Tornando al presente, il GME si è tenuto nell'elegante edificio che ospita il London Business Design Center, struttura rettangolare divisa su più piani, composti ai lati da uffici e ritrovi per mangiare, e con al centro gli stand che ospitavano i (pochi) espositori. Purtroppo l'impatto non è stato dei migliori, anche a causa dei totem che ospitavano il Nintendo DS, con gli schermi visibilmente graffiati (il vandalismo non esiste solo qui da noi) oppure il fatto che per le prime due ore la canzone "Shiver" di Natalie Imbruglia ha tediato i presenti.
La fiera poteva essere girata in pochi minuti ed i titoli mostrati erano veramente pochi (molti dei quali già visti), così come erano pochi i distributori presenti, praticamente solo europei con illustri assenti. Anche dal lato puramente trade la situazione non è stata migliore, per una fiera che ha l'aria più di essere il canto del cigno per Londra che altro.
Se lo scorso anno mi ero lamentato per la pochezza di Ects/Egn (eppure li c'erano distributori dal calibro di Nintendo...) questa volta siamo giunti prossimi allo zero, l'unico scampolo di Next Gen inoltre era rappresentato da una Xbox 360 (spenta) in bella mostra e da un televisore sul quale giravano alcuni filmati di giochi per la prossima console di casa Microsoft.
Non mi è restato altro quindi che girare un po' per la fiera parlando con qualcuno di qualcosa. E così il nuovo Sega Rally uscirà entro l'anno su Playstation 2, i nuovi titoli Sega apparsi proprio ieri su Famitsu (Virtua Fighter 5, Virtua Tennis 3, House of The Dead 4 e così via) probabilmente seguiranno un destino multipiattaforma, che alcuni distributori (anche importanti) non hanno ancora ricevuto i dev kit definitivi di Xbox 360 e che la demo di The Getaway 3 è in tempo reale e che sarà ampiamente fattibile, anche ingame, su Playstation 3.
Dimenticatvo, ipotesi nuovo episodio di Shenmue, secondo voi vi dirò cosa mi hanno detto?
Prossimo appuntamento, Tokyo Game Show.
Il mercato videoludico europeo sta vivendo una grossa crisi d'identità per quanto riguarda gli eventi dedicati, sia da un punto di vista consumer che puramente trade. Dopo averci fatto una capatina, il Games Market Europe rappresenta l'ennesimo tentativo di richiamare i fasti lontani dei migliori Ects e di affermare ancora una volta Londra come capitale europea di eventi del genere. Tutto questo però mentre l'edizione di quest'anno del Game Convention, che si è svolto a Lipsia verso metà Agosto, ha riscosso tantissimo successo, candidando la Germania a diventare il centro Europeo di eventi videoludici per eccellenza, grazie anche all'approvazione di personaggi illustri come Hideo Kojima.
