Previsioni errate e ovvie conferme
Diversi anni fa quando Microsoft stava lavorando al lancio di Xbox 360 Bill Gates disse che non ci sarebbe stato un vincitore chiaro della console war fino alla fine del periodo natalizio del 2007. Questo sarebbe stato il momento in cui tutti e tre i produttori di console avrebbero avuto le proprie fabbriche operative al massimo e, senza i limiti imposti da una scarsa produzione, avrebbero potuto spedire tutte le console richieste dal mercato.
A questo punto il vincitore sarebbe dovuto emergere. Il cruciale periodo natalizio è alle porte, il vincitore è già evidente e non è quello che Bill Gates si aspettava che fosse, credendo erroneamente che Sony e Microsoft avrebbero combattuto per la prima posizione, non ritenendo nemmeno che Nintendo potesse essere della partita. Ovviamente Wii sta andando a ruba nonostante la scarsità delle scorte, anche se dal Giappone hanno raddoppiato le spedizioni rispetto alla scorsa stagione.
Previsioni errate e ovvie conferme
I suoi profitti nel terzo quarto del 2007 erano più alti rispetto all'anno passato del 143 per cento, e per la seconda volta negli ultimi 6 mesi, ha alzato le sue previsioni. Nintendo ora crede che venderà 17.5 milioni di Wii entro l'anno fiscale che terminerà il 31 marzo 2008. Fino al 30 settembre il computo mondiale delle spedizioni di Nintendo ammontava a 13.17 milioni, un numero vicino alle 13.4 milioni di Xbox vendute.
Il Wii è stato capace di queste performance in appena un anno, rispetto ai due di Microsoft, mentre Sony è riuscita a vendere solo 5 milioni di PS3.
A tutt'oggi Halo 3 non ha dato quel boost alle vendite che Microsoft sperava, anche se a settembre il lancio in grande stile del titolo Bungie ha fatto vendere alla casa di Redmond 528000 consoles contro i 501000 Wii secondo i dati di NPD Group.
Ma ad ottobre Nintendo ha riconquistato la testa delle classifiche di vendita con 519000 macchine contro 366000 Xbox 360. Il DS poi, doppia le vendite della nuova PSP, attestandosi su circa 53.6 milioni di console.
Nintendo sugli scudi
In qualunque modo la si guardi, Nintendo sta vincendo. Globalmente i profitti derivati dal DS e dai giochi per Wii ammontano a circa 1.2 miliardi di dollari nel terzo quarto, 31.4 per cento in più rispetto ai 943.6 milioni di dollari del secondo quarto, e più del doppio rispetto ai 611 milioni di dollari del 2006, secondo le indagini di mercato di ISuppli.
Sony ha totalizzato 1 miliardo di dollari di profitto dal software per PS2, PS3 e PSP, mentre Microsoft è accreditata per profitti pari a 317.8 milioni di dollari dalle vendite di titoli Xbox e Xbox 360. "Nintendo ha l'intenzione di mantenere la prima posizione in quest'area in quanto prevede di avere a disposizione entro la fine del 2007 altri 200 giochi, in aggiunta ai 150 già disponibili, di cui molti di questi realizzati da produttori stranieri", spiega David Carnevale, vice presidente dei contenuti multimediali e distribuzione di ISuppli. Questo sembra essere un sentore comune in quanto molti publisher e sviluppatori hanno spostato le loro risorse verso Wii e DS. Sony ha dimezzato il prezzo del suo kit di sviluppo per tentare di far contenti gli sviluppatori su PS3, ma è facile interpretare l'abbattimento del prezzo come una mossa dettata dalla disperazione. Fino alla fine di gennaio non si sapranno i risultati finali delle vendite stagionali, e intanto Sony, a novembre, ha tagliato il prezzo della console da 40 giga a 400 dollari, di fatto aumentando un pò le vendite, iniziando ad erodere la supremazia Nintendo in Giappone. Potranno succedere un sacco di cose durante il critico periodo natalizio, quando l'industria totalizza il 40 per cento delle sue vendite globali.
Microsoft si presenta con molti grandi titoli tra cui Mass Effect, Sony ha invece la line up più debole, mentre Nintendo non sembra perdere terreno. Agli inizi del prossimo anno la casa di Kyoto rilascerà grandi titoli come Super Smash Bros e il super atteso Wii Balance Board insieme a Wii Fit. Sembra proprio che i dollari che Bill Gates si aspettava di guadagnare se li prenderà Nintendo. Sarebbe potuto andare peggio, ma almeno Microsoft sta battendo Sony.
Dean Takahashi è da 17 anni un giornalista finanziario di alto livello, che ha collaborato con, tra gli altri, il Wall Street Journal e il Los Angeles Times, comparendo anche su emittenti televisive quali CNN e CNBS.
Ultimamente, si è occupato in maniera approfondita anche dell'industria videoludica, in particolare per quanto riguarda Microsoft e il suo progetto Xbox, scrivendo sull'argomento il libro Opening the Xbox, riguardante la prima console della casa di Redmond, e recentemente The Xbox 360 Uncloaked sulla seconda piattaforma da gioco americana. Quest'ultimo libro è stato pubblicato anche in Italia con il titolo Il Fattore X, edito proprio da Multiplayer.it, e fornisce ai lettori una visione approfondita del team di Microsoft che si è occupato della progettazione e dello sviluppo della macchina, descrivendo tutti gli eventi chiave e i retroscena che hanno portato Xbox 360 nei negozi di tutto il mondo, a partire dalle idee di Bach, Allard e tutti gli altri personaggi coinvolti nell'opera.
Dalle pagine di Multiplayer.it, Dean racconta ogni mese i principali avvenimenti del mondo dei videogiochi.
Questo mese torna a parlare della console war in senso stretto, facendo i conti in tasca ai tre pretendenti al trono di Re del Natale 2007.