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Daba: Land of Water Scar, tutto quello che sappiamo sull'esclusiva PS5 soulslike cinese

Vediamo tutto quello che sappiamo sul titolo di Dark Star, Daba: Land of Water Scar, un gioco soulslike annunciato al ChinaJoy 2023 ed esclusiva PS5.

SPECIALE di Nicola Armondi   —   03/08/2023
Daba: Land of Water Scar, tutto quello che sappiamo sull'esclusiva PS5 soulslike cinese
Daba: Land of Water Scar
Daba: Land of Water Scar
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Durante il ChinaJoy 2023 Sony PlayStation ha messo nuovamente in mostra nuovi videogiochi in sviluppo grazie al supporto del programma China Hero Project, che garantisce alla compagnia giapponese alcune (potenzialmente) interessanti opere in esclusiva console PlayStation e permette a piccoli sviluppatori di portare avanti le proprie idee grazie a 140.000 dollari di finanziamento.

Tra i titoli presentati troviamo Daba: Land of Water Scar, un nuovo gioco d'azione realizzato da Dark Star, team di sviluppo dell'interessante, ma migliorabile Sinner: Sacrifice for Redemption. Il nuovo titolo si ispira ai soulslike e più precisamente a Nioh, con anche qualche influenza anche da Monster Hunter secondo il team.

Attualmente il gioco non ha una data di uscita precisa, ma ci vorranno ancora vari anni prima che sia pronto alla pubblicazione. Nel frattempo, abbiamo raccolto tutte le informazioni su Daba: Land of Water Scar disponibili in rete.

I pochi dettagli sulla trama

Il mondo di Daba: Land of Water Scar vuole proporre varie zone diverse tra loro
Il mondo di Daba: Land of Water Scar vuole proporre varie zone diverse tra loro

Daba: Land of Water Scar ci porterà in un mondo sull'orlo della distruzione, all'interno del quale un pupazzo di argilla trasformatosi in un umano - ovvero uno dei nostri protagonisti - parte all'avventura per trovare dei frammenti d'acqua in un'antica città, che supponiamo servano per garantire la sopravvivenza di quel poco che è rimasto. Giocando avremo modo di scoprire cosa si nasconde dietro questo misterioso mondo e qual è la storia del nostro pupazzo di argilla. Accanto al giovane ci sarà anche una ragazza dalle orecchie a punta: non è chiaro se sarà possibile passare da un personaggio all'altro liberamente o se il tutto sarà gestito dalla narrazione.

Si tratta di pochi dettagli, così pochi da rendere impossibile dire se la premessa è interessante oppure se al contrario risulta poco originale. Inoltre, Sinner: Sacrifice for Redemption non presentava una vera componente narrativa e non ci sono basi per giudicare le capacità di scrittura di Dark Star.

La speranza, al di là della profondità della componente narrativa, è che l'ambientazione superi quella di Sinner: Sacrifice for Redemption, un progetto molto limitato anche dal punto di vista contenutistico. Daba: Land of Water Scar dovrebbe essere un netto passo in avanti secondo quanto indicato dagli sviluppatori, che parlano di un mondo interconnesso composto da molteplici aree come rovine abbandonate, una magnificente città antica, una prigione, una valle, campi innevati, foreste e una città volante.

Ancora più importante è il fatto che tali zone dovrebbero essere interconnesse in modo non lineare e intricato, ponendo quindi un notevole focus sugli spostamenti. Purtroppo per il momento è solo una promessa, in quanto il poco che abbiamo potuto vedere era legato al combattimento contro dei boss. Per certo sarà molto importante comprendere quanto rilevante sarà esplorare e scoprire scorciatoie, visto che ampie aree interconnesse aiutano a dare più credibilità al mondo: basti pensare alla struttura del primo Dark Souls, ancora oggi incredibilmente soddisfacente da (ri)esplorare.

Combattimenti e dubbi

La ragazza sarà uno dei personaggi che potremo controllare in combattimento in Daba: Land of Water Scar
La ragazza sarà uno dei personaggi che potremo controllare in combattimento in Daba: Land of Water Scar

Come detto, il grosso di quel che abbiamo potuto vedere fino a questo momento è legato al sistema di combattimento, che non pare troppo lontano dai canoni dei soulslike. In questo caso, però, avremo a disposizione due personaggi, che potrebbero rendere più vario e originale l'approccio al gioco.

Partiamo dalla ragazza, di cui abbiamo visto solo pochi frammenti. Sulla base delle scene di combattimento (senza interfaccia utente purtroppo), abbiamo visto che utilizza un arco che può essere "spezzato", trasformandolo in una coppia di spade curve. In altre parole parliamo di un sistema ibrido che fonde attacchi dalla distanza e altri ravvicinati.

La giovane usa un arco che si trasforma in due spade curve in Daba: Land of Water Scar
La giovane usa un arco che si trasforma in due spade curve in Daba: Land of Water Scar

Il pupazzo, invece, utilizza tre armi: degli artigli in grado di parare e attaccare rapidamente, una sciabola che permette di difendersi e una sorta di mazza/corno a fiato lento ma potente. Ogni arma dispone inoltre di un attacco speciale che consuma una barra verde. Notiamo inoltre che non vi è una barra della stamina, elemento che distanza Daba: Land of Water Scar dal soulslike medio.

Non è chiaro se vi saranno altre armi, ma considerando alcuni indizi dell'interfaccia grafica e il perfetto equilibrio di questo set di armi abbiamo l'impressione che non si potrà cambiare completamente l'equipaggiamento a nostra disposizione (magari potremo potenziarle o sbloccare attacchi speciali diversi? Per ora sono solo speculazioni). Anche i vestiti sembrano essere fissi, con la sola esclusione della maschera, che comprare anche nell'HUD insieme agli oggetti di cura. Per ora non abbiamo informazioni ufficiali, ma è possibile che sia uno degli elementi di personalizzazione del personaggio e che varie maschere diano vantaggi differenti.

Daba: Land of Water Scar ha già mostrato vari nemici di grandi dimensioni
Daba: Land of Water Scar ha già mostrato vari nemici di grandi dimensioni

Parlando più precisamente del sistema di combattimento, abbiamo potuto vedere un classico mix di schivate e attacchi, sui quali è difficile dire qualcosa di preciso non avendo avuto la possibilità di provare con mano il gioco. In termini di animazioni e fluidità dei combattimenti non siamo di fronte a un prodotto particolarmente rifinito, ma è ingiusto criticare quella che è solo una demo di presentazione di un progetto che ha ancora anni di sviluppo di fronte a sé.

Inoltre, abbiamo avuto modo di vedere solo due battaglie (una delle quali ricorda un po' troppo la Falena di Sekiro per ambientazione e tipo di mosse d'attacco) ma entrambe contro boss, i quali dispongono di una barra della vita e di una seconda linea che potrebbe essere legata all'equilibrio: purtroppo non viene mai riempita appieno nel video, quindi non è chiaro quali vantaggi garantisca.

Di certo non mancheranno zone oscure in Daba: Land of Water Scar
Di certo non mancheranno zone oscure in Daba: Land of Water Scar

Il trailer di presentazione - che ha uno stile cinematografico e non ci permette di capire molto - conferma però che a differenza di Sinner: Sacrifice for Redemption ci saranno anche nemici comuni, fondamentali se si vuole creare una mappa ampia da esplorare. Sarà importante capire la varietà di questi e il livello di sfida, visto che i boss della demo mostrata sembravano in grado di eliminare il giocatore in pochi colpi.

Daba: Land of Water Scar ha di fronte a sé molti anni di sviluppo ed è veramente troppo presto per commentarne la qualità. La struttura di gioco è quella apprezzata dai fan dei soulslike, almeno a un primo avviso, e Dark Star potrebbe creare un sistema di combattimento abbastanza vario grazie alla presenza di due personaggi che dispongono di proprie armi. Dark Star però sta percorrendo una strada in salita visto che arriva dal migliorabile Sinner: Sacrifice for Redemption e deve ora dimostrare di avere qualcosa di unico da dire. Di certo non gli si negherà la possibilità di ripresentare il proprio progetto in una fase di sviluppo più avanzata.

CERTEZZE

  • Due personaggi e potenziale varietà di mosse d'attacco
  • Promette un ampio mondo interconnesso

DUBBI

  • Il precedente gioco di Dark Star non era incredibile
  • Manca troppo all'uscita per avere enormi certezze