Ammettiamolo, non fosse per Natal vedere questo tizio che sta ad ascoltare un televisore e poi si mette a prenderlo a botte potrebbe far pensare a uno sciroccato mica da ridere.
Natal sembra la Nuova Frontiera delle periferiche da videoludo, ma prova a prendere l'argomento da tutt'altra parte rispetto al Wii quindi chissà se trionferà.
Il Wii imposta la sua campagna pubblicitaria sul fatto che effettivamente con il proprio controller si possono fare movimenti molto più intuitivi e quindi più vicini alla "realtà" di certe azioni, questo Natal invece viene presentato come un tool tamarro. Perchè, non so voi, ma io non ho alcuna intenzione di imparare a tirare un calcio volante fatto bene per finire King of Fighters Natal version 2012. E' evidente, insomma, che la pubblicità, per quanto accattivamente, non cerca di mostrare il prodotto, ma pompa l'esaltazione.
A mio pare la possibilità che rimanga un accessorio giocattoloso sullo sfondo dell'effettivo mercato della console esiste, ma chi vivrà vedrà.
Venite alla tana ve carchiamo de mazzate pure dal vero, se volete, e senza tutta sta tecnologia.