Che fine ha fatto Harry Potter RPG? Ve lo ricordate, no, quel titolo comparso in rete nell'ottobre del 2018, con un video trafugato e subito fatto rimuovere da Warner Bros. per violazione di copyright. Un filmato che appariva già all'epoca incredibile, proiettandoci tra una Hogwarts completamente esplorabile, combattimenti a colpi di bacchetta magica e persino un dettagliato editor del personaggio. Da allora Warner Bros. non ha diffuso dichiarazioni ufficiali, né per smentire né per confermare il progetto, tuttavia alcune indiscrezioni emerse negli ultimi mesi ci fanno ipotizzare che l'annuncio potrebbe essere nell'aria.
La più consistente è arrivata l'11 marzo, quando in risposta alla cancellazione dell'E3 2020, il giornalista di Kotaku, Jason Schreier, ha rivelato che Warner Bros. Games aveva grossi piani per la manifestazione: la lineup del publisher comprendeva infatti Batman, Harry Potter e il nuovo gioco di Rocksteady. Quali che siano i nuovi piani di Warner Bros., è più che lecito aspettarsi qualche novità prima dell'arrivo dell'estate, anche perché Schreier è sempre ben informato sui fatti dell'industria. Ci sembra quindi il momento perfetto per fare il punto di quello che sappiamo sul nuovo Harry Potter RPG, analizzando tutte le informazioni in nostro possesso. Ma prima di raggiungere il binario nove e tre quarti e salire sul treno dell'hype, vi ricordiamo di iscrivetevi al nostro canale YouTube e di cliccare sulla campanellina, per non perdervi nessuna novità su Harry Potter, e sui videogiochi in generale.
Storia e gameplay
Dal filmato e la sua presunta sinossi, sappiamo che il nuovo Harry Potter dovrebbe essere un RPG open-world in terza persona, con la storia ambientata nel XIX secolo. Saremmo quindi in un periodo molto antecedente sia alla nascita di Harry Potter, sia agli eventi della serie Animali Fantastici, che come sappiamo si svolge negli anni venti del mille e novecento. La descrizione però va oltre, rivelando che il personaggio del giocatore dovrebbe essere un babbano scopertosi mago in prossimità dell'età adulta ed arrivato ad Hogwarts al suo quinto anno. Qui dovrebbe decidere quale tipologia di mago diventare, scegliendo tra otto diverse specializzazione ancora tutte da rivelare.
Se tutto ciò fosse vero, sarebbe difficile pensare di incontrare volti noti, visto che persino Albus Silente e Gellert Grindelwald sono nati rispettivamente nel 1881 e nel 1883. Non sono comunque da escludere cameo divertenti, come la possibilità di incontrare e interagire con gli antenati di tanti maghi famosi. Chissà, magari avremo a che fare con alcuni dei più antichi parenti di Sirius Black, come Licorus Black, nato nel 1808, oppure Iola ed Elladora, nate negli anni 50 del XI secolo.
Oltre alla presenza di un editor completo per il proprio personaggio e del cappello parlante per la scelta della casata, si è parlato molto anche di una sorta di sistema morale, che attraverso la scelta di una magia più o meno oscura dovrebbe influenza anche quali amici si avranno al proprio fianco e chi saranno i nostri rivali. Un'indicazione perfettamente in linea con l'universo di appartenza e che potrebbe aprire a scenari narrativi molto interessanti, fatti di bivi, conseguenze imprevedibili e una grande rigiocabilità. Anche solo per avere l'occasione di interagire in maniera più approfondita con alcuni personaggi piuttosto che altri.
Il team di sviluppo
In quanto open-world, il nuovo Harry Potter dovrebbe concedere un'ampia libertà di movimento all'interno della scuola, e speriamo ci dia modo di visitare i luoghi iconici descritti da J.K. Rowling, magari insieme a qualche nuova struttura creata ad hoc per l'occasione. L'autrice britannica, tuttavia, finora non è stata particolarmente coinvolta negli ultimi giochi ispirati ai suoi romanzi, quindi è difficile immaginare una collaborazione molto attiva in questo progetto, che comunque dovrebbe avere una rilevanza molto maggiori degli altri giochi realizzati da Warner Bros. negli ultimi anni, tutti per mobile. Parliamo di Harry Potter: Magic Awakened, gioco di carte ambientato dopo la Seconda Guerra Mondiale; dell'RPG free-to-play Harry Potter: Hogwarts Mystery; e, infine, della versione a tema magico di Pokémon GO, quell'Harry Potter: Wizards Unite pubblicato da Niantic lo scorso anno. Tutti questi titoli hanno in comune l'etichetta Portkey Games, un marchio creato da Warner Bros. e dedicato a creare esperienze di gioco, mobile e per console, collocate nel mondo magico. C'è quindi da scommettere che anche Harry Potter RPG sarà pubblicato sotto la stessa etichetta.
Su chi sta sviluppando il gioco, invece, abbiamo poche certezze. Esclusa Rocksteady, il cui coinvolgimento è stato respinto da più parti, abbiamo però una buona serie di indizi che sembra indicare con forza verso uno studio specifico: Avalanche Software. Si tratta di una software house statunitense che negli ultimi anni è stata impegnata nel progetto Disney Infinity, prima di essere chiusa da Disney stessa nel 2016. Warner ha acquistato la compagnia l'anno successivo e da allora l'unico titolo realizzato dal team è stato un mediocre spin-off di Cars 3. Un precedente poco rassicurante, ma non molto indicativo sulle potenzialità di un progetto che avrebbe un budget decisamente superiore. Indizi sull'avvio della lavorazione del nuovo Harry Potter si possono infatti far risalire fin proprio al 2017, quando lo studio ha aperto le candidature per persone con una profonda comprensione della cultura britannica e con concrete conoscenze sulla gestione della narrativa nei giochi di ruolo. E in un altro annuncio dell'anno successivo si parlava espressamente di un RPG tripla A, un progetto per un gioco console su larga scala e, di conseguenza, molte risorse. La natura di tripla A è stata ribadita anche in un altro annuncio più recente della sotware house, alla ricerca di esperti nella gestione delle luci da impiegare in un titolo tripla A prossimo all'annuncio.
Pare insomma che la presentazione di Harry Potter RPG sia davvero imminente e non vediamo l'ora di conoscerne tutti i dettagli. Voi cosa ne pensate? Quali sono le vostre aspettative e desideri sul gioco? Lo vorreste esclusivo per Xbox Series X e PS5 o anche per le console di attuale generazione? Fatecelo sapere nei commenti qua sotto e se il video vi è piaciuto non dimenticate di iscrivervi al nostro canale YouTube e di lasciare un bel mi piace per sostenere il nostro lavoro.
