GTA 5 rappresenta ancora un banco di lavoro interessante per modifiche grafiche e nuove tecnologie da applicare per raggiungere un maggiore livello di fotorealismo, come dimostrato da questa rielaborazione effettuata da Intel Labs.
Alcuni ricercatori hanno usato Grand Theft Auto V per dimostrare le tecnologie utilizzabili per incrementare l'effetto di fotorealismo a partire da una grafica tridimensionale standard. Non si tratta propriamente di una mod da distribuire, ma di una vera e propria dimostrazione dell'applicazione di alcune tecnologie grafiche volte a "migliorare il realismo di immagini sintetiche", come riferito dai responsabili.
Il risultato deriva da una serie di miglioramenti interconnessi tra loro che vanno a migliorare le pipeline di rendering standard, applicando una serie di effetti e tecniche in post processing e andando a modificare un'ampia serie di elementi che caratterizzano la resa grafica del gioco.
L'applicazione di queste tecnologie non prevede incrementi nella mole poligonale o nella qualità della maggior parte delle texture, ma genera un effetto generale piuttosto diverso e più vicino al realismo attraverso modifiche effettuate a diversi livelli.
In particolare viene rimodulata la tonalità della luce e dei colori, migliorata la distanza visiva, modificati riflessi e ombre e incrementato il volume e il colore di erba e vegetazione. Il risultato è meno appariscente e brillante della grafica originale di GTA 5, ma effettivamente più vicino al fotorealismo sotto diversi aspetti. Potete trovare una spiegazione più dettagliata sul procedimento a questa pagina, con tanto di immagini comparative.
Di recente abbiamo visto anche GTA 5 con più di 1000 mod installate, mentre su GTA 6 restano al momento solo le voci di corridoio, tra cui quella su una nuova immagine della possibile mappa con Vice City.