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LG OLED Flex, abbiamo provato il primo TV pieghevole da gaming

Abbiamo provato LG OLED Flex, il primo TV da 42" dotato di un'esclusiva tecnologia pieghevole che gli consente di essere sia un pannello piatto, sia curvo.

PROVATO di Luca Forte   —   26/10/2022

Nel mondo delle TV è piuttosto raro assistere a grosse innovazioni. Solitamente si procede per via incrementale, migliorando, smussando e perfezionando quello che già si ha. Anno dopo anno i pannelli diventano più grandi (o piccoli), definiti, colorati, stilosi, ma non capita spesso di osservare qualcosa di originale. Tipo un TV pieghevole che può essere sia piatto sia curvo, trasformandosi in pochi secondi.

Per questo motivo siamo stati incuriositi dalla proposta di LG, tanto da andare a provare LG OLED Flex, un TV da gaming dalle caratteristiche piuttosto interessanti. Sicuramente non alla portata di tutti, ma non per questo - o forse proprio per questo - non meritevole di attenzione.

LG OLED Flex uscirà a ridosso del Natale 2022 a un costo di 2999,99 euro.

Le caratteristiche di LG OLED Flex

Il meccanismo di LG OLED Flex in azione
Il meccanismo di LG OLED Flex in azione

Come è possibile vedere dall'immagine qui sopra, la caratteristica principale de LG OLED Flex è il fatto di poter passare, grazie a un sistema meccanico, dall'essere un "comune" pannello piatto da 42 pollici ad avere una curvatura massima di 900R. Ma non solo, l'utente può anche stabilire manualmente la curvatura desiderata grazie a 20 differenti livelli intermedi selezionabili.

In questo modo LG dà ai suoi utenti non solo la possibilità di modificare la TV per essere il più adatta possibile al media fruito (i film prediligono lo schermo piatto, mentre i giochi di corsa sono più immersivi con la curvatura massima), ma soprattutto al gusto o alle esigenze dei suoi utilizzatori. Volete girare tranquillamente per le strade del Messico di Forza Horizon 5 dal divano? In quel caso lo schermo piatto potrebbe essere la soluzione più comoda. Siete arrivati all'ultimo livello di Metal Hellsinger e volete essere dentro il gioco? Curvatura e audio al massimo grazie al sistema audio 2.2 frontale compatibile con Dolby Atmos.

La curvatura del TV LG OLED Flex
La curvatura del TV LG OLED Flex

Per quanto riguarda le prestazioni del pannello, ci troviamo di fronte a un prodotto con caratteristiche compatibili col C2, sempre di LG. Si tratta, quindi, di un OLED evo 4K con 0.1 millisecondi di tempo di risposta, con 4 porte HDMI 2.1 con VRR, G-Sync, FreeSync e compatibilità con Dolby Vision. L'immagine è elaborata grazie al processore α9 Gen 5 4K con intelligenza artificiale, che va a ritoccare e migliorare le immagini nel caso in cui si vedano contenuti multimediali quali film e serie TV.

Grazie all'interfaccia del pannello si possono modificare in maniera granulare tutte le opzioni video, così da adattare l'immagine in base al tipo di gioco o contenuto scelto.

Scheda tecnica LG OLED Flex

  • Dimensioni dello schermo: 42 pollici di diagonale curvo
  • Curvatura: 900R
  • Risoluzione: 3.840 x 2.160
  • Rateo: 16:9
  • Tipo del pannello: Bendable Self-Lighting OLED Display
  • Frame Rate: 4K 120 Hz
  • Tempo di risposta: 1 ms (GtG)
  • Processore: α9 Gen 5 4K con AI
  • Game Optimizer:
  • Game App:
  • G-SYNC Compatible:
  • FreeSync Premium:
  • VRR (Variable Refresh Rate):
  • ALLM (Auto Low Latency Mode):
  • HGiG:
  • Cloud Gaming: NVIDIA GeForce Now
  • Ambient Lighting:
  • Switching Hub (USB): Sì(TV ↔ PC)
  • Dimensioni: 937,1x296,8x614 mm

Impressioni a caldo

LG OLED Flex
LG OLED Flex

Ovviamente non abbiamo potuto provare LG OLED Flex per lungo tempo e in un luogo non controllato, ma questo non ha impedito di poter toccare con mano le sue qualità. La prima, ovviamente, è quella dell'immagine: essendo un OLED di ultima generazione, i colori, i neri e la fluidità sono eccellenti. Con il TV c'era una Xbox Series X che poteva esprimersi al meglio collegata a questo pannello. La necessità di integrare un filtro per i riflessi, fondamentale in un pannello curvo, toglieva un po' di brillantezza all'immagine, ma l'effetto curvatura, soprattutto a distanza ravvicinata, era notevole.

Superiore a quella del Samsung ARK Odyssey che, però, dalla sua offriva un design più snello oltre che un sistema operativo più articolato col quale rendere lo schermo un vero e proprio hub multimediale.

Il retro di LG OLED Flex è massiccio
Il retro di LG OLED Flex è massiccio

Passando da un gioco all'altro e parlando con le persone nella stanza, abbiamo potuto vedere come il poter regolare la curvatura dello schermo possa essere molto comodo nelle diverse situazioni. Lontano e con più persone in configurazione piatta; da soli e vicino alla TV con la curvatura al massimo. Peccato che la struttura per ottenere questo effetto sia molto massiccia, non particolarmente aggraziata e piuttosto pesante, ben 22,6 Kg. Il prezzo, oltretutto, delimita la platea potenziale di questo LG OLED Flex, che rischia di essere un interessante unicum. Coloro che potranno goderne, però, potrebbero avere tra le mani un pannello multimediale molto flessibile, non solo perché si piega, ma anche perché potrebbe essere il posto definitivo dove godere di film e videogiochi in assoluto comfort.