio.