Il mondo dei giochi budget non è più lo stesso e si è evoluto seguendo il mercato maggiore e sfruttandone alcune novità. Se prima era possibile acquistare titoli a prezzo scontato soltanto nei negozi, ormai anche la rete pullula di offerte che consentono di divertirsi con poco, riscoprendo magari vecchi classici di cui non si conosceva neanche l'esistenza, oppure che si erano snobbati all'epoca della prima uscita. Beh, non tutti i titoli di cui parliamo sono classici, intendiamoci. Anzi, alcuni sono piuttosto pietosi (li usiamo regolarmente per punire il Rubbini quando non cucina bene), ma noi puntiamo a proporvi titoli interessanti che possano solleticare i gusti un po' di tutti, magari anche del cultore del retrogaming (vedi la recensione dei due Ishar) e, perché no, ci divertiamo a sottolineare come giochi nemmeno troppo vecchi siano invecchiati maluccio (vedi Lost), mentre altri, molto più vecchi, sono invecchiati veramente male (vedi i Megarace). Insomma, speriamo che nei dieci titoli proposti questo mese possiate trovare qualcosa che faccia al caso vostro o, quantomeno, speriamo che la lettura sia piacevole.
Civilization IV - Complete Edition
Scheda gioco
Linea: 2K Games
Prezzo: 39,99€
Storico: Questa edizione contiene, oltre al gioco originale, le espansioni Warlords e Beyond The Sword. E' inoltre presente Colonization, la rivisitazione moderna dell'originale.
Voto originale Multiplayer.it: Senza Voto
Civilization IV
Sid Meier è stato un pioniere dell'industria videoludica, uno di quelli che di certo ha contribuito a farle muovere alcuni primi, importanti passi. Poi, da grande e carismatico personaggio qual è, ha deciso di non abbandonare i poveri giocatori moderni, seguendoli fino ai giorni nostri con titoli di grande risonanza quali Pirates!
Qui torniamo a parlare di lui con una delle sue serie più amate, Civilization, e per la precisione Civilization IV, accompagnato da tutte le espansioni che ne hanno arricchito lo scenario storico. Non è questa la sede per una disamina specifica delle caratteristiche, e neppure serve; spessore, varietà e una grande dose di libertà sono tratti imprescindibili della serie, che si è sempre confermata come uno degli strategico-gestionali più longevi e appassionanti di tutti i tempi. Fortunatamente, ce n'è per tutti i livelli: i meno esperti si troveranno di fronte un'interfaccia semplificata, mentre chi di strategia ne macina da anni, potrà godere di un impressionante ventaglio di possibilità destinate a soddisfare i più smaliziati.
Questo cofanetto è consigliato a tutti: serve tempo da dedicargli per partire, poi sarà la personalità del gioco e la benevolenza di un tutor clemente come Sid a tenerci incollati tutte le ore necessarie per padroneggiarne le caratteristiche.
Warlord
Quest'espansione approfondisce maggiormente l'aspetto bellico, mettendo in secondo piano le strategie espansionistiche basate sulla diplomazia. Inoltre è per la prima volta possibile guidare i barbari!
Beyond The Sword
Come dice il nome stesso, dovremo rinfoderare la spada per approfondire ancora di più le strategie diplomatiche che ci porteranno, si spera, alla conquista del mondo. Ci sono inoltre nuovi personaggi storici, edifici, mod e le famigerate spie. L'espansione Beyond The Sword è probabilmente una delle migliori mai ideate per qualunque gioco.
Colonization
Uscito nel 2008, Colonization è una rivisitazione di Civilization IV sviluppata dallo stesso team originale, che mantiene inalterato il fascino e le meccaniche di base della serie, ma le ambienta in Europa, all'epoca delle colonizzazioni.
Heroes of Might and Magic
Scheda gioco
Linea: gog.com
Prezzo: 5.99$
Storico: La serie è nata nel 1995 ed è ora arrivata al quinto capitolo, l'unico tridimensionale dell'intera saga.
Voto originale Multiplayer.it: Senza Voto
Siamo sinceri, è passato un po' di tempo da quando è stato rilasciato Heroes of Might and Magic: A Strategic Quest, e probabilmente solo chi all'epoca ci ha giocato potrebbe voler vedere con occhi diversi quello che doveva apparirgli come un mondo fantastico. Noi siamo tra quelli e dobbiamo ammettere che l'effetto è stato tutto sommato migliore del previsto, non fosse altro per quei meravigliosi sprite 2D, che non capiamo come mai non vengano ripresi in una cornice ludica contemporanea.
Ecco, questo è un punto a favore del gioco, e fondamentalmente la questione si chiude qui, perché ci sono strategici forse più interessanti da riprovare, anche tra i nonni del genere. Nella fattispecie, Heroes of Might and Magic: A Strategic Quest era uno strategico a turni, con diverse fazioni in lotta tra loro, una delle quali guidata dal famigerato Warlock. Coloro che hanno giocato in multiplayer se lo ricorderanno bene, perché era totalmente sbilanciato: inutile mettere in piedi un esercito di barbari o di umani, quando scendevano in campo i draghi, non ce n'era più per nessuno.
Se ancora non vi è passata la voglia di giocarci, allora ecco il colpo di scena, perché Heroes of Might and Magic è tutto sommato divertente, forse per il fatto che è difficile e scorretto, con una CPU in netto vantaggio su di voi. Pensate che non solo sa quello che state facendo (ma dai?), ma se ne approfitta pure. Chiudiamo con una nota: il primo titolo della serie avvia una base narrativa che si svilupperà nei capitoli successivi, perciò se siete arrivati tardi, potete sempre ripartire dall'inizio. Chissà che non finisca per piacervi.
Marvel: La Grande Alleanza
Scheda gioco
Linea: Best Of
Prezzo: 14,90€
Storico: Nulla di rilevante da segnalare.
Voto originale Multiplayer.it: 7,8 - La Recensione
Il titolo di questa rubrica è particolarmente azzeccato per il gioco in questione, dal momento che Thor e Capitan America, giusto per citare alcuni dei supereroi presenti, non sono più di moda da un pezzo, anche se Hollywood è sempre in tempo a rilanciare chiunque. Anche se presi singolarmente possono non avere più lo smalto di un tempo, il bello dei supereroi di vecchia generazione è comunque quello di potersi riunire ciclicamente per una selvaggia orgia di poteri, tutti diretti contro il nemico di turno che in questo caso è l'arrugginito Dottor Destino. Con uno scenario del genere, Marvel: La Grande Alleanza non poteva che essere un picchiaduro a scorrimento orizzontale e così anche un genere fuori moda è stato riportato all'attenzione del pubblico.
Per carità, tutto legittimo, e avanzare con quattro scalmanati in calzamaglia, potendo passare dall'uno all'altro è anche divertente, ma dopo pochi schemi cosa ci resta da fare? Dopo che abbiamo scoperto l'attacco di ciascuno e variato la formazione, l'azione si ripresenta infatti sempre uguale. Legnate continue, frenetico premere di pulsanti, e un corredo di costumi da far arrossire di invidia Barbie: ben poco per tenere alta l'attenzione. In ogni caso, Marvel: La Grande Alleanza resta un titolo colorato, follemente affollato di eroi e intuitivo, ottimo come passatempo momentaneo o per chi ha sempre amato Wolverine, anche quando era solo un eroe di carta.
Need for Speed ProStreet
Scheda gioco
Linea: Classic
Prezzo: 19,90€
Storico: Nulla di rilevante da segnalare.
Voto originale Multiplayer.it: 7,0 - La Recensione
Diciamo addio alle sirene della polizia e torniamo a fare le cose alla luce del sole, sui circuiti legali, dove l'unica minaccia è data dai piloti avversari. Peccato solo che in Need for Speed Pro Street non siano un gran che agguerriti e si lascino riflettere nel nostro specchio retrovisore senza prendersela troppo. Questo per un gioco di guida competitivo rappresenta un grave difetto, dovuto forse al fatto che tra la simulazione spinta e l'arcade, si è preferita una via di mezzo poco convincente. Verrebbe da dire che nei videogiochi la verità non sta mai nel mezzo e tanto meno nel veicolo (pessimo gioco di parole), visto che dovremo rodarci per molte gare consecutive con vetture dure da guidare e nient'affatto scattanti.
Ma vediamo le cose sotto il punto di vista di questa rubrica: Need for Speed è una serie che produce seguiti su base regolare e come tale ha una tradizione da difendere. Ci sono anni in cui fa un passo in avanti e altri in cui ritorna a scenari già ripresi in precedenza, nel tentativo di non perdere la propria identità. Un po' come Call of Duty. Forse è arrivato il momento di cambiare l'anima, anziché la pelle, e se siete in cerca di un capitolo appagante della serie, questo cambio d'abito potrebbe sembrarvi fuori stagione.
POSTAL 2: Classic and Uncut
Scheda gioco
Linea: gog.com
Prezzo: 9,99$
Storico: Contiene oltre al gioco originale l'espansione Share The Pain e Apocalypse Weekend.
Voto originale Multiplayer.it: 6,5 - La Recensione
Postal 2 è un concentrato di violenza insensata, perché nient'affatto liberatoria, e sadica per il solo gusto di esserlo. Volete urinare sui passanti? Lo potete fare. Volete uccidere le persone e torturarle perché vi hanno urtato per la strada? Anche questo è lecito. Si potrebbe obiettare che Manhunt non si risparmiasse nel gore, ma uccidere psicopatici mascherati che cercano di farvi la pelle è diverso dal vagabondare per una città di provincia liberi di compiere qualunque nefandezza, nella speranza di non essere uccisi o arrestati. Per carità, non c'è niente di male, è un gioco per adulti. Ma solo perché potete dare fuoco alla gente in coda all'ufficio postale non vuol dire che dobbiamo raccomandarvelo. Fare le consegne nei panni di Postal Dude è infatti un viaggio nella psicosi di una città dove chiunque, se gli gira la luna storta, può far esplodere la testa al vicino (qualcuno pensa davvero che questi siano gli Stati Uniti?).
Dovrete vedervela con fanatici di ogni tipo e in definitiva starà a voi decidere come comportarvi, anche se è inevitabile finire per scatenare il proprio personale inferno in terra. Che dire, le meccaniche sono ripetitive e il gioco cerca di invogliare il giocatore promettendogli che potrà osare sempre di più, mantenendo comunque la parola.
Il nostro parere: Postal 2 fa una figura da poco, e potreste piuttosto prendere in considerazione un titolo serio come Painkiller, anche quello in edizione economica e trattato precedentemente in questa rubrica. Così fareste il confronto con un prodotto realizzato da un team di sviluppatori che sa quanto la violenza, da sola, non faccia un bel videogioco.
Ishar + Ishar 2
Scheda Ishar 1 / Ishar 2
Linea: gog.com
Prezzo: 5,99$
Storico: La serie Ishar è composta da un totale di tre episodi. Il terzo porta come sottotitolo The Seven Gates of Infinity. Tutti gli Ishar uscirono originariamente sia per Amiga che per MS-DOS. In realtà è possibile inserire nella serie anche Crystals of Arborea, gioco di ruolo uscito precedentemente, sempre ad opera di Silmarils, che condivide con gli Ishar lo stesso mondo e molti personaggi (ad esempio il cattivo del primo Ishar è il figlio del cattivo di Crystals of Arborea).
Voto originale Multiplayer.it: Senza Voto
Dopo tanti anni passati davanti a uno schermo finisce che si diventa nostalgici. Certi hobby o si rifiutano appellandosi alla maturità, o si amano per sempre. Un po' come infilarsi le dita dei piedi nel naso, insomma. La serie Ishar non è celebre quanto quella degli Ultima, degli Eye of the Beholder o dei Lands of Lore (è bello notare che gli sviluppatori dei giochi citati sono tutti falliti), ma chi l'ha provata all'epoca della sua prima uscita può confermare che i titoli che la compongo sono dei buoni rappresentanti del genere fantasy (oltre a poter confermare di essere un vecchiaccio). Nell'offerta di cui parliamo sono rientrati soltanto i primi due capitoli: Legend of the Fortress e Messengers of Doom. La trama del primo è molto esile: Aramir, il protagonista, deve andare alla fortezza di Ishar e uccidere Krogh, l'assassino di Lord Jarel. Nel secondo episodio, in cui è possibile importare il party del primo, si vestiranno invece i panni di Zubaran che ha il compito di sconfiggere lo stregone Shandar.
Gli Ishar sono dei giochi di ruolo in prima persona con schermate fisse ambientati per la maggior parte in spazi aperti, anche se non mancano i classici dungeon. I giochi si caratterizzano per la possibilità di visitare città in cui comprare e vendere oggetti, parlare con personaggi non giocanti e così via. In realtà l'impostazione degli Ishar non era molto comune nei giochi di ruolo in prima persona, generalmente ambientati all'interno di più classici labirinti. Insomma, se siete appassionati di fantasy e non vi spaventa trovarvi davanti a dei prodotti tecnicamente obsoleti, fateci un pensierino.
Megarace + Megarace 2
Scheda Megarace / Megarace 2
Linea: www.gog.com
Prezzo: 5,99$
Storico: Megarace fu uno dei primi giochi a sfruttare i lettori CD.
Voto originale Multiplayer.it: Senza Voto
Il primo Megarace era brutto, ma non solo. Era anche ingiocabile. Però riscosse un discreto successo all'epoca della sua uscita, per il semplice fatto di essere stato uno dei primi titoli a sfruttare le possibilità d'immagazzinamento dati offerte dai CD-ROM. Molti infatti rimasero a bocca aperta per la grafica su un altro pianeta rispetto a quanto visto fino a quel momento. In realtà il trucco era semplice: lo scenario era una specie di filmato prerenderizzato che scorreva sullo schermo seguendo la velocità del giocatore. Lo stesso trucco usato con Microcosm di Psygnosis, insomma. Passato lo stupore, rimaneva un prodotto di una rigidità intollerabile, incapace di divertire e distanziato di qualche migliaio di chilometri da titoli più vecchi come quelli della serie Lotus. Rigiocarlo oggi può essere desiderabile soltanto se si è appassionati di archeologia videoludica o, peggio, se guardare le foto erotiche del Santicchia (ciao Matteo, ti vogliamo bene) non vi basta più per farvi del male.
Il secondo capitolo è migliore del primo (non che ci volesse molto, intendiamoci), ma non va oltre l'insufficienza. I suoi problemi principali sono la mancanza dell'effetto shock e la presenza di concorrenti decisamente migliori. Paradossalmente Megarace è peggiore come gioco, ma almeno ha un valore storico che lo rende interessante a posteriori, mentre Megarace 2 passò inosservato all'epoca della prima uscita e non si capisce bene cosa abbia da dire ora.
Lost: Il Videogioco
Scheda gioco
Linea: Exclusive
Prezzo: 9,99€
Storico: Nulla di rilevante da segnalare.
Voto originale Multiplayer.it: 6.3 - La Recensione
Lost: Via Domus è la versione videoludica del noto telefilm che tanti milioni di persone ha appassionato in tutto il mondo conosciuto e pare anche qualche abitante del continente di Mu, dove è possibile ricevere i programmi con una parabola subacquea. Farne un riassunto sarebbe come tentare di spiegare perché il Rubbini si perde nel suo bagno (nel tragitto che va dalla tazza alla doccia, intendiamoci), quindi sorvoliamo. Sappiate soltanto che c'è un incidente aereo e ci sono alcuni sopravvissuti che vogliono riuscire a tornare davanti alla TV via cavo, ma che hanno dei problemi con l'isola su cui si trovano (li vuole uccidere tutti, cafona). Il titolo di Ubisoft è un adventure arcade molto breve in cui bisogna raccogliere oggetti e parlare con gli altri personaggi per riuscire ad arrivare al finale che non spiega nulla (non sarebbe il videogioco di Lost, altrimenti). Piaciuto poco anche agli appassionati del telefilm a causa di alcune incongruenze con la storia originale, si tratta di un prodotto piuttosto anonimo che non ha dalla sua neanche la durata. Sinceramente troviamo difficile consigliarlo.
MVM Deluxe 2008
Scheda Toca Race Driver 2 / Codename: Panzers / Ski Alpin / Crazy Taxi 3 / American Conquest Edizione Oro / Delta Force Black Hawk Down / Syberia Edizione Oro / X-Plane 7 Flight Simulator / Fritz 8 Scacchi con Kasparov / Cossacks European Wars
Linea: FX Interactive
Prezzo: 29,90€
Storico: Nulla di rilevante da segnalare.
Voto originale Multiplayer.it: Senza Voto
Le raccolte fanno crescere... la collezione di videogiochi. Avete pochi soldi da spendere, ma volete molti giochi? Le raccolte sono quello che fanno per voi. Purtroppo in epoca recente non sono molto diffuse come lo erano in passato, ma qualcosa esce e merita di essere citata. Prendiamo questa MVM Deluxe 2008 che contiene ben dieci giochi di primo livello (beh, quasi tutti) che meritano di essere trattati brevemente uno a uno e dei quali andiamo subito a parlare. Il voto finale tiene conto del rapporto qualità/prezzo e del fatto che la maggioranza dei giochi sono di buona fattura.
Toca Race Driver 2
Toca Race Driver 2 è un ottimo simulatore automobilistico di Codemasters capace di regalare moltissime ore di gioco. Ottimo tecnicamente, implementa un sistema di danni ripreso e migliorato nel recente Race Driver: GRID.
Codename: Panzers
Primo di una serie di strategici in tempo reale di grande successo. Ambientato durante la seconda guerra mondiale si caratterizza per la solidità sia tecnica che nelle meccaniche di gioco.
Ski Alpin
Simulatore di sci dall'impostazione totalmente arcade. Si tratta di un titolo abbastanza anonimo che piacerà soltanto agli appassionati dello sport. Probabilmente il titolo peggiore della raccolta anche se non completamente da buttare.
Crazy Taxi 3
Gioco di corse arcade della Sega in cui bisogna guidare un taxi per portare i passeggeri da una parte all'altra della città entro un certo lasso di tempo. Non un capolavoro ma molto divertente.
American Conquest Edizione Oro
American Conquest è uno strategico in tempo reale molto radicale nelle scelte di design che non punta sulla grafica ma sulla profondità e la ricostruzione storica. Un buon titolo.
Delta Force Black Hawk Down
Sparatutto tattico di discreta fattura, Delta Force Black Hawk Down perde il confronto con altri titoli simili come gli Advanced Warfighter, ma si lascia giocare finché dura.
Syberia Edizione Oro
Una delle avventure grafiche migliori uscite negli scorsi anni, Syberia è un titolo affascinante e dallo stile unico che appassiona dall'inizio alla fine. Da solo vale l'intera raccolta.
X-Plane 7 Flight Simulator
Un concorrente diretto di Flight Simulator, ma decisamente più modesto e meno supportato dalla comunità degli appassionati di simulatori di volo. Comunque un buon titolo che a questo prezzo merita un occhiata.
Fritz 8 Scacchi con Kasparov
Vi piacciono gli scacchi? Allora Fritz 8 è il titolo che fa per voi. Infatti viene considerato dagli appassionati come il più completo simulatore dell'immortale gioco da tavolo.
Cossacks European Wars
Uno strategico in tempo reale dall'ambientazione molto curata che punta sullo scontro fra centinaia di unità contemporaneamente. Buono e nulla più.
Pro Pinball Big Race USA
Scheda gioco
Linea: gog.com
Prezzo: 5,99$
Storico: Il secondo di una serie di tre flipper.
Voto originale Multiplayer.it: Senza Voto
Secondo flipper della serie Pro Pinball, eredita tutti i pregi e i difetti del precedente, ovvero accanto a una cura maniacale per i dettagli e per la costruzione flipper, c'è la scarsa longevità dovuta al fatto che è presente un solo tavolo. In realtà ai flipper virtuali manca molto l'atmosfera della sala giochi, con le urla e le imprecazioni, i ragazzini appesi ai lati che guardano e commentano ogni punto fatto, la botta di stizza che manda in tilt il tavolo e giù di altre imprecazioni... insomma, bisogna accontentarsi del monitor, della solitudine e della tastiera. Al massimo è possibile cercare qualche amico (vero) e invitarlo a giocare con noi. A parte la nota nostalgica, è indubbio che la serie Pro Pinball rappresenti ancora quanto di meglio i flipper tridimensionali abbiano da offrire o, almeno, hanno definito gli standard qualitativi e i modi di rappresentazione delle simulazioni dedicate ai cassoni luminosi... il che non è poco. Se vi piacciono i flipper e non avete mai provato questo titolo, fatelo vostro; per una manciata di dollari vi porterete a casa un ottimo gioco in grado di appassionarvi per ore.