Wipeout HD sarà disponibile unicamente sul PlayStation Network prima della fine dell'anno, e sarà un gioco completo a tutti gli effetti, con otto tracciati (sei provenienti dal Pure e due completamente inediti), diverse modalità di gioco e non ultima una completa modalità multiplayer online, che permette fino ad otto giocatori di sfidarsi in diverse competizioni e prevede la possibilità di caricare online il proprio profilo e renderlo visibile per gli altri giocatori. Riguardo invece i contenuti scaricabili, per ora non è stata presa nessuna scelta in merito, a detta di Buckley dipenderà molto dalle richieste degli utenti e dal successo che avrà il titolo, ma la tecnologia per realizzarli ovviamente c'è. La prima cosa che balza all'occhio una volta impugnato il pad in mano è la pulizia grafica, che beneficia del supporto 1080p e dell'uso di un leggero antialiasing, e l'estrema fluidità che caratterizza la gara, ancorata sui sessanta fotogrammi al secondo. A beneficiarne è anche la reattività della navicella, che risponde immediatamente a tutti i comandi e si guida che un piacere, secondo uno schema molto simile ai capitoli PSP ma ulteriormente rifinito. Altre novità riguardano l'interfaccia, ampliata grazia al fatto che il gioco girerà su televisori ad alta definizione. La prima novità è rappresentata dall'icona proximity, che indica la distanza in metri dalla propria navicella a quella immediatamente dietro, la seconda invece è denominata incoming, ed è composta da tre coppie di led, che indicano la provenienza (da sinistra, destra o centrale) dei missili avversari sia avanti al giocatore che alle sue spalle. Presumiamo che queste introduzioni si riveleranno molto utili durante le partite online, dove conoscere in anticipo da dove provengono i colpi colpi porterà alla disputa di partite ancora più tattiche e tese per i nervi.
L'uso del Sixaxis dovrebbe garantire, infine, una maniera efficiente per guidare la propria navicella, eseguire i giri a 360 gradi mediante la sua rotazione, ed essere usato in congiunzione con il freno per attivare quelli laterali, fermo restando che la scelta del sistema di controllo sarà configurabile in qualsiasi momento mediante un apposito menu. L'alta risoluzione e la notevole fluidità di Wipeout HD rappresentano sicuramente un ottimo biglietto da visita per questa produzione Sony, come al solito la grossa discriminante sarà il prezzo, ma le qualità per rendere felici gli estimatori della serie paiono esserci già tutte. Di una cosa siamo già certi: chi proverà a sfidarci online verrà inevitabilmente annientato.
Tra i tanti videogiochi dedicati al mondo delle corse, Wipeout ha sempre occupato un posto speciale nel cuore di tutti gli appassionati. Pur tra espisodi altalenanti in fatto di qualità, il gioco sviluppato da Liverpool Studios si è sempre distinto per il proporre una meccanica di guida allo stesso tempo frenetica ma anche molto tecnica, condita dalla possibilità di utilizzare le armi e raggiungere velocità elevatissime ai livelli di difficoltà più alti. L'imminente seguito per PSP, denominato Pulse, è oramai in dirittura d'arrivo; allo scorso E3 invece è stato annunciato Wipeout HD, che finalmente era disponibile in versione giocabile a questo Games Covention. Non ci siamo fatti scappare ovviamente la possibilità di giocarlo, ed inoltre abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Tony Buckley di Studio Liverpool. La demo disponibile metteva a disposizione sfortunatamente un solo tracciato ma, complice anche l'intervista che abbiamo fatto, siamo riusciti a ricavare parecchie informazioni sul titolo.