A una prima occhiata, Disney Illusion Island può riportare alla mente quel Castle of Illusion che è stato araldo di un periodo d'oro per i platform 2D con protagonisti Topolino, Paperino e altre icone Disney. Durante una presentazione a Los Angeles, tuttavia, gli sviluppatori del gioco ci spiegano che non è esattamente così. "Castle of Illusion è sicuramente stata una forte ispirazione, anche solo per il fatto che è un gioco con cui siamo tutti cresciuti", spiega il lead designer Grant Allen. "Ma questo non è un seguito di quel gioco. È più la nostra interpretazione di quel tipo di esperienza".
Le somiglianze con classici come Castle of Illusion, World of Illusion e Quackshot sono infatti ben poche. È vero che Disney Illusion Island è un platform 2D con protagonisti Topolino, Paperino, Minnie e Pippo, ma il gioco di Dlala Studios in arrivo su Nintendo Switch ha delle differenze sostanziali. Anzitutto abbandona la divisione a livelli tipica dei platform dell'epoca Mega Drive per abbracciare un'unica grande mappa da esplorare. Gli sviluppatori sperano che prenda piede il termine "Mickey-vania": la struttura è quella dei più tipici Metroidvania, con nuove aree della mappa che diventano accessibili solo dopo aver ottenuto certe abilità e oggetti. Tuttavia, a differenza di altri giochi simili, quando abbiamo provato Disney Illusion Island abbiamo notato che non ci sarà alcun tipo di combattimento, e l'esperienza sarà invece tutta focalizzata sul movimento dei personaggi, sulle fasi platform e la collaborazione tra i giocatori.
Mickey-vania
In Disney Illusion Island, Topolino, Pippo, Minnie e Paperino sono perfettamente sovrapponibili e hanno tutti le stesse abilità, la stessa velocità di movimento e la stessa altezza del salto. "All'inizio avevamo considerato l'idea di avere delle differenze tra i personaggi", spiega Allen. "Magari Paperino sarebbe stato più veloce o Pippo avrebbe saltato più in alto, ma in un gioco in cui si salta e si corre c'era il rischio che alcuni giocatori si sentissero lasciati indietro, trovando l'esperienza poco divertente". Avendo sviluppato il Battletoads del 2020, Dlala Studios non è estranea ai giochi cooperativi, ma in questo caso ha dovuto fare molta più attenzione ai movimenti dei personaggi, affinché doppi salti e salti sui muri avessero il giusto feeling. La corsa attraverso i livelli è assai più lenta rispetto ad altri platform 2D più moderni, ma rientra nell'idea di avere un gruppo di personaggi compatto e in cui nessuno venga lasciato indietro.
Questo, però, non vuol dire che i quattro eroi siano perfettamente identici: il team di artisti dietro al gioco ha fatto i salti mortali per dare la sensazione che ogni personaggio abbia una sua personalità e sembri esteticamente unico. Tutto merito delle animazioni. Paperino sembra scattante e nervoso, ha un'espressione spazientita e saltella irrequieto, mentre Pippo è più pacato e flemmatico.
"La cosa buffa è che durante i test qualcuno credeva che Pippo fosse più lento degli altri personaggi", racconta Allen, "ma in realtà corrono tutti alla stessa velocità. L'obiettivo era proprio quello di rendere 'diversi' i quattro protagonisti... senza però che lo fossero davvero".
Alcune abilità richiedono l'interazione tra i personaggi: in qualsiasi momento due giocatori possono abbracciarsi per guadagnare temporaneamente un cuore, si può tendere una corda per fare in modo che gli altri possano salire su una piattaforma oppure ci si può accovacciare per permettere agli altri di saltare più lontano. Certi ostacoli della mappa danno degli indizi sulle abilità che si potranno sbloccare più avanti, come la possibilità di schiantarsi a terra per distruggere delle piattaforme oppure risalire delle correnti ascensionali.
La mappa
La mappa di Disney Illusion Island sarà divisa in quattro regioni, ognuna con un tema differente e uno specifico boss da sconfiggere. Quello affrontato nella demo proponeva un classico mix di ostacoli da schivare e laser da evitare, mentre si cercava di saltare con precisione su degli interruttori. Niente che non si sia già visto innumerevoli volte nei platform 2D, e la speranza è che andando avanti Disney Illusion Island possa sorprendere con qualche idea di design un po' più originale e impegnativa. Dlala Studios ha comunque cercato il giusto equilibrio tra difficoltà e accessibilità: è pur sempre un gioco per famiglie, e per questo dev'essere stimolante per alcuni e non troppo ostico per altri. La sensazione è che il livello di sfida resterà sempre relativamente basso, ma alcuni salti richiedono movimenti precisi e certi nemici si spostano rapidamente sullo schermo: è capitato di morire in più di un'occasione, e quando si perdono tutti i cuori si può essere riportati in gioco solo raggiungendo alcuni checkpoint a forma di cassetta postale. In più, qualora l'esperienza dovesse essere troppo impegnativa per uno dei giocatori, si può mettere in pausa in qualsiasi momento e aumentare il numero di cuori del suo personaggio, o addirittura avere cuori infiniti.
Colorato, vibrante e pieno di personalità, Disney Illusion Island conquista anche per la sua estetica. In maniera simile ai più recenti corti animati di Topolino, il design dei personaggi si ispira a quello più classico nella storia dell'animazione Disney, ma in una chiave più moderna. Il risultato è un cast di personaggi dal sapore nostalgico ma non retro, essenziale ma comunque espressivo. Qualche dubbio sorge invece sui fondali: non sembra esserci troppa varietà, al punto che in alcuni momenti della demo abbiamo faticato a orientarci, non capendo quali aree avevamo già visitato e quali no. Un problema che si spera riguardi solo una delle regioni del gioco.
Esilaranti invece le scene d'intermezzo animate, che vedono divertenti gag tra i personaggi ogni volta che si ottiene un nuovo oggetto o si raggiunge un'area per la prima volta: se le scenette che abbiamo visto sono indicative di quello che ci aspetta, prepariamoci a un Paperino in grado di rubare la scena ai suoi compari.
Disney Illusion Island sa esattamente cosa vuole essere: un platform 2D per famiglie spensierato e accessibile, stimolante e non banale, in grado di omaggiare i personaggi Disney senza sembrare un'operazione nostalgia. Condividere l'esperienza con qualcuno sembra già il modo migliore di giocare l'avventura, e l'enorme quantità di collezionabili sarà uno stimolo in più per scandagliare ogni angolo della mappa. Rimane qualche dubbio riguardo la varietà dei livelli e la semplicità dei boss, ma l'appuntamento con il nuovo gioco di Dlala Studios è rimandato solo di qualche settimana, dato che l'uscita è prevista su Nintendo Switch per il prossimo 28 luglio.
CERTEZZE
- Design dei personaggi azzeccato
- Scene d'intermezzo esilaranti
- Accessibile ma non banale
DUBBI
- Da soli potrebbe perdere molto
- Non aspettiamoci un design particolarmente originale
- Speriamo in più varietà nelle zone della mappa