La storia di Destiny 2 ha diviso critica e pubblico; in ultima analisi pensiamo di non dire nulla di particolare se affermiamo che le cose non sono andate come Activision e Bungie speravano. Messo da parte un lancio turbolento, il team ha lavorato per sistemare le cose che non andavano e aggiungere nuovi contenuti. Un processo che il prossimo 4 settembre, data di uscita de I Rinnegati, potrebbe trovare un nuovo punto fermo. L'espansione promette infatti parecchie novità, un pacchetto che vuole essere qualitativamente ma anche quantitativamente un importante passo in avanti. Durante l'E3 2018 dello scorso giugno ci avevamo già messo mano rimanendo positivamente colpiti, lo abbiamo rifatto questa settimana nel corso della Gamescom di Colonia potendo testare una nuova mappa.
L’Azzardo di Destiny 2
Nel corso della fiera tedesca siamo stati invitati a tornare sulla modalità Azzardo di Destiny 2. Per chi non fosse a conoscenza di cosa si tratta, in brevissimo Azzardo mescola PvE e PvP chiedendo a due team di resistere agli assalti dei nemici controllati dall'intelligenza artificiale, gli uni separati dagli altri, quindi di interferire con l'altrui partita prima inviando alcuni avversari più coriacei del solito, quindi invadendo fisicamente la loro mappa per rompergli le uova del paniere e, alla fine, portarsi a casa la partita. Questo in sintesi, per una descrizione più completa vi rimandiamo al nostro articolo di un paio di mesi or sono. Alla Gamescom 2018 ci siamo rituffati nell'azione testando una seconda mappa: l'ambientazione non era più rigogliosa ma desertica, quindi si notavano alcune differenze a livello di desgin con spazi un po' più ampi e la presenza di dirupi dai quali era possibile cadere perdendo la vita. La sostanza è sempre la stessa, comunque, e confermiamo come Azzardo si faccia apprezzare sia per la velocità dell'azione, sia per la possibilità di essere sperimentata da team esperti, che potranno meglio coordinarsi, ma anche da gruppi che non fanno della comunicazione la loro arma principale. Un'aggiunta molto divertente, che non cambierà di certo gli equilibri ma permetterà anche a chi finora non ha voluto mettersi alla prova con la componente competitiva di Destiny 2, di provare l'ebbrezza del PvP senza doversi esporsi eccessivamente.
La campagna ma non solo
Ne I Rinnegati, Bungie inserirà almeno un paio di grosse ambientazioni quali La Riva Contorta, che avevamo provato all'E3, e la Città Sognante, che invece ancora non siamo stati in grado di testare ma della quale abbiamo chiesto a Scott Taylor, project lead del gioco. "Non vogliamo parlare troppo della Città Sognante, ci piace l'idea che i giocatori la possano scoprire all'uscita. Si tratta, ad ogni modo, dell'area più grande che abbiamo mai realizzato, piena di sfide e ovviamente del nuovo raid. Non si tratta comunque di una destinazione pensata unicamente per chi gioca in compagnia degli amici, ci sarà qualcosa per tutti. Abbiamo una storia molto solida, è la migliore che abbiamo scritto. Non sarà lineare come quanto visto in precedenza, ci saranno delle scelte per gli utenti e avrà più contenuti di quelle viste in passato". Insomma le aspettative sono alte per stessa ammissione di Bungie, che vuole però tenere segreto il suo nuovo setting lasciando che siano i giocatori a scoprirlo all'uscita. Meno misteriose, invece, le nuove armi esotiche che sono state in parte mostrate all'interno del trailer rilasciato in questi giorni e che trovate in questa pagina. "Ci siamo molto impegnati per realizzare delle armi esotiche che fossero ancora più particolari e offrissero stili di gioco ancora più unici del solito", ci spiega Taylor, "il team di designer si è dato l'obiettivo di creare esotiche che valesse la pena giocare... e poi ovviamente ha implementato l'arco che sarà la più grande aggiunta all'arsenale di Destiny 2". Per tutti i giocatori, non solo per quelli che acquisteranno I Rinnegati, poco dopo il lancio verranno inoltre aggiunte nuove mappe e una modalità inedita per tutti gli appassionati di PvP, che si affiancheranno a un lavoro di ribilanciamento importante. C'è insomma la sensazione che il 4 settembre possa essere un giorno importante per i giocatori di Destiny 2, che tra novità e aggiustamenti avranno molto da giocare (e di cui discutere): se si tratterà davvero della tanto attesa svolta lo sapremo solo all'uscita.
Destiny 2: I Rinnegati somma diverse novità - tra cui le due nuove aree e la modalità Azzardo, oltre all'arco e alle nuove esotiche - a un buon numero di cambiamenti, che partono dalla gestione del proprio arsenale per arrivare al PvP. C'è tanta carne al fuoco e la speranza che sia la volta buona per far decollare definitivamente il progetto, dando agli appassionati quello che vogliono. L'appuntamento è fissato per il 4 settembre: per allora sapremo se le nostre aspettative sono state soddisfatte appieno.
CERTEZZE
- Un'espansione ricca di novità
- Azzardo è divertente e funziona
DUBBI
- Basterà per rimettere in pista il gioco?