Poche curiosità e parecchia sostanza fra le notizie più importanti della settimana che sta per concludersi. Abbiamo infatti assistito a un ulteriore capitolo nella sfida fra Microsoft e Sony in relazione all'acquisizione di Activision, sono arrivati i nuovi dati di vendita di Red Dead Redemption 2 e la data di uscita ufficiale di Hogwarts Legacy... che però è di fatto un rinvio.
Si è poi tornato a parlare di Nintendo Switch Pro, di come God of War: Ragnarok faccia paura a sviluppatori e publisher (vi spieghiamo subito perché, tranquilli), del video di Forspoken trasformato in un meme e di un paio di annunci importanti per altrettanti franchise storici: il reveal di Tekken 8 e di un nuovo Alone in the Dark.
Sony paga per impedire ai giochi di arrivare su Xbox Game Pass?
La polemica fra Sony e Microsoft di fronte all'antitrust si aggiorna con un nuovo capitolo, che vede in questo caso un contrattacco da parte dell casa di Redmond, secondo cui Sony paga per impedire ai giochi di arrivare su Xbox Game Pass. Una variazione sul tema degli accordi commerciali che stanno dietro alle esclusive, in pratica, ma in un contesto di concorrenza aggressiva.
Sembra che non siano stati fatti esempi specifici, ma è facile capire a quali titoli ci si riferisca, e in effetti è una strategia che entrambe le aziende portano avanti praticamente da sempre; solo che ora la cosa assume una valenza diversa e si inserisce per forza di cose nella questione relativa alle perplessità sull'acquisizione di Activision Blizzard e su come tale operazione possa creare una sorta di regime di monopolio.
Ricorderete infatti le dichiarazioni di Sony per cui Xbox Game Pass cresce troppo, conquistando nuove quote di mercato a ogni acquisizione: una situazione che la casa giapponese sta cercando di contrastare, a quanto pare in qualsiasi modo.
I timori di PlayStation sono stati peraltro confermati dall'analista Michael Pachter, secondo cui Game Pass arriverà a 100 milioni di abbonati con i giochi Activision.
Red Dead Redemption 2 è il nono gioco più venduto di sempre
Rockstar Games ha aggiornato i dati relativi alle performance di Red Dead Redemption 2, che ha venduto più di 45 milioni di copie. Questo significa che si tratta del nono gioco più venduto di sempre, subito dietro Pokémon Rosso / Blu / Verde / Giallo, Mario Kart 8 / Deluxe e Super Mario Bros.: i 170 milioni di copie di Grand Theft Auto V sono lontani, ma ci troviamo ugualmente di fronte a un grandissimo successo.
Ecco perché stride in maniera clamorosa la decisione degli sviluppatori di interrompere gli aggiornamenti alla piattaforma Red Dead Online e addirittura cancellare sia la versione next-gen di Red Dead Redemption 2 che la chiacchierata remaster del primo capitolo, tutto perché GTA 6 assorbe tutta Rockstar Games e non ci sono dunque risorse disponibili per altri progetti che non siano GTA Online.
Hogwarts Legacy ha una data di uscita ufficiale, tuttavia...
Hogwarts Legacy ha una data di uscita ufficiale, ma potrebbe non piacervi. Dopo aver passato mesi a ripetere che il gioco sarebbe arrivato nei negozi entro la fine di quest'anno, infatti, i ragazzi di Avalanche Software hanno dovuto prendere la difficile decisione di rinviare il lancio dell'atteso tie-in dedicato al Wizarding World, che farà il proprio debutto su PC, PlayStation e Xbox (la data di Switch ancora non si conosce) il 10 febbraio 2023.
Si tratta da un lato di un boccone difficile da mandare giù, dall'altro di una scelta strategicamente comprensibile, visto il notevole "traffico" di questo autunno (anche in casa Warner Bros., vista l'uscita di Gotham Knigths il prossimo 25 ottobre) e la presenza di produzioni davvero importanti e temibili, che potrebbero catalizzare l'attenzione degli utenti e lasciare poco spazio a tutti gli altri. Sì, stiamo parlando di God of War Ragnarok, ma ci arriveremo fra poco.
Nintendo Switch Pro è reale
Il discorso sembrava ormai archiviato di fronte all'evidenza di altri modelli lanciati sul mercato, vedi appunto Nintendo Switch OLED, ma secondo un noto leaker Nintendo Switch Pro è reale e farà il proprio debutto durante il primo trimestre del 2023: sono queste le informazioni che continuano ad arrivare dalle sue fonti, e non si può certo dire che i tempi non siano maturi per un upgrade hardware, che anzi tantissimi utenti apprezzerebbero.
Dov Grey, il collettivo conosciuto in precedenza come la camgirl Tiffany Threadmore, che negli anni ha condiviso diversi leak rivelatisi poi fondati, ha aggiunto che le specifiche tecniche della console "verranno rivelate da una pubblicazione non legata al mondo dei videogiochi con almeno un mese di anticipo rispetto all'annuncio ufficiale", che molti pensano potrebbe arrivare a settembre.
Call of Duty non sarà esclusiva Xbox perché costerebbe troppo
Altro giro, altro aggiornamento relativo alla discussione fra Microsoft e Sony in merito all'acquisizione di Activision e ai timori che tale operazione precluda la pubblicazione dei prossimi Call of Duty sulle piattaforme PlayStation. Ebbene, l'ultima argomentazione appare piuttosto chiara: Call of Duty non sarà esclusiva Xbox perché costerebbe troppo.
Sappiamo che i download e le unità vendute di Call of Duty si calcolano in miliardi e non milioni, e che il franchise di fatto non ha rivali nell'ambito degli sparatutto in prima persona. Proprio per questo decidere di renderlo disponibile unicamente su Xbox, includendolo peraltro nell'abbonamento a Game Pass dal day one, si tradurrebbe in un mancato guadagno di proporzioni cosmiche per Microsoft.
God of War Ragnarok fa paura a sviluppatori ed editori
Riprendiamo il discorso di prima: se Hogwarts Legacy e diversi altri titoli sono stati rinviati al 2023 (vedi anche Forspoken, di cui parleremo fra poco) è anche perché sviluppatori ed editori hanno paura di God of War Ragnarok e delle vendite che potrebbe totalizzare al lancio, togliendo per forza di cose spazio a tutte le altre produzioni in arrivo questo autunno.
Chiaramente non si tratta di un discorso legato soltanto al genere di appartenenza: se il budget a disposizione degli utenti è limitato, dovranno scegliere cosa acquistare il prossimo novembre ed è quasi scontato che i possessori di PS5 e PS4 metteranno le mani sulla nuova avventura di Kratos e Atreus, anche e soprattutto considerando la straordinaria qualità del precedente capitolo.
Forspoken, l'ultimo video è diventato un meme
La definizione di "cringe" può contare su di un nuovo esempio concreto: l'ultimo video di Forspoken, diventato un meme in quanto considerato imbarazzante dagli utenti. Sono passati solo pochi giorni e già l'abbiamo visto reinterpretato in tutte le salse sui social: "Let me get this straight", esordisce la voce di Ella Balinska, per poi riassumere gli elementi narrativi del gioco.
Ebbene, un sacco di persone si sono divertite a utilizzare la stessa forma per descrivere la qualunque, dai giochi a svariate altre produzioni, prendendo così in giro il tono del trailer, giudicato fuori luogo. Non si tratta peraltro del primo autogol messo a segno dal reparto comunicativo che si sta occupando di promuovere Forspoken, nella speranza che almeno il gioco non deluda.
Sonic 3: il film, ecco la data di uscita
L'annuncio è arrivato lo scorso febbraio, ma ora Sonic 3: il film ha una data di uscita fissata al 20 dicembre 2024. Una conferma importante per la saga cinematografica dedicata al porcospino velocista di SEGA, che ha riscosso finora un successo ben al di sopra delle aspettative e dunque tornerà con un nuovo capitolo in cui troveranno ovviamente posto anche Tails e Knuckles.
Ulteriori dettagli, per il momento, sono sconosciuti: sappiamo che Jim Carrey desiderava prendersi una lunga pausa dalla recitazione e che non verrà effettuato un recasting del Dottor Robotnik, il che significa che qualora l'attore dovesse rifiutare di tornare in Sonic 3: il film vedremo probabilmente in azione un altro villain. La speranza è che però Carrey ci ripensi...
Alone in the Dark, fra leak e trailer ufficiale
Venerdì sera abbiamo assistito al THQ Nordic's Digital Showcase, dov'è stato presentato il trailer di Alone in the Dark, remake dell'omonimo survival horror creato da Infogrames nel 1992 e reinterpretato nel corso degli anni da vari team di sviluppo, senza però lasciare mai davvero il segno. Ebbene, questa potrebbe essere la volta buona, se consideriamo che dietro al progetto ci sono alcuni degli autori di SOMA e Amnesia.
In realtà l'annuncio non è arrivato come una sorpresa, visto che alcune ore prima sono trapelati immagini e dettagli di Alone in the Dark che rivelavano diverse informazioni relative al gioco. Torneremo a vestire i panni dell'investigatore privato Edward Carnby, incaricato da Emily Hartwood di indagare sulla scomparsa dello zio presso l'inquietante magione di Derceto, sullo sfondo di un'ambientazione gotica anni '20 chiaramente ispirata ai racconti di H.P. Lovecraft.