L'annuncio di Marvel Ultimate Alliance 3 è stato un fulmine a ciel sereno: i fan della serie, che risale al 2006 o addirittura al 2004 se vogliamo contare i due X-Men Legends che ne sono state le fondamenta, sicuramente non sospettavano che a distanza di tutti questi anni sarebbero tornati a indossare i panni dei loro supereroi Marvel preferiti in un gioco di ruolo. È stato ancora più sorprendente scoprire che a sviluppare il nuovo titolo - un'esclusiva per Nintendo Switch, peraltro - non sarà Raven Software ma il ben più famoso Team Ninja. Il mensile americano Game Informer ha recentemente pubblicato un servizio approfondito sulle caratteristiche di un gioco di ruolo e d'azione che esce in un momento particolarmente favorevole per la Casa delle Idee, grazie al successo del film Avengers: Endgame. In questo senso, è importante capire cosa ci sia in comune tra il Marvel Cinematic Universe e il videogioco in uscita a luglio.
Non è il film
Nonostante le similitudini nell'aspetto dei personaggi e nelle tematiche affrontate, Marvel Ultimate Alliance 3 non ha nulla a che fare coi film che abbiamo visto al cinema col marchio della Disney. A scrivere questa storia inedita ci ha pensato Marc Sumerak, un veterano della Marvel Comics che ha lavorato a testate come Avengers, Iron Man e Fantastici Quattro: da questo punto di vista, il titolo Team Ninja dovrebbe garantire ai giocatori un'avventura spassosa e decisamente fumettistica, come dimostrano le targhe coi nomi dei personaggi e una riga di sintetici tratti distintivi che compaiono ogni volta che entra in scena un nuovo eroe o villain. Il gioco comincerà sulla Milano, l'astronave dei Guardiani della Galassia: la banda di eroi interstellari sta seguendo l'impronta energetica delle famigerate gemme dell'infinito e si ritroverà a combattere Nebula, Ronan l'Accusatore e Proxima Media Nox su una nave Kree. Il conflitto disperderà le gemme, che finiranno sulla Terra e daranno inizio a una vera e propria corsa contro il tempo, visto che ovviamente le sta cercando anche Thanos.
Come abbiamo detto, il gioco si ispira al Marvel Cinematic Universe e in particolare ad Avengers: Infinity War, ma trae spunto anche e soprattutto dai fumetti, combinando in un unico ecosistema alcuni tratti caratteristici dei due media. Basta guardare i Guardiani della Galassia, in cui si mescolano i design visti nei film - Star Lord e Drax, in primis - con quelli dei fumetti, per esempio il costume di Gamora. Nell'impressionante cast compaiono anche alcuni eroi che al cinema non sono ancora arrivati, come Ms. Marvel, e altri che invece abbiamo visto in TV, come Daredevil o Iron Fist. È un cast che dovrebbe accontentare i fan più sfegatati grazie all'inclusione di eroi popolari come lo Spider-Man protagonista di Un nuovo universo, il lungometraggio premio Oscar, ma anche Spider-Gwen e Deadpool, e che darà spazio persino agli Inumani e agli X-Men. Speriamo solo che Sumerak sia riuscito a scrivere una storia intelligente che giustifichi in modo sensato questi accostamenti: sappiamo che gli Avengers entrano in scena nel secondo capitolo per impedire un'evasione in massa dal Raft e che nel corso del gioco visiteremo altre location famose come la villa di Charles Xavier, la torre degli Avengers e le Shadowland.
Avengers, X-Men e altri eroi
Marvel Ultimate Alliance 3 manterrà l'impostazione dei prequel: si tratta di un gioco di ruolo action oriented in cui si compongono squadre costituite da massimo quattro eroi. In single player, il giocatore controlla un personaggio per volta e affida gli altri all'intelligenza artificiale, ma sarà possibile giocare anche in modalità multiplayer con altri amici armati di Switch o Joy-Con. I combattimenti si svolgono in tempo reale: ogni eroe avrà accesso a un massimo di quattro abilità o attacchi speciali che imparerà ogni dieci livelli. Sono meno abilità rispetto al passato, ma Team Ninja ha preferito limitarle per concentrarsi su una maggiore varietà di strategie e sinergie, senza contare che sarà possibile influenzare le abilità in questione con gli ISO-8. Questi accessori si trovano sconfiggendo certi boss o completando con successo sfide particolari e si possono equipaggiare a piacimento per alterare i parametri dei vari eroi. Come se questo non bastasse, il giocatore avrà un certo controllo anche sui singoli poteri - che potrà migliorare spendendo un'apposita risorsa - e sulle capacità di ogni squadra, contraddistinte da uno schema di bonus da sbloccare che ricorda la Sferografia di Final Fantasy X.
La costruzione della squadra giusta è una specie di gioco nel gioco, non solo perché alcune abilità si combinano bene tra loro, ma anche perché certi personaggi appartengono a precise categorie che sbloccano a loro volta bonus molto specifici. Daredevil, Iron Fist e Luke Cage, per esempio, rientrano tra i Defenders, mentre Spider-Man e Spider-Gwen appartengono ai Web Warriors, Scarlet e la Vedova Nera alle Women of Marvel e così via. Bastano due personaggi in squadra per attivare il bonus di composizione, quindi con un po' di attenzione è possibile combinare più bonus contemporaneamente, per esempio inserendo nella stessa squadra Spider-Gwen, Spider-Man, Ms. Marvel e Scarlet per sbloccare i vantaggi delle categorie Web Warriors e Women of Marvel. Le combinazioni possibili saranno tantissime e innescheranno anche divertenti dialoghi all'insegna del fanservice sfrenato. Per fortuna, dovrebbe essere facile crescere i personaggi: quelli di livello più basso guadagneranno punti esperienza più velocemente, inoltre può capitare di raccogliere gli XP Cube che permettono di elargire immediatamente una generosa quantità di punti esperienza ai personaggi selezionati.
Alcune coppie di personaggi avranno anche accesso ad attacchi combinati estremamente spettacolari che ricordano molto quelli visti nei film. C'è l'iconica scena di Capitan America che devia il raggio fotonico di Iron Man contro i nemici, per esempio, ma anche qualche combinazione originale come il vortice di fulmini generato in tandem da Tempesta e Thor: Team Ninja sembra aver curato maniacalmente questi dettagli. In termini di animazioni e caratterizzazione, gli eroi di Marvel Ultimate Alliance 3 sono quelli che i fan conoscono benissimo ed è chiaro che in molteplici occasioni si rifanno ai film. Capitan America combatte come nei film dei fratelli Russo, ma i vari attacchi speciali non disdegnano una spettacolarità esagerata tra piogge di frecce esplosive scoccate da Occhio di falco, ragnatele elettriche dappertutto, Rocket che crivella i nemici dalle spalle di Groot, Falcon che svolazza per lo schermo sganciando bombe e così via.
A tratti sembra esserci persino un po' troppa confusione a schermo, specialmente quando i personaggi scaricano i pirotecnici attacchi EX contro i nemici, colpi speciali estremamente potenti che possono usare in sequenza anche gli altri membri della squadra, inanellando combo lunghissime. Forse è anche per questo che sarà possibile scegliere tra due tipi di telecamere: quella Classica riprende l'azione dall'alto, abbracciando tutta la squadra e i nemici intorno, mentre quella Eroica si posiziona dietro le spalle del personaggio che sta controllando il giocatore in quel momento. La seconda inquadratura rende l'esperienza più simile a un gioco d'azione e quindi più coinvolgente, mentre la prima sarà probabilmente più utile ai livelli di difficoltà avanzati, quando si dovrà giocare di strategia. Team Ninja ha rivelato che, una volta completata la campagna, sarà possibile importare il salvataggio e ricominciarla a un terzo livello di difficoltà molto più impegnativo. In questo modo si potranno rigiocare le missioni iniziali usando personaggi diversi da quelli inizialmente imposti dalla narrativa e quindi sperimentare nuove strategie.
Sul fronte contenutistico, Marvel Ultimate Alliance 3 appare un titolo piuttosto ricco. Al di là alla campagna, suddivisa in numerose location da esplorare, spesso risolvendo alcuni rompicapi ambientali oltre che sconfiggendo orde di nemici, sarà possibile affrontare una serie di sfide facoltative cui, almeno inizialmente, si accederà durante la campagna stessa, ma che in seguito sarà possibile affrontare in qualsiasi momento, probabilmente interagendo col cagnone inumano Lockjaw. Queste sezioni, chiamate Infinity Trial, metteranno i giocatori alla prova in specifiche arene e sotto determinate condizioni. A detta dello sviluppatore, saranno il modo migliore per crescere i personaggi e mettere le mani sugli ISO-8 migliori, ma anche per sperimentare nuove sinergie e allenarsi contro determinati tipi di nemici. Marvel Ultimate Alliance 3 schiererà infatti non solo i canonici boss, che comprendono creature gigantesche come il fiammeggiante Surtur o le Sentinelle ammazza-mutanti, ma anche alcuni nemici più forti del normale, contraddistinti da un indicatore speciale che, una volta azzerato, li stordirà e renderà finalmente vulnerabili.
Il titolo Team Ninja potrebbe essere il giocone su licenza che aspettavano i fan dei fumetti Marvel che possiedono la console Nintendo. Quello che abbiamo visto promette una discreta profondità e parecchia varietà in termini di fanservice, ma per farci un'idea più precisa sul sistema di controllo e sul gameplay vero e proprio dovremo aspettare giugno, quando Marvel Ultimate Alliance 3 sarà probabilmente giocabile all'E3 di Los Angeles.
CERTEZZE
- Tantissimi supereroi Marvel da controllare
- Fanservice a manetta
- Mescola bene i design dei film e dei fumetti
DUBBI
- Non conosciamo ancora il cast completo
- La qualità della storia è tutta da verificare
- I combattimenti sembrano troppo caotici