Crash Bandicoot: N. Sane Trilogy, versione Switch e il DLC Future Tense

Con Crash Bandicoot: N. Sane Trilogy, Vicarious Visions aveva un obiettivo ben preciso e una responsabilità enorme: riproporre il marsupiale più famoso dei videogiochi nel modo più rispettoso possibile, ammodernandolo nell'estetica ma allo stesso tempo restando fedele al feeling e ai contenuti dell'originale. Non c'era spazio per libertà creative e interpretazioni personali: i fan hanno atteso a lungo il ritorno dell'icona creata da Naughty Dog, e da molti i tre capitoli originali vengono ancora oggi visti come intoccabili simulacri dell'epoca PlayStation. L'obiettivo è stato completato con successo: Crash N. Sane Trilogy è stato accolto positivamente da critica e appassionati, le vendite sono state a dir poc stellari e ora, a un anno di distanza, è arrivato il momento per Vicarious Vision di aggiungere un pezzetto di suo all'interno del gioco. Durante l'E3 2018 è stato infatti presentato Future Tense, un livello completamente nuovo creato dal team statunitense e in uscita sotto forma di DLC a pagamento a partire dal 29 giugno.

Future Tense

Guardando Crash che salta e piroetta tra le casse e le piattaforme di Future Tense, è evidente come il nuovo livello di Crash Bandicoot 3: Warped metta in mostra tutte le influenze che Vicarious Visions ha a avuto dall'opera originale e dalla Naughty Dog degli anni 90. Miscela di omaggi, tentativi di emulazione e idee nuove, Future Tense mescola vecchio e nuovo, sacro e profano. È un livello futuristico come Future Frenzy e Gone Tomorrow, ma a differenza di questi già presenti in Warped è ambientato di giorno, un dettaglio che lo fa apparire più ripulito e luminoso. Dai due scenari già citati, Future Tense "ruba" tutta una serie di meccaniche e nemici, come i raggi al plasma, le pedane che si spostato, i robot e gli UFO. Anche la musica è la stessa. Eppure tutti quegli elementi familiari vengono proposti in maniera leggermente diversa, così da avere un gusto nuovo: le piattaforme si spostano anche lateralmente, ci sono raggi al plasma verticali che si spostano sulle piattaforme, mentre alcuni nemici si vedono solo attraverso le vetrate dei palazzi.

Omaggiando la storia della serie, sono state inserite anche alcune pedane rotanti tratte da Waterfall, un livello che Naughty Dog aveva ideato per il primo Crash Bandicoot, ma che lasciò incompleto e non inserì mai nel gioco finale. Una volta scaricato, Future Tense sarà accessibile in qualsiasi momento attraverso una nuova pedana che apparirà nell'hub iniziale, ma affrontarlo senza aver prima sbloccato le abilità di Crash (o, peggio, senza avere un minimo di dimestichezza col gioco) potrebbe essere una cattiva idea. Pur non raggiungendo i livelli di difficoltà di Stormy Ascent, questo nuovo scenario è bello tosto e rappresenterà un'interessante sfida per gli speed runner. Non mancheranno neanche piattaforme segrete e due gemme accessibili solo utilizzando il doppio salto o il bazooka, stimolando così a rigiocare il livello dopo aver sbloccato nuove abilità.

Le versioni Xbox One e Switch

Oltre a scoprire Future Tense, durante l'E3 di Los Angeles abbiamo avuto anche modo di vedere e provare Crash Bandicoot: N. Sane Trilogy sulle altre console. La presentazione è infatti avvenuta su un kit di sviluppo Xbox One X, con il gioco che andava a 60 frame al secondo, risoluzione a 4K e HDR attivo: Crash non è mai apparso così vivace, ricco di dettagli e fluido, e non è ancora chiaro se la prossima patch prevista per l'edizione PlayStation 4 porterà la versione uscita lo scorso anno allo stesso livello. Meno appariscente è invece l'edizione per Switch, bloccata a 30 frame al secondo come la controparte PS4 ma alleggerita nei dettagli, nell'illuminazione e nelle ombre. Un prezzo da pagare che tuttavia è bilanciato dalla possibilità di giocare la N. Sane Trilogy comodamente in mobilità.