Qualche giorno fa abbiamo pubblicato un articolo sui "terafloppisti", talebani della tecnologia per cui l'unica voce selezionabile nel menu delle impostazioni grafiche è Ultra. Tra i numerosi commenti raccolti dall'approfondimento di Francesco, la maggior parte è stata concorde nel sostenere che l'aspetto visivo è importante fino a un certo punto, e che sono più importanti i contenuti e il divertimento. Allora verrebbe da dire che i primi acquirenti di PlayStation 4, ormai prossima ai 10 anni, ci hanno visto veramente lungo: mai acquisto fu meglio ammortizzato nel corso del tempo. Nonostante ormai da quasi tre anni PlayStation 5 abbia preso il posto della cara vecchia PS4, la console di vecchia generazione siede ancora comoda e spolverata accanto alle TV di molte persone, e questo anche grazie al fatto che ancora oggi continua ad accogliere molti giochi di alta qualità.
Un po' di storia
Si tratta veramente di una delle console più longeve di Sony? Cerchiamo di fare un po' di chiarezza andando ad analizzare quelle che l'hanno preceduta. La prima PlayStation, uscita nel 1994, è rimasta in produzione sino al 2006, vendendo complessivamente cento milioni di unità. Anche se gli ultimi titoli significativi (degli oltre tremila prodotti) risalgono al 2000 (come Final Fantasy IX, Chrono Cross e Vagrant Story), negli anni seguenti gli sportivi di Electronic Arts continuarono comunque a vendere parecchio, specialmente la serie Madden NFL e FIFA. In particolare, la versione 2005, l'ultima ad essere pubblicata per PS1, superò le 4 milioni di unità.
PlayStation 2, uscita all'inizio del 2000, ha continuato ad essere prodotta sino alla fine del 2012, per un totale di circa 150 milioni di unità. Quasi quattromila i giochi usciti per il monolite nero, gli ultimi dei quali risalgono al 2013 e come al solito riguardano il calcio, con Pro Evolution Soccer 2013 e FIFA 13 a farla da padrone. Per trovare delle produzioni di altro tipo e degne di nota bisogna spostare molto più indietro le lancette del tempo: il 2008 ha visto l'uscita di Persona 4, Yakuza 2 e Ratchet & Clank: Size Matters.
È il turno di PlayStation 3: uscita alla fine del 2006 è stata in catena di montaggio fino alla metà del 2017. È stata la console meno venduta, fermandosi a circa 90 milioni di unità. L'ultimo gioco di un certo peso ad essere stato pubblicato risponde, guarda caso, al nome di FIFA 19, nel 2018, ma bisogna andare al 2015 per trovare qualcosa di più sostanzioso: Yakuza 5 e Call of Duty: Black Ops III hanno rappresentato il canto del cigno per il processore Cell.
Continuano a uscire giochi su PS4
Arriviamo finalmente alla protagonista a PlayStation 4. La console ha debuttato nel novembre del 2013, ed è rimasta in produzione, nell'edizione Slim, fino alla fine dello scorso anno, per un totale di circa 117 milioni di unità. Nel 2016 è stata lanciata PlayStation Pro, dotata di un hardware più potente. Non si tratta quindi né della PlayStation più venduta, né di quella più longeva. Ma, scavando un po' più a fondo, si scopre che la realtà non è proprio quella che dicono i numeri. Complice la crisi dei microchip che ha ritardato il diffondersi di PlayStation 5, la old gen sta continuando a vivere sulla cresta dell'onda, con titoli di primissimo piano usciti negli ultimi due anni.
Nel 2022 è stata la volta di God of War: Ragnarok, Elden Ring, Gran Turismo 7, Horizon: Forbidden West, tutte vere e proprie killer application. Il 2023 non è stato da meno: Street Fighter 6, Diablo IV, Resident Evil 4 e Hogwarts Legacy, sono solo alcuni dei grandi nomi di spicco a essere arrivati anche su PlayStation 4 negli ultimi mesi, a dimostrazione che molti sviluppatori e publisher non sono assolutamente intenzionati a trascurare l'enorme bacino d'utenza composto dai possessori di PS4 che ancora non hanno sostituito la console con una fiammante PlayStation 5 o Xbox Series X/S.
Il software continua ad essere aggiornato (l'ultimo firmware risale a pochi giorni fa), e sostituendo con una minima spesa l'hard disk meccanico con un SSD si riescono a migliorare sensibilmente i tempi di caricamento, in alcuni casi più che dimezzandoli. Sull'altare dell'obsolescenza tecnologica c'è da sacrificare il dettaglio grafico, ma sono lontani i tempi delle vecchie console SEGA e Nintendo, quando le versioni "povere" erano totalmente diverse da quelle per le macchine a 16bit.
Oggi gli sviluppatori, nella maggior parte dei casi, si limitano ad abbassare il livello di dettaglio e la risoluzione delle texture, proprio come farebbe un qualsiasi utente PC per configurare al meglio il proprio sistema. Dal punto di vista contenutistico, invece, è raro che ci siano particolari differenze tra una versione e l'altra, con alcune eccezioni limitate il più delle volte a giochi sportivi come la serie NBA 2K e il caro vecchio FIFA (da quest'anno ribattezzato EA Sports FC).
I giochi al tramonto di PS4
Oggi PlayStation 4 Slim è ancora in vendita a circa 300 euro, talvolta in bundle con Call Of Duty: Modern Warfare II. Si tratta di fondi di magazzino difficilmente consigliabili, anche considerando che la Digital Edition di PlayStation 5 si trova ormai a 450 euro. Certo, un esborso del 50% in più, ma anche la sicurezza di avere una macchina decisamente più longeva e con un parco titoli in costante aumento.
Nonostante ci siano dei giochi di primo piano già confermati per i prossimi mesi, come (un po' a sorpresa) Star Wars: Jedi Survivor, Assassin's Creed Mirage, Lies of P, Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name e Modern Warfare III, i colpi nella cartucciera di PlayStation 4 si stanno inesorabilmente esaurendo.
Le esclusive PlayStation 5, attualmente limitate, iniziano ad essere comunque pesanti. A titoli già usciti come Ratchet & Clank: Rift Apart e Final Fantasy XVI si stanno per aggiungere delle produzioni che difficilmente gli appassionati vorranno perdere. Parliamo di Marvel's Spider-Man 2, Alan Wake 2, Banishers: Ghosts of New Eden, Avatar: Frontiers of Pandora solo per citare quelli in uscita quest'anno.
Quelli che restano sono quindi i colpi di coda di una console in grado di segnare un'intera generazione e che può vantare ancora una delle esclusive più importanti, ossia The Last of Us Parte II in grado di vendere, da solo, oltre dieci milioni di copie. Le TV si sono evolute (il 4K è ormai uno standard), il livello tecnologico è salito esponenzialmente (i terafloppisti ricorderebbero che PlayStation 5 dispone di una potenza di calcolo di circa sei volte superiore), e le nuove generazioni puntano a una grafica sempre più realistica. PlayStation 4 è stata ed è ancora una formidabile compagna di viaggio, e se l'avete ancora accanto alla TV saprà sicuramente regalare qualche altra soddisfazione prima di riporla definitivamente nel cassetto dei ricordi.