Nonostante le battaglie si risolvano in scontri a turni piuttosto standard, non mancano alcuni elementi peculiari: in primis il cosiddetto Precision Aim System, che consente di infliggere un danno maggiore premendo il tasto R e poi rilasciandolo un attimo prima dell’impatto, come segnato da un apposito indicatore. Ancora, trovano spazio il Wall System (tramite il quale i personaggi in prima linea sul campo di battaglia assorbono più danni allo scopo di proteggere quelli più deboli) e un interessante sistema attraverso il quale due magie lanciate da altrettanti combattenti possono unirsi a formare un incantesimo ancora più potente. In una seconda sezione, è stata poi messa in mostra l’interattività degli scenari in alcune battaglie, prendendone come esempio una nella quale una grossa gru veniva ripetutamente colpita dai membri del party finché non faceva cadere il proprio carico di esplosivi addosso al nemico di turno. La dimostrazione si concludeva infine con una cutscene, volta prevalentemente a mostrare la notevole resa grafica di Lost Odyssey: particolarmente belli i modelli poligonali dei personaggi, molto ben animati anche per quanto riguarda le espressioni facciali. Nei fondali, realizzati con cura di dettagli, abbiamo notato qualche texture poco definita qua e là e va detto che, dal punto di vista cosmetico almeno per le sezioni mostrate, il titolo Mistwalker sembra dare il meglio di sé nel corso delle sequenze non giocabili e nei combattimenti (alle volte davvero spettacolari), mentre nelle fasi di esplorazione bisognerà aspettare di vedere altre fasi di gioco per poterne valutare la complessità di fondali e ambientazioni.
Lost Odyssey sta proseguendo su una buona strada, e se tutto va bene quest’inverno gli utenti Xbox 360 potranno ritrovarsi fra le mani un j-rpg davvero di razza, per carisma ed epicità.
Lost Odyssey è stato senz’altro uno dei migliori giochi presentati allo scorso Tokyo Game Show ed uno dei titoli su cui Microsoft maggiormente punta per placare la sete dei videogiocatori Xbox di titoli di stampo orientale. Immancabile dunque la sua presenza anche a Los Angeles, prima come breve filmato nel corso della conferenza Microsoft e poi come dimostrazione a porte chiuse all’hotel Viceroy. Nella stanza dedicata al gioco sedevano un Hironobu Sakaguchi, stranamente poco protagonista, e due membri di Mistwalker impegnati rispettivamente ad impugnare il pad e a spiegare ciò che accadeva su schermo. Come è noto, Lost Odyssey è un rpg giapponese di stampo classico, con i suoi bei combattimenti a turni ed un protagonista decisamente affascinante: Kaim -questo il suo nome- è infatti un guerriero immortale che dopo una vita di oltre mille anni perde la memoria, che nel corso dell’avventura tornerà a riaffiorare con risvolti drammatici. Non sono stati resi noti molti particolari circa lo storyline, ma sicuramente Kaim verrà affiancato da altri otto personaggi con i rispettivi background. La prima parte della dimostrazione era dedicata al sistema di combattimento: Kaim e la maga Sarah si trovavano su un treno in corsa, impegnati a contrastare l’attacco di una serie di robot.