In un'epoca in cui l'online ha acquisito sempre più spazio e preponderanza nel settore, è sempre meno frequente trovare titoli capaci di rivolgersi anche a chi è in cerca del multiplayer offline. Ciò nonostante esistono ancora giochi con le carte in regola per soddisfare questa esigenza con una certa brillantezza. In questo speciale abbiamo quindi selezionato quelli che, secondo il nostro punto di vista, possono considerarsi i migliori prodotti del catalogo PS4 da consigliare a chi intenda condividere l'esperienza di gioco con altre persone davanti allo stesso televisore.
Divinity: Original Sin e Original Sin 2
Quando si parla di modalità cooperativa offline, la prima scelta su cui cade l'occhio è senza dubbio Divinity: Original Sin. Entrambi i capitoli dello straordinario gioco di ruolo targato Larian Studios possono infatti essere fruiti nella loro interezza in compagnia di altri giocatori. Peraltro, mentre il primo episodio permette di condividere l'esperienza con un solo amico, il sequel dà modo di imbarcarsi nella ricchissima campagna a fianco di altri tre giocatori. In entrambe le situazioni la carta vincente è l'opportunità di godere delle due opere senza dover scendere a compromessi, potendo contare anche su console su un'ottima implementazione della co-op locale per quanto riguarda l'accesso ai menù, lo scambio di oggetti e la gestione di dialoghi e quest. Se non avete ancora avuto occasione di giocarli e magari vivete con qualcuno interessato a condividere cotanta meraviglia, dovreste approfittarne. Successo garantito.
Rocket League
Disponibile dal 2015, Rocket League è diventato in breve tempo un vero e proprio fenomeno di massa, espandendosi progressivamente a tutte le piattaforme di gioco e continuando a macinare numeri davvero notevoli. Basti pensare che lo scorso anno il titolo arcade di Psyonix ha superato i 40 milioni di giocatori complessivi. Una community enorme, valorizzata ora anche dal supporto del cross-play. Per quanto la modalità multiplayer online sia imprescindibile in un prodotto di questa natura, Rocket League offre grandi soddisfazioni anche quando lo si sceglie per sessioni di gioco condivise in locale. Un ottimo modo per dare vita a momenti di condivisione davvero piacevoli e situazioni esilaranti da vivere a stretto contatto con amici e famigliari. L'accessibilità e l'immediatezza del gioco sono un ulteriore stimolo ad ampliare la cerchia dei giocatori potenziali e perché no, magari dare anche vita a veri e propri tornei in occasioni particolari.
Alienation
Gli appassionati di sparatutto arcade in terza persona non dovrebbero lasciarsi scappare l'occasione di giocare con gli amici ad Alienation, divertente twin stick shooter realizzato da Housemarque (lo stesso studio di sviluppo di Resogun e Nex Machina). In un futuro prossimo, la Terra viene invasa da una razza aliena ostile; i governi cercano di tenere la popolazione all'oscuro degli eventi, ma in poco tempo il pianeta viene messo letteralmente in ginocchio dalla minaccia extraterrestre. I giocatori entrano quindi a far parte di una squadra d'assalto dotata di possenti esoscheletri e di un vasto arsenale di armi dal quale attingere. Inizialmente la cooperativa offline non era presente, ma gli sviluppatori hanno provveduto a introdurla attraverso un update gratuito che è stato rilasciato pochi mesi dopo l'uscita del prodotto sul mercato. Se avete apprezzato Dead Nation avrete pane per i vostri denti.
Rayman Legends
Nel club dei migliori platform 2D degli ultimi anni vale senz'altro la pena citare Rayman Legends, ennesimo ritorno alle origini per la serie dopo il già ottimo Rayman Origins apparso nella precedente generazione. L'esperienza cooperativa per due giocatori continua a essere un autentico toccasana, offrendo svariate ore di divertimento genuino all'interno di livelli di gioco ben congegnati e piacevoli da vedere. Entrare nel colorato mondo di Rayman Legends è un po' come tuffarsi a capofitto in un dipinto dalle tonalità sgargianti, sostenuto per giunta da un gameplay fluido e immediato, che ben si adatta sia ai neofiti che ai giocatori più smaliziati. Se siete desiderosi di trascorrere qualche serata videoludica in assoluto relax, il titolo di Ubisoft è l'ideale.
Guacamelee! e Guacamelee! 2
È davvero difficile non innamorarsi di Guacamelee! e Guacamelee! 2, questi due spumeggianti e coloratissimi metroidvania in salsa messicana dove l'azione la fa da padrona. A maggior ragione quando si decide di condividere con qualcun altro le folli avventure di Juan il Luchador, l'eroe disposto a destreggiarsi tra orde di agguerriti nemici pur di fermare i malvagi piani dei cattivi di turno, ovvero Calaca e Salvador. Con un level design ramificato, una moltitudine di abilità sbloccabili e un sistema di combattimento in costante evoluzione, entrambi i titoli sviluppati da Drinkbox Studios sono l'ideale per essere condivisi e apprezzati con un fedele compagno di viaggio. All'incirca venti ore di gioco ben spese, possiamo garantirvelo.
Diablo 3
Diablo 3 non ha davvero bisogno di molte presentazioni, un po' per la fama raggiunta dalla saga e un po' per gli anni che sono trascorsi dal suo debutto, risalente all'ormai lontano 2012. Recentemente il titolo di Blizzard è però tornato d'attualità con la pubblicazione della Eternal Collection per PC e console, offerta completa che al gioco principale affianca tutti i contenuti inclusi nell'espansione Reaper of Souls e nel pacchetto Ascesa del Negromante. Partecipare alla partita ricorrendo alla modalità cooperativa offline ha innegabilmente il pregio di aggiungere un aspetto sociale all'esperienza di gioco, anche se quando uno dei due giocatori accede ai menù l'altro deve necessariamente mettersi in attesa anziché continuare a esplorare liberamente la mappa. Ciò nondimeno l'idea di fruire un titolo così vasto insieme a qualcun altro può essere un ottimo stimolo per avvicinarsi all'opera per la prima volta, o magari per ritornarci sopra ad anni di distanza e dedicarsi a una nuova run.
Lovers in a Dangerous Spacetime
Tra i titoli ideali per la fruizione in compagnia di altri appassionati c'è senza ombra di dubbio anche Lovers in a Dangerous Spacetime, piccolo gioiellino indie ideato da Asteroid Base e disponibile nel catalogo di PS4 dall'inizio del 2016. In questa particolarissima avventura shoot'em up i giocatori sono chiamati a collaborare per pilotare una bizzarra astronave dalla forma circolare attraverso una galassia sconosciuta, facendo del loro meglio per suddividersi i compiti e sopravvivere alle minacce celate nelle profondità del cosmo. L'aspetto divertente è appunto legato alla necessità di alternarsi alla guida del vascello e nella gestione delle torrette, avendo al contempo l'accortezza di attivare e indirizzare con il dovuto tempismo gli scudi che permettono di conservare l'integrità dello scafo. Davvero consigliato, sia per atmosfera che per qualità del gameplay proposto.
A Way Out
Realizzato dallo stesso studio di sviluppo di Brothers: A Tale of Two Sons, A Way Out ha la particolarità di offrire un'avventura lineare, di stampo narrativo, fruibile esclusivamente a fianco di un'altra persona. La storia racconta le vicissitudini di Vincent Moretti e Leo Caruso, finiti dietro le sbarre a causa dei loro rapporti con un boss della malavita latino-americana. I due decidono di organizzare un folle piano di evasione dalla struttura e di conseguenza i giocatori devono collaborare per fare in modo di non essere catturati durante la disperata fuga. Oltre a offrire un gameplay espressamente tarato per la cooperativa, l'opera si serve anche di un taglio originale delle inquadrature gestite in split-screen, che si modificano senza soluzione di continuità a seconda delle situazioni che scandiscono il racconto.