Apple ha tenuto ieri la keynote di presentazione per i nuovi iPhone e Apple Watch, confermando di fatto i rumor che circolavano da alcune settimane ma mettendo a segno anche qualche colpo inaspettato. Come da previsioni, i modelli di quest'anno riprendono l'estetica introdotta nel 2017, introducendo però un dispositivo di dimensioni maggiori (iPhone Xs Max) e uno più accessibile dal punto di vista economico (iPhone Xr).
La conferenza è però partita da Apple Watch Series 4, la nuova versione dell'indossabile made in Cupertino che arriverà nei negozi il 21 settembre, con preorder aperti a partire da domani. Si tratta di uno smartwatch con schermo più grande di oltre il 30% rispetto all'edizione precedente ma dimensioni globalmente più contenute, disponibile nella versione con cassa da 40 o 44 millimetri.
La novità più rilevante dell'Apple Watch Series 4 sta nella nuova interfaccia, che posiziona agli angoli del quadrante dei widget personalizzabili, perché si possa avere sott'occhio tutti gli elementi che più ci interessano per un massimo di otto slot. È ad esempio possibile inserire le foto dei nostri contatti principali perché li si possa chiamare con un semplice tocco, senza cercarli nella rubrica, istantaneamente; oppure disporre le icone relative alle applicazioni fitness. La corona laterale è stata ridisegnata e vanta ora un feedback aptico per una precisione inedita, e allo stesso modo lo speaker è stato modificato per poter emettere il 50% di volume in più: un aspetto fondamentale per le chiamate effettuate con Apple Watch, di concerto con il riposizionamento dei microfoni.
Sotto la scocca c'è un nuovo processore S4 dual core a 64 bit, che garantisce funzionalità extra anche e soprattutto sul fronte della sicurezza: il dispositivo capisce se siamo vittime di una caduta e fa partire una procedura d'emergenza che diventa automatica nel caso il possessore dello smartwatch rimanga immobile per un minuto, fornendo la nostra posizione ai contatti indicati per questo tipo di situazione. Non è tutto: Apple Watch monitora costantemente il nostro battito cardiaco e ci avvisa in caso di possibili problemi, presentandosi di fatto come una soluzione mobile per l'ECG. La batteria dell'orologio vanta anche stavolta diciotto ore di autonomia, mentre sul piano estetico saranno disponibili tre differenti finiture in alluminio (Silver, Gold e Space Gray), due in acciaio (Polished e Space Black) e una dorata, tutte compatibili con i cinturini delle serie precedenti. I prezzi di Apple Watch Series 4 partiranno da 439 euro per la versione GPS e da 539 euro per la versione GPS + cellular, mentre quello della serie 3 scenderà a 309 euro. watchOS 5, il nuovo sistema operativo, sarà invece disponibile a partire dal 17 settembre.
iPhone Xs e iPhone Xs Max
Il piatto forte della presentazione, naturalmente, sono stati i nuovi iPhone Xs e iPhone Xs Max, che riprendono l'estetica di iPhone X con la novità del modello di dimensioni maggiori, pari a 6,5 pollici. Tre le finiture disponibili (Gold, Silver e Space Gray), mentre le specifiche tecniche del display riprendono quelle della versione precedente: 5,8 pollici OLED HDR con risoluzione 2436 x 1125, per 2,7 milioni di pixel e 458 ppi, per iPhone Xs; 6,5 pollici OLED HDR con risoluzione 2688 x 1242, per 3,3 milioni di pixel e 458 ppi, per iPhone Xs Max. Entrambi sono equipaggiati con un chip A12 Bionic con processo produttivo a 7 nanometri e 6,9 miliardi di transistor.
Al suo interno trovano posto un processore six core il 15% più veloce della generazione precedente e il 40% meno esoso in termini di consumo energetico, nonché una GPU quad core il 50% più veloce della generazione precedente. C'è anche il Neural Engine, un processore a otto core dedicato al machine learning, in grado di processare 5000 miliardi di operazioni al secondo. L'hardware consente tante nuove possibilità sotto il profilo della realtà aumentata, come dimostrato con alcune demo in conferenza. La doppia fotocamera di iPhone Xs e iPhone Xs Max riprende le specifiche di iPhone X, migliorandole sotto alcuni aspetti: sulla fotocamera frontale c'è un sensore da 7 megapixel molto più veloce dell'attuale, sul posteriore due sensori da 12 megapixel dotati di maggiore ampiezza. La differenza sostanziale la fa tuttavia il processore, che grazie alla tecnologia Smart HDR riesce a scattare una sequenza di foto contemporaneamente con diverse esposizioni, a valutarne le condizioni e unirle insieme per consegnarci la migliore immagine possibile.
Sarà inoltre possibile regolare la profondità di campo delle foto dopo averle scattate, rendendo più o meno sfocato il fondale rispetto al soggetto. Vantaggi che si proiettano naturalmente anche nell'ambito delle riprese video. Per quanto riguarda l'autonomia, la batteria di iPhone Xs garantisce una durata di 30 minuti extra rispetto a iPhone X, mentre quella di iPhone Xs Max arriva a un'autonomia di 90 minuti extra. Entrambi gli smartphone supporteranno un sistema Dual SIM che affianca una eSIM e una SIM tradizionale. Veniamo quindi ai prezzi e all'uscita sul mercato: i nuovi iPhone arriveranno nei negozi il 21 settembre con preorder a partire da domani, al prezzo di partenza di 1189 euro per iPhone Xs da 64 GB e 1289 euro per iPhone Xs Max da 64 GB. I tagli di memoria saranno 64, 256 e 512 GB ed entrambi i dispositivi verranno equipaggiati nativamente con iOS 12, il sistema operativo disponibile a partire dal 17 settembre.
iPhone Xr
Oltre ai due nuovi modelli di punta, Apple ha presentato durante la keynote anche iPhone Xr, un terminale che riprende l'estetica di iPhone X ma utilizza soluzioni più accessibili per poter arrivare sul mercato a un prezzo inferiore. Parliamo infatti di un iPhone Xr con una scheda tecnica che comprende una soluzione da 6,1 pollici con display LCD, dotata dello stesso processore A12 Bionic dei modelli di punta e FaceID, ma priva di alcune tecnologie: il 3D Touch è stato sostituito da un feedback aptico, mentre la fotocamera posteriore da 12 megapixel è singola ma consente di ottenere un effetto bokeh grazie all'intelligenza artificiale. In termini di autonomia, la batteria garantisce una durata superiore di 90 minuti rispetto a iPhone 8 Plus. Ben sei le finiture disponibili e tre i tagli di memoria: 64, 128 e 256 GB. Infine, il prezzo di iPhone Xr: si parte da 889 euro, con uscita fissata al 26 ottobre e preorder a partire dal 19.