Quali sono le mod migliori per la versione PC di Dragon Ball: Sparking! Zero? L'atteso tie-in sviluppato da Spike Chunsoft non ha neanche fatto in tempo ad approdare su Steam che sono comparsi decine di pacchetti realizzati per gli scopi più disparati: dallo sblocco del frame rate ai salvataggi completi, passando naturalmente per le modifiche grafiche più assurde.
Disponibili sul sito Nexusmods, le mod in questione possono essere scaricate gratuitamente e installarle è molto semplice: ognuna presenta delle istruzioni dettagliate, ma in generale basta sostituire alcuni file per riuscire nell'impresa. Alcune di queste creazioni potrebbero magari rappresentare la concretizzazione di un desiderio o di una curiosità che avete sempre nutrito: vediamo le dieci più brillanti.
Cambiare la mappa
Ispirata alla celebre frase pronunciata da Goku durante il primo scontro con Vegeta, la mod Let's Fight Somewhere Else (LFSE) consente appunto di cambiare liberamente lo scenario nel mezzo di un combattimento, richiamando un menu testuale al cui interno è possibile inserire il codice della mappa desiderata.
Si tratta di una funzionalità interessante, in quanto permette di selezionare davvero qualsiasi location presente nel gioco, a prescindere dalla modalità in cui ci troviamo. Non si parla dunque soltanto delle ambientazioni normali, ma anche di quelle visibili durante le sequenze di intermezzo o addirittura nei menu, che dunque non sono state immaginate dagli sviluppatori per un impiego simile.
Chiaramente la mod può essere applicata anche al multiplayer con schermo condiviso al fine di cambiare l'unico scenario prestabilito, quello della Stanza dello Spirito e del Tempo, con qualsiasi altra mappa si desideri. Se tuttavia avete questa specifica esigenza, potete optare anche per la mod DB Sparking Zero Minimalist Trainer, che si occupa soltanto di sbloccare lo split-screen per poter combattere all'interno di qualsiasi location.
Sbloccare il frame rate e migliorare le prestazioni
Come sappiamo, la versione PC di Dragon Ball: Sparking! Zero è bloccata a 60 fps e include soltanto una manciata di opzioni grafiche, a discapito della scalabilità dell'esperienza sulle configurazioni meno prestanti. Per questo motivo esistono diverse mod che si occupano di rimuovere il lock e di ottimizzare le performance, ad esempio il pacchetto Performance Enhancer che abilita anche il Temporal Upscaling.
Se invece il vostro problema risiede nel ben noto stuttering che spesso si verifica nei giochi mossi dall'Unreal Engine, potete provare la mod High Priority in CPU - Disk - RAM Processes, che va appunto a modificare la priorità nell'assegnazione delle risorse per minimizzare questo fenomeno ed eliminare gli scatti.
Schermata di selezione migliorata
Se avete letto la nostra recensione di Dragon Ball: Sparking! Zero, saprete che uno degli aspetti meno riusciti di questo pur brillante tie-in è la schermata di selezione dei personaggi. Considerando l'enorme roster a disposizione, composto da oltre centottanta combattenti, ci saremmo chiaramente aspettati una maggiore attenzione in tal senso... e invece le immagini nei riquadri lasciano davvero a desiderare.
Così la mod Character Selection Screen Revamped va a risolvere il problema e lo fa nel migliore dei modi, sostituendo i pixellosi ritratti dei personaggi a bassa risoluzione con gli artwork ufficiali del gioco in alta definizione. Il risultato finale è eccellente, al punto da sperare che Spike Chunsoft prenda esempio.
Capsule a volontà
Il nuovo capitolo della serie Budokai Tenkaichi può contare su di un gameplay stratificato, che permette di fruire dell'esperienza in maniera molto immediata e accessibile oppure andare più in profondità, studiando le combinazioni, i molteplici contrattacchi e le trasformazioni. In tal senso bisogna considerare anche le Capsule della modalità Battaglia Personalizzata, che fungono da potenziamenti per i vari personaggi e possono essere acquistate con gli Zeni guadagnati fino a quel momento.
Ebbene, la mod Custom Battle Capsules in Battle Mode sblocca questa funzionalità anche nella modalità Episodio Battaglia, ovverosia le otto campagne incluse nel pacchetto, con tutto ciò che ne consegue sul piano dei vantaggi che è possibile ottenere grazie ai perk, specie durante i combattimenti più rognosi e impegnativi.
Combattimenti più lunghi
I pur spettacolari combattimenti di Dragon Ball: Sparking! Zero durano troppo poco per i vostri gusti? Vorreste avere la possibilità di eseguire tutte le mosse speciali che desiderate e sfruttare davvero appieno le abilità del personaggio che state controllando senza temere che un altro colpo ponga improvvisamente fine al duello?
Anche in questo caso c'è una mod che fa per voi: si chiama Characters HP x2 e fa esattamente questo: raddoppia la barra della salute dei combattenti, così da allungare di parecchio la durata degli scontri e renderli in tal modo anche più fedeli alla serie animata di Dragon Ball Z, strapiena com'era di espedienti riempitivi.
Proprio come l'anime!
Sebbene la grafica di Sparking! Zero riprenda in maniera piuttosto fedele lo stile degli anime di Dragon Ball, con particolare riferimento alla serie Super, gli appassionati che preferiscono le tonalità e le atmosfere di Dragon Ball Z avranno modo di rendere il gioco più vicino a quell'estetica grazie a diverse mod che effettuano vari tipi di reshade.
Quella che abbiamo selezionato per questo elenco si chiama Anime Graphics e va appunto ad agire sulla grafica del tie-in sviluppato da Spike Chunsoft per modificarne i colori e applicare filtri che puntano ad avvicinare il comparto visivo a quello della serie animata di Dragon Ball Z, sebbene con differenze talvolta piuttosto sottili.
Aura di energia in stile Dragon Ball Super
Chi ha seguito la serie di Dragon Ball Super si ricorderà di come Goku e Jiren, all'apice della loro potenza, siano riusciti a emettere un'aura di energia costante e ben riconoscibile che comunicava visivamente, in maniera inequivocabile, la straordinaria forza di questi incredibili guerrieri. Sarebbe bello avere qualcosa di simile anche in Dragon Ball: Sparking! Zero, vero?
Detto, fatto: la mod Pinnacle of Power (POP) arricchisce l'aspetto di tutti i personaggi del gioco donandogli appunto un'aura di energia fissa, che cambia colore a seconda del combattente e che ricrea in maniera entusiasmante alcuni dei momenti più spettacolari della saga del Torneo del Potere.
Interfaccia a scomparsa
L'interfaccia grafica di Sparking! Zero consente di tenere sott'occhio un gran numero di informazioni di grande importanza all'interno dei combattimenti, ma ci sono momenti in cui quegli elementi finiscono per infastidire e distrarre rispetto allo spettacolo che si para davanti ai nostri occhi. Dalle opzioni è possibile nascondere l'UI, ma la procedura non è rapida come vorremmo.
Arriva dunque in aiuto la mod HUD Toggle, che si occupa appunto di questo: assegna l'attivazione o la disattivazione dell'interfaccia a un singolo tasto, rendendo assolutamente immediata l'operazione, così da non spezzare in alcun modo il ritmo del combattimento che ci vede coinvolti.
Personaggi sostituiti
Fra le mod più numerose e fuori di testa dedicate a Dragon Ball: Sparking! Zero ci sono senz'altro quelle che sostituiscono determinati personaggi e ne introducono di nuovi, spesso in maniera assolutamente folle ed esagerata, pescando magari da proprietà intellettuali completamente diverse, che nulla hanno a che fare con l'opera di Akira Toriyama.
Gli esempi sono già parecchi: da Shrek in sostituzione di Toppo a CJ di GTA: San Andreas al posto di Goku, da Donkey Kong che sostituisce Vegeta in versione scimmia a Kratos al posto di Broly, ma le creazioni si moltiplicano ogni giorno che passa, nel tentativo di rivoluzionare il roster del gioco.
Il logo di Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi 4
Chiudiamo questa lista con una mod dal sapore senz'altro nostalgico, ovverosia Budokai Tenkaichi 4 Logo on Main Menu: un pacchetto che introduce semplicemente un logo personalizzato di Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi 4 al posto di quello di Dragon Ball: Sparking! Zero nel menu principale.
Del resto che il gioco sia effettivamente il quarto capitolo della saga nata nel 2005 lo sanno tutti, così come sanno che la nomenclatura utilizzata per questo atteso ritorno non spunta fuori dal nulla, bensì si rifà al titolo originale giapponese del franchise, nato appunto come Dragon Ball Z Sparking!
