Nelle scorse settimane vi abbiamo svelato le principali novità di F1 24, il videogioco ufficiale dedicato alla Formula 1. Nell'edizione di quest'anno gli sviluppatori si sono focalizzati su tre principali aspetti: un miglioramento incrementale del motore fisico, delle gradevoli aggiunte alla modalità carriera e l'aumento dell'immersione con la revisione di alcuni circuiti e l'autenticità dei piloti. Ora abbiamo finalmente avuto modo di provare con mano il software realizzato da Codemasters in modo da potervi offrire un nostro parere a caldo in attesa dell'imminente recensione.
Ci siamo calati nel cockpit delle fantastiche monoposto di Formula 1, abbiamo impugnato il volante e siamo scesi in pista per verificare quanto ci hanno anticipato gli sviluppatori di Codemasters. Siete curiosi di scoprire se le promesse sono state effettivamente mantenute?
Finalmente la vera Silverstone e SPA
Tendenzialmente la prima cosa che si fa in un videogioco come F1 24 una volta raggiunto il menu principale è trovare la strada più veloce per poter scendere in pista. Il modo migliore per farlo è chiaramente quello della Prova a Tempo nella quale possiamo semplicemente fare dei giri veloci senza particolari preparativi, qualifiche o avversari da battere. Sebbene il sottoscritto, per una pura questione di preferenze personali, tenda a provare sempre per primo circuito del Principato di Monaco, quest'anno la curiosità mi ha spinto ad approdare nella patria della Formula 1, più precisamente allo storico circuito di Silverstone. Questo perché il tracciato inglese è stato completamente rivisto dagli sviluppatori per cercare di replicare non solo le leggendarie curve come Copse, Maggotts e Becketts, ma anche ogni singolo cordolo, dosso o avvallamento presente lungo i quasi sei chilometri di pista.
Prima di uscire dalla pit lane, abbiamo rivisto l'onboard del giro di Max Verstappen che lo ha portato in pole position a Silverstone nel 2023. Durante il giro di lancio ci siamo dunque focalizzati non tanto sulle performance, ma sulla bellezza del tracciato, potendo apprezzare tanti dettagli sia vicini alla traiettoria ideale, che dietro alle barriere tra tribune, paddock ed altri elementi caratteristici di Silverstone. Gli sviluppatori hanno sicuramente fatto un buon lavoro, non solo con il tracciato inglese, ma anche con SPA, indubbiamente un'altra delle piste più amate e sfidanti del campionato. Il circuito belga, conosciuto anche come "università della Formula 1", è stato pesantemente rivisto negli ultimi anni e finalmente abbiamo potuto gareggiare su un tracciato che rispecchia fedelmente quello reale.
Cercando il limite della monoposto
Abbiamo appena macinato i primi chilometri a bordo delle monoposto 2024, quindi non siamo ancora pronti ad esprimere un nostro giudizio definitivo sul nuovo modello di guida. In seguito ad un deludente F1 22 dove la fisica era difficilmente interpretabile quando si andava a ricercare il limite delle monoposto, F1 23 ha fatto decisamente un notevole passo in avanti. F1 24 vuole migliorare quanto già visto nella scorsa edizione, andando a ricercare quel costante feedback della monoposto verso le mani del videogiocatore. Quando si vuole mantenere un passo gara costante per cercare di preservare la vita delle gomme e segnare comunque giri veloci, dobbiamo per forza avere il pieno controllo della nostra vettura.
Dalle nostre prime ore di gioco, il modello di guida di F1 24 sembra proprio quanto appena detto: una versione leggermente modificata e migliorata di F1 23. Ora la monoposto si percepisce in maniera diversa, la sensazione di correre ad alta velocità è molto più pronunciata e si nota il tanto odiato effetto "porpoising", cioè il saltellamento della monoposto quando si è a tavoletta. Attualmente abbiamo ancora troppo pochi giri alle spalle per poter giudicare se tali modifiche siano degli effettivi miglioramenti o meno. Quello che possiamo però dirvi già da subito è che se vi aspettavate un'esperienza completamente distaccata rispetto a quanto già visto, rimarrete probabilmente molto delusi.
F1 24 resta quindi un gioco con una forte componente arcade nel modello di guida, che si discosta da altri simulatori come Assetto Corsa o iRacing. Come già sottolineato in passato nelle nostre recensioni dei titoli Codemasters, questo non dev'essere visto per forza un difetto, perché in questo modo il gioco risulta sicuramente molto più accessibile.
Continuando a vivere la leggenda
Tra le novità introdotte quest'anno per l'amata Modalità Carriera c'è anche la possibilità di poter vestire i panni di un vero pilota di Formula 1. In passato infatti eravamo costretti a crearci un nostro alter ego virtuale e gareggiare con lui in una o più stagioni di Formula 1. Ora invece possiamo impersonare Lewis Hamilton per cercare di vincere l'ambito ottavo titolo mondiale, oppure Charles Leclerc per riportare il titolo piloti a Maranello con la sua SF-24. Noi nella nostra prova abbiamo però osato ancora di più, andando a selezionare una vera leggenda come Michael Schumacher. Inutile negare che vedere il Kaiser nuovamente vestito di rosso ci ha fatto emozionare non poco e siamo sicuri che molti di voi potranno provare sensazioni simili andando ad impersonare il vostro idolo dalla F1, da Senna a Prost, passando per i più recenti Hakkinen o Massa.
La vera novità in termini di modalità di gioco è però rappresentata da Carriera Sfide. Si tratta di eventi a tempo, proposti e costantemente aggiornati direttamente dagli sviluppatori di Codemasters. Ogni settimana circa dovremo vestire i panni di un vero pilota di F1 e affrontare una porzione del campionato in due o tre gare consecutive. Tra una gara ed un'altra dovremo anche sviluppare la nostra monoposto, monitorare le nostre rivalità e cercare di raggiungere gli obiettivi prefissati. Di fatto, gli sviluppatori hanno preso la Modalità Carriera e l'hanno ritagliata in piccole porzioni, aggiungendo qualche sfida in più per rendere il tutto ancora più avvincente. Ad esempio, nella nostra prima gara vestivamo i panni di Verstappen e dovevamo affrontare il GP di Suzuka con un difetto al motore.
Per il momento siamo riusciti solamente a dare una rapida occhiata a ciò che F1 24 ha da offrire. La sensazione che ci ha trasmesso questo ennesimo capitolo della serie firmata Codemasters è quella di un ulteriore passo in avanti rispetto al passato. Non aspettatevi dunque importanti stravolgimenti, ma piuttosto una rifinitura di quanto già visto con le precedenti edizioni. Abbiamo apprezzato le aggiunte fatte, come i nuovi circuiti rivisitati o la possibilità di vestire i panni di un vero pilota di Formula 1. Siamo ancora molto dubbiosi però sull'effettivo valore complessivo di tali aggiunte per un videogioco che sembra offrire poco rispetto al passato ad un prezzo decisamente importante. Rimanderemo però questo giudizio alla nostra recensione di F1 24.
CERTEZZE
- I nuovi circuiti sono stati rivisitati con cura
- Tante modalità di gioco con molte opzioni di personalizzazione
DUBBI
- Molti circuiti non vengono rivisitati da troppo tempo
- Le novità introdotte potrebbero non essere sufficienti per giustificare il prezzo del gioco
- Il modello di guida è ancora ancorato al passato
- Si sente il peso della vecchia generazione di console