Bene, di acqua sotto i ponti ne è passata un bel po’, e finalmente la prossima estate potrete mettere le vostre mani sul seguito del suddetto gioco: Deus Ex:Invisibile War, il quale promette di portare a livelli estremi quella giocabilità che contraddistinse il predecessore, unita ad una grafica che a detta dei programmatori potrà dare filo da torcere a meraviglie (a livello grafico) come Unreal II.
Ma vediamo un pochino cosa sarete chiamati a fare in questo promettente gioco: vi troverete in un futuro buio e tetro collocato temporalmente circa quindici anni dopo gli avvenimenti del primo Deus ex, futuro nel quale la terra e’ minacciata da gruppi militari intenzionati a portare avanti violente battaglie per conquistare l’intero pianeta. A questo punto voi impersonerete l’eroe di turno, che in questo caso risponderà al nome di Alex D. e che potrà essere a vostra scelta un uomo o una donna (a vostra scelta nel senso che dovrete scegliere ad inizio avventura se impersonificare un uomo o una donna!). Armati delle piu’ potenti armi futuristiche create grazie allo sviluppo elle nanotecnologie, dovrete ovviamente salvare il mondo dalla minaccia incombente…
Quello che fa davvero impressione ad una prima analisi del gioco, e’ la cura riposta nella riproduzione degli ambienti, una cura tale da rendere tutto estremamente realistico.
La cosa importante e’ che pero’ questa cura per il dettaglio e questa sensazione di reale che permea il gioco, non e’ solo una gioia per gli occhi, ma il tutto si riflette sulla giocabilità del titolo: infatti, ad esempio, se spariamo ad un uomo questo si accascerà a terra in maniera del tutto verosimile adattando il corpo alla superficie sulla quale poggia( pavimento, scale ecc..).
Anche il sistema di illuminazione sembra essere addirittura perfetto, con giochi di luce in tempo reale che proiettano ombre realistiche e diverse a seconda dell’ oggetto sul quale la luce stessa si proietta …insomma qualcosa che potrà probabilmente far impallidire qualsiasi altro gioco in circolazione! Il buio avrà quindi una sua fondamentale importanza poiche’ grazie ad esso in determinati frangenti del gioco potremo nasconderci agli occhi dei nemici e agire in maniera furtiva…un grande esempio di relazione tra la grafica e il gameplay!
A questo splendore grafico aggiungiamoci una ottima intelligenza artificiale dei nemici e il fatto che la storia non seguirà un unico binario predeterminato: sarà infatti possibile fare diverse scelte di gioco che influenzeranno l’andamento dell’avventura, garantendo quindi una grande libertà d’azione e una ottima longevità.
In definitiva un gioco da attendere con ansia e la cui uscita e’ prevista per la seconda meta del 2003…quindi pazientiamo un altro po’ !
Il primo episodio di deus ex fu un grandissimo successo poiche’ riusci’ a fondere in maniera egregia il genere degli sparatutto in prima persona con quello dei giochi di ruolo, proponendosi quindi come un gioco per niente semplicistico come potevano essere molti altri titoli in uscita a quei tempi, limitati da un gameplay un po’ troppo “monotono”. L’unica pecca del primo episodio, se di pecca si puo’ parlare, era una grafica non ai massimi livelli per quei tempi, anche se già allora si poteva comunque notare un mania per il dettaglio da parte dei programmatori non indifferente.