Per rilanciare le sorti di Google Stadia, il colosso di Mountain View ha deciso di mostrare la stella NBA Ja Morant mentre gioca a NBA 2K20 nelle situazioni più disparate. Dalla stanza dell'albergo alla sala massaggi: il risultato? Apparentemente soddisfacente.
Google ha contattato una delle matricole più interessanti della stagione NBA, Ja Morant, per dimostrare la flessibilità del suo servizio di gaming in streaming Google Stadia. La stella dei Memphis Grizzlies è stato sfidato in diverse situazioni "estreme". In albergo un normale televisore, utilizzando un proiettore collegato ad un PC e poi persino durante una rilassante sessione massaggi attraverso un Google Pixel.
Ovviamente, essendo un contenuto sponsorizzato, la sfida si è conclusa nel migliore dei modi. Morant, dopo aver vinto la partita, ha assicurato che andrà subito ad ordinare il suo Stadia per giocare ovunque. A parte i toni celebrativi, il video è in effetti interessante perché mostra come il servizio, con un'adeguata connessione, offra una flessibilità che al momento solo Switch può garantire e che Xbox e PlayStation stanno cercando di raggiungere attraverso i loro servizi in streaming.